mercoledì 31 luglio 2013

Morte sullo streetcar, nuovo video shock dell'uccisione di Sammy Yatim

Un nuovo sconvolgente video è stato postato su Youtube, relativamente alla morte del giovane siriano Sammy Yatim, ucciso dalla polizia di Toronto pochi giorni fa a bordo di un tram (streetcar) fra Dundas Street West e Bathurst Street.
Il video mostra le immagini del 'dopo', il girare nervoso dei poliziotti, i raffazzonati tentativi di soccorso prestati al giovane, colpito da un poliziotto, già identificato come Constable James Forcillo, della 14 Division, sospeso senza paga dal servizio.
Nel video precedente si vedeva invece il 'prima', ovvero quando dalla pistola di Forcillo sono partiti nove colpi che hanno colpito il giovane, reo di possedere un coltello.
Da segnalare che anche i soccorsi appaiono tardivi e poco concitati. Si vede chiaramente un tentativo di massaggio del cuore, con il conteggio ad alta voce dei massaggi cardiaci praticati. Ma la morte di Yatim, 18.enne siriano da quattro anni in Canada, rimane un mistero poco misterioso per una polizia dal grilletto fin troppo facile.

Canada più povero, aumentano le malattie

La povertà rende malati. Non è uno slogan di qualche associazione di volontariato, né di un partito di sinistra, bensì è il risultato di uno studio realizzato dalla Canadian Medical Association.
Da un certo punto di vista la possiamo affermare come la solità banalità di qualche ente pagato dallo stato, o come certi 'strilli' lanciati da alcuni giornali, dove 'acuti' psicologi affermano che "le persone innamorate sono più felici di quelle sole", e via di questo genere.
Secondo il rapporto, la malnutrizione, la cattiva educazione (non intesa nel senso di 'buone maniere') e la mancanza di programmi a favore dell'infanzia, sono tutti fattori che condizionano negativamente la salute una volta cresciuti.
Solo un 15% delle persone studiate presenta problemi di salute di carattere genetico a fronte di quello che invece è costituito dall'ambiente.
"Canada is a prosperous country and can do better", dicono gli autori della relazione. Anche perché almeno un bambino canadese su sette vive in povertà, e la cifra è in aumento a partire dalla metà degli anni '90. "The roadmap exists", proseguono gli autori, "it's the political will that's lacking".

Morte sullo streetcar, la polizia ha ucciso un ragazzo di 18 anni

Potrebbe essere il via per un nuovo caso Trayvon Martin quello del giovane di origine siriana freddato dalla polizia canadese su uno streetcar (ovvero un tram) a Toronto, fra Dundas Street West e Bathurst Street? Di certo è lecito chiedersi come sei o sette poliziotti che avevano circondato il mezzo, siano stati 'costretti' a uccidere un ragazzo di 18 anni.
Lui era Sammy Yatim, da quattro anni in Canada e in procinto di tornare in Siria per passare alcuni mesi con la madre.
Il padre del ragazzo si dice "inconsolabile" e chiede soltanto di poter seppellire il suo unico figlio.
Va detto che la polizia canadese, forse un po' meno rispetto a quella statunitense, ma comunque su 'buoni livelli', non fa nulla per rendere meno traumatico uno scontro: una polizia dal grilletto facile, con il plauso convinto di governo e opinione pubblica.
A più di qualcuno però questa morte non va giù. Le immagini del video proposto nel post precedente non convincono, e lasciano molti interrogativi su quali siano state le cause reali che abbiano spinto gli uomini 'in armi' ad aprire il fuoco contro un ragazzo di 18 anni.

martedì 30 luglio 2013

MLS: Toronto e Montreal, vittorie in extremis

Tre partite, due vittorie e una sconfitta per le squadre canadesi nell'ultimo turno della MLS, la lega del 'soccer' nordamericana.
Colpo grosso per il Toronto FC, che ha regolato in rimonta i Columbus Crew in un match valido anche per la Trillium Cup. Finisce 2-1 dopo il vantaggio di Dominic Oduro, recuperato e superato nel finale dalle reti di Jonathan Osorio e Andrew Wiedeman. Per i 'reds' è stata la prima vittoria al BMO Field nel corso dell'ultimo anno, mentre per i Crew si tratta del primo ko a Toronto dopo otto partite.
Vittoria casalinga, al Saputo Stadium, anche per il Montreal Impact, che supera 1-0 lo Sporting Kansas City grazie alla rete in extremis (96') di Blake Smith, entrato in campo da poco. Un gol che ferma la 'striscia' positiva di Kansas City a quota sei partite, mentre riporta alla vittoria i canadesi dopo cinque gare.
L'unico ko, pure in casa, riguarda invece i Vancouver Whitecaps, sconfitti con il punteggio di 1-0 dal Philadelphia Union: a decidere la marcatura di Antoine Hoppenot nel finale, contro i canadesi ridotti in dieci a causa dell'espulsione di Jun Marques Davidson.

Toronto, presto ritroverò una vecchia amica

Mancano meno di due settimane, una manciata di ore e qualche tramonto alla mia partenza per Toronto.
Un anno e mezzo lontano dalle sue sensazioni mi ha spogliato a lungo dell'entusiasmo che provavo quando camminavo per le sue vie. Certo, riabituarsi all'Italia, al suo gusto e alla sua qualità non è stato difficile, ma quello strale di libertà che manca dentro di me si fa largo, batte i pugni e chiede di uscire.
Camminare per una strada di Toronto dopo la pioggia, osservarne e carpirne le luci, i riflessi nei vetri dei palazzi. E' solo cupo provincialismo da italiano in trasferta? Non credo. So quanto valga Milano, ma vedo anche scorrere il suo declino davanti ai miei occhi, come il Naviglio carico di spazzatura che inevitabilmente si inaridisce, lasciando gli avanzi a putrefarsi.
Toronto ha dato da regalarmi nelle due settimane che la rivivrò. Magari riassaporandola con quegli occhi da turista che pure si appannarono per poi spegnersi quando il lavoro superò il piacere, riportandomi a Milano prima ancora con il cervello che con il corpo. Ora, mentre gli Smiths nella mia testa evocano il mio passato, ho voglia soltanto di pensare al mio futuro: Toronto.

lunedì 29 luglio 2013

Rogers Cup 2013, Maria Sharapova salta Toronto

Maria Sharapova ha dato forfait alla Rogers Cup di Toronto, torneo WTA che si svolgerà fra il 3 e l'11 agosto.
Lo ha annunciato la stessa numero 2 delle classifiche mondiali, che non ha ancora recuperato dall'infortunio all'anca sinistra subito a fine giugno a Wimbledon, dove è stata eliminata dalla portoghese Larcher de Brito.
La tennista russa, che aveva già rinunciato a giocare a Stanford, avrà dunque a disposizione solo due appuntamenti, Cincinnati e New Haven, per preparare gli US Open, quarto e ultimo torneo del Grande Slam della stagione, al via a New York il 26 agosto.
Diverse le italiane che saranno presenti alla manifestazione canadese: Sara Errani (numero 4 del tabellone), Roberta Vinci (11) e Flavia Pennetta (14).  
Il torneo WTA di Toronto si disputerà al Rexall Centre della città dell'Ontario, sito nella sua parte settentrionale, e raggiungibile, oltre che via auto (i dettagli sono recuperabili direttamente dal sito ufficiale del torneo), attraverso un servizio navetta che prenderà il via dall'esterno della metropolitana di Downsview.

Golf: Canadian Open 2013, Brandt Snedeker riporta lustro al torneo

La vittoria dello statunitense Brandt Snedeker negli the RBC Canadian Open di golf, disputati al Glen Abbey Golf Club di Oakville, riporta splendore a un torneo che, per molti anni, è stato spesso considerato quasi come un quinto 'major'.
Era dal 2007, quando Jim Furyk bissò il successo dell'anno precedente, che il nome di un 'big' non figurava nell'albo d'oro del torneo. Snedeker infatti è al settimo posto del ranking mondiale, e quest'anno ha chiuso ben 11 tornei fra i primi 25 sui 16 ai quali ha partecipato.
Classifica a stelle e strisce per quanto riguarda la 'top ten', con ben otto americani fra i primi nove. Il primo canadese in classifica è molto lontano dai primi: si tratta di Mike Weir, 49°, mentre Roger Sloan chiude 52°. Non hanno passato il taglio, fra gli altri, Corey Conners, Graham DeLaet ed Eugene Wong. Nessun italiano in gara.

Sparatoria a Toronto, la polizia uccide un uomo in tram (il video)

Morte sullo 'streetcar'. Potrebbe essere intitolato così il dramma verificatosi sabato su di un tram a Toronto, all'altezza di Trinity Bellwoods Park, in una zona a me parecchio nota, tra Dundas Street West e Bathurst Street.
C'è anche un prezioso quanto drammatico video, pubblicato su Youtube, che testimonia l'accaduto, ma che sinceramente, almeno per quanto mi riguarda, chiarisce poco. Da quanto affermano le forze dell'ordine, ci sarebbe stata "an interaction between" l'uomo che poi è stato ucciso (si sentono molti colpi di pistola) e la polizia.
La persona colpita è stata subito portata al St. Michael's Hospital, dove poi ne è stato constatato il decesso.

domenica 28 luglio 2013

Terremoto al largo dell'isola di Vancouver

Un terremoto in Canada, per la precisione a Vancouver, quasi non fa notizia. Certo, quello che si è verificato ieri e che è stato registrato dall’Usgs, il servizio geologico americano in Canada, non è roba da poco.
Il sisma è avvenuto nel distretto dell’Isola di Vancouver, alle 14.57 ora italiana, ed è stato calcolato di magnitudo 5 nella scala Richter di rilevazione, con ipocentro fissato alla profondità di 10 chilometri. 
Il terremoto ha avuto epicentro in mare, ma a pochi chilometri dalla costa, e anche per questo non ha praticamente creato danni a persone o cose. (foto: Flickr)

Criminalità in Canada, mai così bassa da 40 anni

Secondo Statistics Canada l'attività criminale in Canada è in diminuzione, un dato che ha visto il 2012 toccare punte minime che non si registravano dal 1972.
In assoluto la percentuale di crimini commessi è scesa del 3% rispetto al 2011 e il Crime Severity Index (CSI), che misura la gravità dei crimini commessi, è pure sceso del 3% rispetto all'anno precedente, ma addirittura del 28% rispetto al 2002.
Il dato principale in discesa riguarda la piccola criminalità, ma una forte diminuzione si è riscontrata anche negli omicidi, la cui media nel 2012 è stata la più bassa dal 1966, con 1,56 assassinii ogni 100mila persone.

sabato 27 luglio 2013

Steve Nash dall'NBA all'Inter, ma solo per un giorno

Arriva dall'NBA il primo derby Milan-Inter della stagione. Già, perché infatti se Kobe Bryant ha recentemente visitato Milanello ribadendo la sua storica fede rossonera, il canadese Steve Nash, da sempre grande appassionato di calcio e coproprietario della franchigia canadese dei Vancouver Whitecaps, realizzerà addirittura quello che lui considera un 'sogno': effettuare un provino con l'Inter, durante la tournée estiva dei nerazzurri negli Stati Uniti.
Succederà martedì, quando il due volte MVP dell'NBA realizzerà un cosiddetto 'tryout' presso il campo di allenamento interista.
Il tutto prima che la squadra italiana venga impegnata nella Guinness International Champions Cup.
"E' un sogno che diventa realtà quello di avere la possibilità di scendere in campo con l'Inter - ha detto Nash, - uno dei grandi club storici dello sport professionista. Mi sento come un bambino".
Prima di cominciare a giocare a basket, Nash da giovanissimo ha giocato a calcio e a hockey su ghiaccio. Suo padre, John, ha giocato a calcio professionistico in Sud Africa e Inghilterra.

Lac-Megantic, perquisita la proprietà del treno esploso

A quasi un mese dalla strage di Lac-Megantic, la polizia del Quebec ha condotto una perquisizione nella sede canadese della società americana Montreal Maine & Atlantic, proprietaria dei 72 vagoni deragliati e pieni di petrolio la cui esplosione, avvenuta nei pressi della stazione ferroviaria di Lac-Megantic, è costata la vita a 47 persone accertate.
"Circa 15 persone hanno perquisito i luoghi questa mattina con l'obiettivo di raccogliere elementi di prova che possano sostenere le accuse", ha dichiarato l'ispettore Michel Forget nel corso di una conferenza stampa.
L'esplosione ha polverizzato circa due chilometri quadrati del centro cittadino. L'ipotesi di reato sulla quale lavora la polizia è quella di omicidio colposo dovuto a negligenza.
Il presidente della Rail World, casa madre della MMA, Edward Burkhardt, e il conducente del treno, Tom Harding, sono stati già interrogati dalla polizia. Quest'ultimo si era allontanato dalla locomotiva tirando il freno, in attesa del suo
sostituto. Il treno, per ragioni ancora ignote, si è poi comunque mosso, causando così la strage. (foto QMI/Michel Desbiens, tratta dal Journal de Quebec)

venerdì 26 luglio 2013

Blackberry in crisi, licenziati 250 dipendenti

Le forti perdite e il crollo di vendite hanno costretto il colosso di Waterloo, Blackberry, ad annunciare il
licenziamento di 250 dipendenti della divisione addetta al collaudo dei nuovi prodotti, localizzata nel quartier generale dell'azienda, in Canada.
La quota di mercato di Blackberry nel settore degli smart phone è scesa al 2,9% nel primo trimestre del 2013, a causa della forte espansione dei colossi Apple e Samsung.
Pochi giorni fa l'amministratore delegato di BlackBerry, Thorsten Heins (qui con la testimonial, portavoce e nuovo direttore creativo globale della società, la nota cantante Alicia Keys), aveva chiesto agli investitori di avere pazienza, dopo un trimestre di vendite perfino sotto le previsioni degli analisti. "Siamo nella prima fase della nostra transizione, non abbiamo lanciato solo un nuovo prodotto ma una nuova piattaforma", aveva detto.
Cinque mesi fa il gruppo canadese ha introdotto due nuovi modelli di smartphone, Z10 e Q10, che hanno registrato consegne molto basse rispetto alle aspettative.
Nell'ultimo trimestre i consumatori con in mano un telefono BlackBerry sono stati pari a 72 milioni, in calo dai 76 milioni del trimestre precedente. Un dato che mette in luce come i dispositivi di nuova generazione non siano riusciti a fare centro. A pesare anche la concorrenza dei sistemi operativi di Google (Android) e Apple (iOS) che da soli controllano il 92% del mercato.

Caffè sospeso, oltre mille tazzine offerte dai Tim Hortons Angels

A Napoli esisteva un tempo (ma in parte anche oggi) la pratica del 'caffè sospeso'.
Secondo la magica Wikipedia, "Quando viene ordinato un caffè sospeso, il cliente paga due caffè ma ne riceve uno solo. In questo modo, quando una persona povera entra nel bar può chiedere se c'è un caffè sospeso, e, in caso affermativo, riceve un caffè come se gli fosse stato offerto dal primo cliente".
Una pratica splendida, che in Canada venne ripresa da degli istituti di beneficenza con il nome tradotto di Suspended Coffee.
Nella storia di oggi però andiamo ben oltre, per quelli che già sono stati ribattezzati i 'Tim Hortons Angels': mercoledì infatti, un signore di Calgary ha prepagato ben 900 caffè nella storica caffetteria di Tim Horton, franchising di buon livello sparso lungo tutto il Paese, fondata dallo storico ex giocatore dei Toronto Maple Leafs. Un atto voluto, spiega la commessa del bar, "a causa di tutto quello che abbiamo dovuto passare per le inondazioni".
Il gesto, anonimo, segue di due giorni quello avvenuto, sempre in un Tim Hortons, lunedì, dove una giovane manager, Joanne Averion, senza dare alcuna spiegazione, ha dapprima chiesto allo staff quanti caffè venissero venduti nel bar di media al giorno, e quindi ha deciso di pagare l'intera copertura di giornata: 500 caffè in tutto, per 859 dollari, pagati con carta di credito.
Più di qualcuno, fra coloro che hanno potuto usufruire della gentilezza, ha pensato di diventare, sia pure in maniera minore, emulo dei 'Tim Hortons Angels', per una splendida catena di Sant'Antonio.
   

giovedì 25 luglio 2013

Miley Cyrus parla di Justin Bieber: "E' uno stupido"

Parlare di Justin Bieber aumenta sempre la 'tiratura' o, per meglio dire, i click. Se poi al fanciullo di Stratford ci si aggiunge pure Miley Cyrus, allora è una festa.
Amici o forse qualcosa di più (tanto da fare suscitare la gelosia di Selena Gomez nei confronti della cantante di Nashville), i due adesso si trovano uno contro l'altro dopo le dure dichiarazioni della Cyrus nei confronti del cantante canadese, 'pizzicato' (sebbene di spalle) mentre stava 'dissetando l'usignuolo', invece che in un consueto e appropriato bagno, nel cestino dei rifiuti di un ristorante.
E così l'alter ego di Hannah Montana ha sentenziato: "Se sei troppo incasinato rischi di fare delle cose idiote... gli ho sempre detto di stare calmo e di ignorare i giornali e le tv, quando parli troppo rischi solo di attizzare le critiche. E' ancora uno stupido".
Ce n'è abbastanza per scatenare una leggendaria guerra di religione tra fan dell'uno e dell'altra. Io, da buon osservatore neutrale, rimarrò a guardare fornendo le armi a entrambi gli schieramenti.



Legalizzare la marijuana, Justin Trudeau lancia la proposta

Fari puntati su Justin Trudeau, figlio di Pierre, primo ministro del Canada in due riprese, dal 1968 al 1979 e poi dal 1980 al 1984. Il giovane politico (almeno in relazione all'età media dei politici italiani), leader del Liberal Party, è salito alla ribalta per il suo sostegno determinato nei confronti della legalizzazione della marijuana.
Parlando a Kelowna, B.C., Trudeau ha sottolineato: "Bisogna tassare la cannabis, è l'unica maniera per tenerla lontana dalle mani dei nostri figli, perché l'attuale lotta alla droga non funziona, il modello utilizzato attualmente non funziona". 
(foto: Calgary Herald)

Foche canadesi: meno ghiaccio, più spiaggiamenti dei piccoli

Secondo un nuovo studio condotto dalla Duke University, le giovani foche dalla sella o foca della Groenlandia (Pagophilus groenlandicus) al largo della costa orientale del Canada hanno maggiori probabilità di arenarsi delle foche adulte a causa della riduzione delle coperture di ghiaccio provocata dal riscaldamento del Nord Atlantico.
"I tassi di spiaggiamento delle foche adulte nella regione non sono aumentati in risposta alla diminuzione delle coperture di ghiaccio", hanno spiegato gli autori dello studio.

Toronto International Film Festival 2013: Wikileaks e la bio di Mandela protagonisti

E' tutto pronto per l'ormai importantissimo Toronto International Film Festival, meglio conosciuto con l'acronimo TIFF, che dal 5 al 15 settembre prossimo catalizzerà l'interessa degli esperti e dei tantissimi appassionati cinefili della metropoli dell'Ontario.
Previste, come sempre, lunghe code davanti ai cinema, situazioni per noi forse impensabili di fronte a film di origini lontane e programmati in lingua originale. Ma la fame di arte e cultura in questa città è forte, come in tutto il Canada. Perché forse, a queste latitudini, di cultura si riesce perfino a campare.
E sarà il caso Wikileaks ad aprire l'edizione 2013 del TIFF con "The Fifth Estate", dramma basato sul libro dei giornalisti del "The Guardian", David Leigh e Luke Harding. Diretto da Bill Condon, il film vede Benedict Cumberbatch nel ruolo di Julian Assange, mentre fanno parte del cast anche Daniel Bruehl, David Thewlis, Stanley Tucci, Laura Linney e Dan Stevens.
Cumberbatch sarà nel cast di altri due film presentati al festival: "August: Osage County", adattamento dell'omonima piece teatrale che vede impegnati anche Meryl Streep, Julia Roberts ed Ewan McGregor, e "12 Years a Slave" di Steve McQueen, pellicola sullo schiavismo nell'America dell'Ottocento, con nel cast anche Michael Fassbender e Brad Pitt. 
A Toronto debutterà in prima mondiale anche l'atteso film tratto dall'autobiografia di Nelson Mandela "A Long Walk to Freedom" di Justin Chadwick, che racconta la lotta per i diritti civili della popolazione di colore nel Sud Africa dell'apartheid. Idris Elba, ora sugli schermi con "Pacific Rim", interpreterà Mandela. Nel cast anche Liam Neeson, Maria Bello, James Franco e Mila Kunis.
Storie di donne invece quelle raccontate in "Labour Day", diretto da Jason Reitman, con Kate Winslet che interpreta una madre single e depressa, e in "Can a Song Save Your Life?", film drammatico che vede protagonista Keira Knightley nel ruolo di una cantante innamorata.
Debutto a Toronto anche per Ralph Fiennes, nel doppio ruolo di regista e interprete di "The Invisible Woman", che racconta la storia di Nelly Ternan, l'amante di Charles Dickens, interpretata da Felicity Jones.
Il festival canadese presenterà anche l'ultimo film girato da James Gandolfini, "Enough Said", diretto da Nicole Holofcener, che vede Gandolfini recitare con Julia-Louis Dreyfus e Catherine Keener.
Ma molte saranno le interessanti novità che verranno proposte nella rassegna canadese anche dal cinema italiano.
Una prestigiosa prima mondiale a Toronto per "Anni Felici (ex Storia mitologica della mia famiglia)" di Daniele Luchetti (in sala dal 3 ottobre) e per "L'intrepido" di Gianni Amelio, in prima nordamericana, visto che il film con Antonio Albanese sarà con ogni probabilità in gara alla Mostra del cinema di Venezia. 
E a Toronto prima americana anche per "La grande bellezza" di Paolo Sorrentino, presentato in concorso al Festival di Cannes.

martedì 23 luglio 2013

Royal Baby, le cascate del Niagara diventano blù

L'arrivo del Royal Baby, il figlio dato alla luce ieri da Kate Middleton, duchessa di Cambridge, consorte del principe William, è stato salutato in tutti gli stati del Commonwealth.
In Canada, le Niagara Falls sono state illuminate da una luce color smeraldo/azzurro per dare il benvenuto al maschietto, futuro re ed erede dell'impero che oggi è di Elisabetta II.
(foto Matt Day/QMI Agency, tratta dal Toronto Sun)

lunedì 22 luglio 2013

Royal Baby nato, in Canada giornali a tutta pagina

E' stato il Globe and Mail il primo giornale canadese (che a me risulti) a fornire la notizia (breaking news) della nascita del figlio (maschio) di William & Kate. "Duchess of Cambridge gives birth to a boy", questo il titolo del sito internet del giornale canadese.
La coppia reale esulta così con l'intera Gran Bretagna, assieme all'intero Commonwealth, di cui il Canada fa parte.
E il Canada, almeno a sentire gli allibratori britannici, potrebbe essere il primo Paese straniero in cui il Royal Baby poserà il suo augusto piede.
Il Royal Baby pesa quasi quattro chili (3,8 kg per la precisione).
Il principe William ha dato personalmente l'annuncio della nascita alla nonna, la regina Elisabetta II.
Il duca di Cambridge era presente quando il piccolo è venuto alla luce. Il bebé e la mamma, che stanno bene, trascorreranno la notte in ospedale, il reparto Lindo del St. Mary's Hospital. Il travaglio della duchessa è durato circa 11 ore.
Il piccolo salirà sul trono dei Windsor e sarà il terzo nella linea di successione dopo il nonno, il principe Carlo e il padre, il principe William.




Beyonce fa impazzire Toronto una settimana dopo il marito Jay-Z

Dopo Jay-Z ecco Beyonce protagonista a Toronto. La famiglia Carter nel giro di una settimana è stata protagonista nella metropoli dell'Ontario. Meno di una settimana fa, infatti, era stato il rapper (il cui vero vero nome è Shawn Carter), marito della Knowles, a essere protagonista al Rogers Centre assieme a Justin Timberlake nel Legends of the Summer Tour, ieri invece all'Air Canada Centre è stata la volta del Mrs. Carter Show World Tour della ex Destiny's Child, presentatasi ovviamente 'assieme' al suo alter ego, Sasha Fierce.
Vestiti sexy, grande entusiasmo, un miniabito bianco prima di passare alla pelle nera e ai macrostivali, il tutto davanti a 13.800 spettatori festanti, ma senza nessun svenimento fra il pubblico come recentemente successo.
"Toronto", le sue prime parole, "Welcome. We're all so very happy to be here. We were just here last week and tonight, I actually get to perform for you guys". Il tutto riferendosi ovviamente alla recente esibizione del marito, con cui ha negli scorsi giorni manifestato contro al verdetto di innocenza di George Zimmerman nel caso Trayvor Martin.
     
  
                                     


Royal Baby: primo viaggio all'estero in Canada, per gli allibratori

Mentre il Royal Baby della Royal Coppia composta da William & Kate sta per essere portato a destinazione dalla Royal Cicogna, i bookmaker d'oltreManica si stanno cimentando in una nuova scommessa: quale sarà il primo viaggio all'estero del primo figlio della coppia reale? Udite, udite, forse pensando al fatto che il primo appuntamento ufficiale all'estero di William & Kate fu proprio in Canada, ecco che la quota del Paese 'a Nord del confine' è ufficialmente la più bassa, giocata a 3.00, seguita dall'Australia a 3.25 e dalla Nuova Zelanda a 6.00 la Nuova Zelanda. Addirittura assente dalla 'gara' l'Italia. (foto: Wenn.com)