Le strade canadesi potrebbero presto cambiare faccia: entro pochi mesi potrebbero infatti sparire, non del tutto, ma in gran parte, i telefoni pubblici, chiamati 'pay telephone'.
Decisiva è stata in questo senso la decisione della Canadian Radio-television and Telecommunications Commission (CRTC) nell'impedire alla BCE Inc. (Bell Canada) di raddoppiare i costi delle chiamate telefoniche effettuate da questo tipo di telefoni (da 50 cents a un dollaro e da uno a due dollari se la chiamata viene fatta con carta di credito).
La necessità della Bell di aumentare il costo delle telefonate era legata alla diminuzione degli introiti provenienti dai telefoni stessi.
La raccolta annuale da un singolo apparecchio è in media di 700 dollari, nettamente diminuita rispetto ai mille raccolti cinque anni fa. Una cifra non sufficiente a coprire i costi dei 70mila apparecchi presenti in Canada, numero praticamente ridicolo se confrontato con i 27 milioni di cellulari attivi in una nazione popolata da 34 milioni di persone.
Secondo un semplice ragionamento ormai, anche chi resta senza cellulare, per qualsiasi motivo (rottura o batteria scarica), riesce più facilmente a farsene prestare un altro che a raggiungere un telefono pubblico.
Alla Union Station di Toronto, nell'arco di due ore di un periodo trafficato del giorno, solo sette persone hanno utilizzato uno dei 35 telefoni pubblici presenti, mentre tanti hanno sfruttato le cabine per riposarsi dal viaggio o per fermarsi con le valigie. Traete voi stessi le conclusioni...