E' stata una domenica di gloria per Paul McCartney, che ha esaltato 17mila fans al Canadian Tire Centre, il nuovo nome dell'ex Scotiabank Centre di Ottawa.
Palazzetto ricolmo per l'ex Beatles, arrivato sul palco con oltre un'ora di ritardo, ma che ha stupito per la freschezza della propria performance, che alla tenera età di 71 anni, è spaziata dalle prime canzoni dei Beatles, al repertorio dei Wings e ad altri grandi successi personali.
Il concerto è cominciato proprio con un classico, "Eight Days a Week", ma tanti altri brani dei Fab Four sono stati eseguiti, da "All My Loving" a "The Long and Winding Road", da "Eleanor Rigby" a due coinvolgenti versioni di "Ob-la-di, Ob-la-da" e "Back in the U.S.S.R.", fino a uno splendido tributo a George Harrison con una versione ukulele di "Something".
La band che ha accompagnato McCartney era composta dal batterista Abe Laboriel Jr., dai chitarristi Rusty Anderson e Brian Ray e dal tastierista Paul Wickens.