sabato 30 settembre 2017

Hugh Hefner addio: Playboy, sono 20 le Playmate canadesi

La morte di Hugh Hefner, fondatore del celebre magazine Playboy, ha riportate in auge tutto il mondo del softcore che ha dato vita alla figura delle Playmate, ovvero la modella del mese che aveva l'onore di comparire sulla copertina del numero e all'interno del servizio centrale, con tanto di poster.
Le Playmate canadesi nella storia della rivista sono state in totale 20, con la prima in assoluto, nell'edizione statunitense, Pamela Anne Gordon, che fu Miss marzo 1962. La più famosa rimane forse Pamela Anderson, febbraio 1990, protagonista assoluta della serie televisiva "Baywatch".
Suddivise per province canadesi, le playmate 'a nord del confine' provengono per la maggior parte dalla British Columbia (10), mentre sei arrivano dall'Ontario e due a testa da Quebec e Newfoundland.
Suddivise invece per decadi, gli anni '60 hanno visto incoronare a playmate solamente la Gordon, negli anni '70 il numero salì a cinque, gli anni '80 videro tre reginette canadesi (e tutte e tre nel 1981, nei mesi di luglio, ottobre e novembre), così come nei '90 (1990 anno top con le miss di gennaio, febbraio e dicembre). La prima decade degli anni Duemila ha visto cinque playmate canadesi, mentre quella in corso ne ha viste pubblicate tre.





Matharoo Sisters, Kiran arrestata a Venezia

Che fine avevano fatto le sorelle Matharoo, pietra dello scandalo indocanadese, nei cui confronti era stato spiccato un mandato di cattura nel mese di dicembre con l'accusa, a entrambe, di avere fatto uso di foto oscene e in pose di carattere sessuale per estorcere denaro? Ora, come riporta Il Gazzettino di Venezia, Kiran Matharoo è stata arrestata in questi giorni a Venezia, all'aeroporto Marco Polo.
Le due, belle e procaci sebbene un po' cicciotte, senza battere ciglio avevano proseguito i loro viaggi costosi a base di selfie e video postati sul web, tanto da venire soprannominate le 'Kardashian canadesi'.
L'account Instagram di Jyoti Matharoo mostra la classica sfilata delle due sorelle in luoghi esotici (quanto meno per un canadese di Toronto, loro luogo d'origine) abbigliate di abiti e articoli costosissimi. Tutto ciò sarebbe frutto, secondo l'accusa, di una serie di ricatti nei confronti di ricchi industriali e uomini di potere del mondo mediorientale e africano, che apprezza normalmente quella procacità 'eccessiva' che le contraddistingue.
Delle due si era parlato diffusamente in dicembre, quando avevano dovuto subire un processo a Laos, in Nigeria, con l'accusa di avere minacciato tramite filmati hard ben 274 uomini, non si capisce bene se ripresi attraverso momenti di sesso 'virtuale' via cam, o tramite incontri reali avvenuti con la presenza 'fisica' delle due intraprendenti sorelle. Che però, guarda caso, hanno negato tutto, accusando il mondo dei web e degli altri blogger (esse stesse, appunto, postano spesso i propri 'successi' estetici online) di invidia e di volerle rovinare per i propri successi. Addirittura Jyoti ora vuole scrivere un libro, dal titolo piuttosto chiarificatore, "Come incontrare un billionario". "Farà il tutto esaurito", assicura lei.



NHL preseason, prima vittoria per i Canadiens

Qui sopra i tabellini delle quattro partite giocate nellla notte
E dopo sei sconfitte consecutive, arrivò la prima vittoria precampionato per i Montreal Canadiens. E' successo nella notte delle partite 'amichevoli' NHL in Nord America, dove i quebecoise, in casa, hanno sconfitto per 3-1 i Florida Panthers grazie alla doppietta di Paul Byron, con un gol, quello vincente, realizzato in inferiorità numerica, e all'acuto di Andrew Shaw.
Successo anche per l'altra formazione canadese impegnata nella notte, i Toronto Maple Leafs, che in un 'Original Six Match' hanno espugnato il ghiaccio dei Detroit Red Wings, ormai lontani parenti della squadra che dominò la decade scorsa, con il punteggio di 4-2: in rete sono andati Mitch Marner (in power-play), William Nylander, Auston Matthews e Leo Komarov. Insomma, tutti i 'giovani leoni' di Mike Babcock.

Le partite del 17 settembre: esordio trionfale dei Vegas Golden Knights
Le partite del 18 settembre: netta vittoria degli Ottawa Senators nel derby
Le partite del 19 settembre: i Senators concedono il bis a Toronto
Le partite del 20 settembre: Oilers e Canucks 'corsari'
Le partite del 25 settembre: schianto dei Senators nel Kraft Hockeyville
Le partite del 26 settembre: il primo gol 'casalingo' di Las Vegas è canadese
Le partite del 28 settembre: Vancouver, è Del Zotto il match-winnner

Tatuaggi, Canada ne ha il più alto numero al mondo

E' il Canada che, in percentuale, ha il più alto numero di persone con tatuaggi al mondo, addirittura il 24% della popolazione stimata, il doppio del numero degli europei (12%). Lo svela una serie di sondaggi, che vedono ancora altre nazioni extraeuropee in testa alla classifica delle 'decorazioni su pelle': gli Stati Uniti sono infatti secondi con il 22,5% della popolazione tatuata e la Nuova Zelanda terza con il 20%.
In Italia la percentuale è nella media europea, e il numero maggiore di tatuati riguarda la fascia d'età compresa fra i 35 e i 44 anni. Gli italiani fanno in genere il primo tatuaggio intorno ai 25 anni. Fra i giovanissimi, il 7,7% dei minorenni italiani ha almeno un tatuaggio, mentre nella fascia tra i 18 e i 24 anni la percentuale sale al 21,76%. Rimane bassa la percezione del rischio, legato alle possibili complicazioni derivanti dagli inchiostri iniettati che, nella maggior parte dei Paesi del mondo non sono sottoposti a una vera e propria regolamentazione.
Recentemente, proprio una modella canadese, Catt Gallinger, ha mostrato su Facebook il risultato di un tatuaggio finito male a Ottawa, che le ha sfigurato il volto.

venerdì 29 settembre 2017

Export agroalimentare italiano, è boom in Canada e Stati Uniti

Aumenta in misura esponenziale l'export agroalimentare italiano in Nord America. Lo testimonia un’indagine realizzata da Agrifood Monitor di Nomisma e CRIF sui consumatori statunitensi e canadesi. Con un valore superiore ai 130 Miliardi di euro, gli Stati Uniti rappresentano il primo mercato al mondo per import di prodotti agroalimentari italiani. Dietro a Unione Europea (considerata ancora a 28 membri) e Cina, fra i Paesi più rilevanti c'è il Canada, con 32 miliardi di euro.
Le potenzialità di crescita sono molte, alla luce del posizionamento e della reputazione di cui godono i prodotti nazionali presso i consumatori di questi due Paesi.
Lo studio di Nomisma e CRIF è stato presentato in occasione del Forum Agrifood Monitor, tenuto a Palazzo di Varignana e al quale hanno partecipato, fra gli altri, Gianpiero Calzolari (Granarolo), Paolo De Castro (Parlamento Europeo), Jan Scazighino (Ambasciata del Canada), Michele Scannavini (ICE Agenzia), Luigi Scordamaglia (Federalimentare) e Paolo Tramelli (Consorzio Prosciutto di Parma).
I prodotti tipici del Made in Italy alimentare rappresentano la principale componente dell’export verso questi due paesi: vino, olio d’oliva, formaggi e pasta pesano per circa il 65% sulle esportazioni agroalimentari complessive e contribuiscono in primis ad una bilancia commerciale positiva che, considerata congiuntamente (Usa e Canada) presenta un saldo di 3,2 Miliardi di euro.
L'indagine è stata poi affiancata da un’altra sui consumatori canadesi, sempre nell’ottica di identificare le peculiarità esistenti nella mappa delle preferenze dei consumi alimentari e, di conseguenza, le potenzialità di espansione per i prodotti italiani. Sebbene il prezzo rappresenti il primo criterio nell'acquisto di un prodotto alimentare per oltre il 20% di statunitensi e canadesi (con punte che arrivano oltre il 40% nel caso dei consumatori del Mid-West), il Made in Italy si posiziona al primo posto in termini di reputazione qualitativa presso tutti i consumatori USA, ma al secondo posto nel caso dei canadesi dove svettano invece quelli americani (che rappresentano anche i primi esportatori nel Paese). Elevato il tasso di penetrazione dei prodotti italiani, pari a circa l’80% per entrambe le popolazioni dei due mercati. In tale ambito, oltre il 10% dei consumatori possono essere definiti 'authentic user', vale a dire persone in grado di indicare brand di aziende italiane, che consumano prodotti del “Made in Italy” anche tra le mura domestiche e che si dicono disposte a spendere di più per un prodotto del Belpaese.
“La survey ci ha permesso di definire l’identikit dell'authentic user di prodotti alimentari italiani” dichiara Denis Pantini, responsabile dell’Area Agroalimentare di Nomisma. “Nel caso degli Usa, si tratta di un consumatore con reddito familiare alto, che vive a New York, di età compresa tra 36 e 51 anni, con alto livello di istruzione e che segue corsi e programmi TV di cucina”. Per quanto riguarda invece l'authentic user del Canada, continua Pantini “si connota sempre per un reddito familiare alto, con età media più elevata rispetto al collega americano (fra 52 e 65 anni), che utilizza internet per informarsi sui prodotti alimentari e che anche in questo caso segue programmi Tv dedicati alla cucina”.

NHL preseason, Vancouver vince con Del Zotto

Due sole squadre canadesi in scena nella notte NHL ed entrambe si scontrano una contro l'altra. I Vancouver Canucks si impongono in casa sui Calgary Flames per 3-1, con game winning gol di Michael Del Zotto.
Nelle altre partite, successo dei Florida Panthers nel derby della Florida per 5-2 con hat-trick di Jared McCann, mentre i Philadelphia Flyers travolgono 5-1 i Boston Bruins. Classica sfida fra Detroit e Chicago, con i Blackhawks corsari con il punteggio di 4-2. Finisce 3-0 la Battle of California fra Ducks e Sharks, mentre i neonati Vegas Golden Knights si arrendono in casa 4-2 a Colorado. Infine i Los Angeles Kings superano 4-1 gli Arizona Coyotes con doppietta di Michael Cammalleri.

Le partite del 17 settembre: esordio trionfale dei Vegas Golden Knights
Le partite del 18 settembre: netta vittoria degli Ottawa Senators nel derby
Le partite del 19 settembre: i Senators concedono il bis a Toronto
Le partite del 20 settembre: Oilers e Canucks 'corsari'
Le partite del 25 settembre: schianto dei Senators nel Kraft Hockeyville
Le partite del 26 settembre: il primo gol 'casalingo' di Las Vegas è canadese

Clayton Beddoes nuovo head coach dell'Italia dell'hockey

Clayton Beddoes
Clayton Beddoes, canadese di Bentley, Alberta, è il nuovo capo allenatore della Nazionale Italiana di hockey ghiaccio. Classe 1970, già assistant coach, della squadra azzurra nelle ultime due stagioni e con un passato da allenatore di Cortina e Vipiteno in Serie A e Alps Hockey League, e un presente di assistente in contemporanea nell'Ingolstadt, formazione della DEL tedesca.
Beddoes succede a Stefan Mair, che ha lasciato il posto non senza qualche polemica. Per lui anche 60 presenze in NHL con i Boston Bruins, condito da 10 punti (due reti e otto assist). Nel suo staff figurerà anche Giorgio De Bettin, nuovo assistant coach azzurro attualmente aiuto allenatore del Cortina, e Jaakko Rosendahl, allenatore dei portieri della scorsa annata e confermato per la stagione in corso.

Beddoes in una figurina che lo ritrae ai tempi dei Bruins

mercoledì 27 settembre 2017

NHL preseason, è canadese il primo gol di Las Vegas in casa

Nessuna squadra canadese impegnata nella notte della preseason NHL, ma fari puntati su Las Vegas, nel Nevada, dove i Vegas Golden Knights hanno disputato la propria prima gara casalinga della storia. Alla fine è stato un'onorevole sconfitta per 3-2 all'overtime contro i Los Angeles Kings, con il 'vegano' Cody Eakin, canadesi di Winnipeg, a realizzare il primo gol casalingo dei 'cavalieri dorati'. Brooks Laich risolveva poi la contesa dopo 12 secondi dall'inizio dell'overtime.
Canadesi sono stati anche i due top-performer della serata: Jonathan Huberdeau, autore di una doppietta nel derby della Florida, vinto 4-2 dai Panthers sui Lightning, e Tyler Seguin, che due gol li ha fatti nel 4-1 rifilato dai Dallas Stars ai Minnesota Wild.

Le partite del 17 settembre: esordio trionfale dei Vegas Golden Knights
Le partite del 18 settembre: netta vittoria degli Ottawa Senators nel derby
Le partite del 19 settembre: i Senators concedono il bis a Toronto
Le partite del 20 settembre: Oilers e Canucks 'corsari'
Le partite del 25 settembre: schianto dei Senators nel Kraft Hockeyville

Dal governo USA misure antidumping contro la Bombardier

Meglio gli americani della Boeing rispetto ai canadesi di Bombardier. Questo è ovviamente il pensiero del governo statunitensi, che ha deciso di appoggiare il colosso aerospaziale Boeing nel suo scontro con la Bombardier.
Washington ha infatti annunciato di avere rialzato del 220% le sue tariffe nei confronti delle vendite negli Stati Uniti dell'industria canadese produttrice di aerei. Il dipartimento al Commercio americano ha definito la decisione una misura anti-dumping.
La Boeing aveva infatti accusato la Bombardier di vendere i suoi jet CSeries negli Usa (in particolare alla compagnia Delta) a prezzi inferiori a quelli praticati nel Canada e in Gran Bretagna, grazie agli aiuti del governo di Ottawa. I CSeries di Bombardier fanno concorrenza ai B737-700 e 737 Max7 di Boeing.
Il ministro del Commercio statunitesne, Wilbur Ross, ha affermato: "Gli Usa valutano le proprie relazioni con il Canada, ma anche i nostri più stretti alleati devono giocare secondo le regole". Le misure entreranno in vigore il 12 dicembre prossimo.

Mona Nemer nuovo Chief Science Advisor canadese

Mona Nemer, dietro di lei Justin Trudeau e Kirsty Duncan
La professoressa Mona Nemer, classe 1957, canadese originaria del Libano, è stata nominata a ricoprire il ruolo di Chief Science Advisor del Canada. Si tratta di una carica nuova, affidatale dallo stesso primo ministro canadese, Justin Trudeau e creata nel 2016 dal ministro della Scienza, Kirsty Duncan. La carica va a ricoprire il ruolo lasciato vacante dal precedente National Science Advisor (ONSA), venuto però a decadere nel 2008.
A prima vita, i compiti del Chief Science Advisor sembrano un filino ambigui. Il primo punto prevede infatti, seguendo la versione inglese, "provide advice on the development and implementation of guidelines to ensure that government science is fully available to the public and that federal scientists are able to speak freely about their work". Insomma, una sorta di linee guida che la scienza, almeno a mio avviso, dovrebbe essere in grado di trovare da sola, senza bisogno di ulteriori 'direttive' dall'alto. Un po' come per la presenza dei tanto contestati 'ministeri dello Sport', spesso considerati inutili e demagogici.
Dal punto di vista positivo, la presenza di un 'chief' in campo scientifico dovrebbe poter garantire la presenza di una 'voce' chiara e netta da parte degli scienziati in ambito governativo, anche se poi rimarrebbe da dimostrare come la Nemer possa rappresentare la 'voce' di tutti gli scienziati canadesi.
La Nemer si è detta ovviamente onorata di poter ricoprire tale incarico, aggiungendo: "Noi scienziati abbiamo importanti ruoli da ricoprire sia dentro che fuori dai laboratori". E anche questo 'fuori' fa presagire un allargamento di competenze etico che pare più una minaccia che un auspicio.
Cardiochirurga di fama mondiale, la Nemer vanta un lungo elenco di premi al proprio fianco, fra cui in particolare quello di Cavaliere dell'Ordine Nazionale del Quebec, ottenuto nel 2009, e di Membro dell'Ordine del Canada, di cui era stata insignita nel 2014.

Mona Nemer al lavoro in laboratorio

Chelsea Manning, vietato l'ingresso in Canada

Chelsea Manning
Chelsea Manning, il trans militare diventato famoso per essere stato condannato come 'talpa' del Datagate, ha denunciato come gli sia stato vietato l'ingresso in Canada. In un tweet l'ex uomo Bradley (che ironicamente ha chiamato il proprio 'account' xychelsea, prendendo spunto dalla coppia di cromosomi che costituiscono il genere maschile) ha infatti scritto: "Mi è stato permanentemente vietato di andare in Canada?", allegando la foto della lettera ricevuta in cui si annuncia il divieto e la sua "inammissibilità" a causa delle precedenti condanne. Nella lettera vengono citate le accuse di spionaggio mosse alla Manning e il fatto che "se fossero state commesse in Canada si tratterebbe di un crimine chiamato tradimento".
Manning è stato accusato e condannato per avere trafugato decine di migliaia di documenti riservati mentre svolgeva il suo incarico di analista di intelligence durante le operazioni militari in Irak, e di averli consegnati all'organizzazione WikiLeaks. Nel suo ultimo tweet Manning ha aggiunto l'auspicio: "No walls, no borders, no bans, no deportations, no prisons".

martedì 26 settembre 2017

NHL preseason, il Kraft Hockeyville fatale ai Senators

E' stato un autentico tracollo quello patito dafgli Ottawa Senators in casa, o meglio a O'Leary (Prince Edward Island) contro i New Jersey Devils: il finale è stato infatti di 8-1 per gli americani, che hanno umiliato la squadra della Capitale nell'incontro del Kraft Hockeyville, ovvero il concorso che premia la cittadina più votata dai tifosi affinché possa ospitare un incontro di preseason NHL.
Per quanto riguarda gli altri incontri con squadre canadesi protagoniste, i Toronto Maple Leafs hanno sconfitto nettamente per 5-1 i Montreal Canadiens, ancora a secco di vittorie in questo precampionato, mentre i Winnipeg Jets si sono imposti con il punteggio di 5-2 sui Calgary Flames, con Patrik Laine protagonista con una doppietta. Infine gli Edmonton Oilers hanno perso in casa contro i Carolina Hurricanes per 6-2.

Le partite del 17 settembre: esordio trionfale dei Vegas Golden Knights
Le partite del 18 settembre: netta vittoria degli Ottawa Senators nel derby
Le partite del 19 settembre: i Senators concedono il bis a Toronto
Le partite del 20 settembre: Oilers e Canucks 'corsari'


Il Canada apre le porte agli studenti italiani

Denise Amyot
Buone notizie per la scuola italiana: lo stato del Canada apre infatti le porte agli studenti italiani degli Istituti Tecnici Superiori che desiderino proseguire gli studi, usufruendo della possibilità offerta dai college nordamericani. Si tratta della proposta che Denise Amyot (President Colleges and Institutes Canada) ha lanciato questo martedì, 26 settembre, nel corso di una conferenza stampa svoltasi al Senato, alla presenza, fra gli altri, di Alessandro Mele, coordinatore della Cabina di Regia degli Its Italia.
"I nostri ragazzi potranno godere di stage e opportunità di studio per lauree professionalizzanti e bachelor's degree", ha spiegato Mele, ricordando come esistano già esperienze virtuose di partnership Its-Università in Italia e all'estero, come per esempio la laurea in ingegneria per gli allievi Its delle biotecnologie o le opportunità in Gran Bretagna e Kosovo.
In Italia solo poco più dello 0,2% degli studenti è iscritto a un istituto professionale, contro l'11% della media Ocse.
La Amyot, dal canto suo, ha portato ad esempio proprio il suo Paese: nel Canada, ha osservato, su 35 milioni di abitanti ci sono circa un milione di studenti, e la quasi totalità trova subito un lavoro. Ecco perché l'Italia debba dare il suo contributo - ha concluso - aderendo al WFCP (World Federation of Colleges and Polytechincs), un circuito di leader mondiali dell'educazione, dove i responsabili politici e dell'istruzione si riuniscono periodicamente in un Paese membro per ascoltare le ultime tendenze e le migliori pratiche nel settore dell'istruzione e della formazione professionale e tecnica.

giovedì 21 settembre 2017

NHL preseason, Oilers e Canucks si aggiudicano i derby in trasferta

Due derby e una sconfitta con una squadra americana. Questo il programma della notte delle formazioni canadesi della preseason NHL. I derby hanno visto i Vancouver Canucks prevalere per 5-3 sul ghiaccio dei Calgary Flames, in rimonta da 0-2 e da 1-3 con i gol di Anton Rodin, Brock Boeser, Nikolay Goldobin, Jake Virtanen (in power-play) e Jalen Chatfield; gli Edmonton Oilers hanno invece espugnato il palazzetto dei Winnipeg Jets per 4-1, con marcature a firma di Mark Letestu (in power-play), Jujhar Khaira, Jussi Jokinen (in power-play) e Kailer Yamamoto. Infine i Montreal Canadiens si sono arresi in casa ai Washington Capitals per 4-2, con Alex Ovechkin sul ghiaccio per la formazione americana e autore edi un assist, mentre le reti quebecchesi, entrambe in superiorità numerica, portano la firma di Charles Hudon e Max Pacioretty.

Le partite del 17 settembre: esordio trionfale dei Vegas Golden Knights
Le partite del 18 settembre: netta vittoria degli Ottawa Senators nel derby
Le partite del 19 settembre: i Senators concedono il bis a Toronto

mercoledì 20 settembre 2017

Il Prosciutto di Parma arriva in Canada con il proprio nome

Il Prosciutto di Parma arriverà sulle tavole dei consumatori canadesi con il proprio nome: la novità sarebbe uno dei risultati dell'accordo di libero scambio - CETA (Comprehensive Economic and Trade Agreement) - sancito fra l'Unione Europea e il Canada e che entrerà in vigore giovedì, 21 settembre.
Nello specifico, la denominazione "Prosciutto di Parma" coesisterà con il marchio "Parma" attualmente detenuto dalla società canadese Maple Leaf. Si tratta, commenta il Consorzio delProsciutto di Parma, di un traguardo storico se si pensa che prima di tale accordo in Canada, come in altri Paesi di cultura anglosassone, non esisteva un sistema di protezione deiprodotti a indicazione geografica, ma la tutela era riservata al proprietario del marchio che lo aveva registrato per primo.
Una novità, commenta Stefano Fanti, direttore del Consorzio, "che porterà molti benefici al nostro prodotto, a cominciare dalla riconoscibilità sul mercato da parte dei nostri consumatori. I produttori infatti potranno finalmente vendere il nostro prosciutto in Canada con la corretta denominazione 'Prosciutto di Parma'. Prima dell'accordo, il Prosciutto di Parma era già presente in Canada, ma da oltre 20 anni era venduto con i nomi 'The Original Prosciutto' e 'Le Jambon Original', perché il marchio 'Parma' era stato invece acquistato dalla società canadese Maple Leaf che vende, tra l'altro, il suo prosciutto crudo utilizzando tale denominazione". (fonte AGI)

NHL preseason, i Senators concedono il bis contro i Leafs

Gli Ottawa Senators superano nell'unica sfida tutta canadese della notte della preseason NHL, concedono il bis, facendo propria anche la seconda Battle of Ontario contro i Toronto Maple Leafs: 5-2 il finale in un match in cui Guy Boucher ha schierato una squadra composta prevalentemente da rincalzi. I Sens sono andati in rete con Logan Brown poi, dopo le due marcature Leafs a firma di Patrick Marleau e James van Riemsdyk, prima Fredrik Claesson, poi nel terzo conclusivo Erik Burgdoerfer, Filip Chlapik e Patrick Sieloff hanno chiuso la contesa a favore della formazione dela Capitale.
Nelle altre partite della notte ancora un successo dei neonati Vegas Golden Nights, questa volta 'corsari' a Denver contro i Colorado Avalanche per 4-1, percorso netto per i San Jose Sharks, che nel derby californiano s'impongono per 5-0 sugli Anaheim Ducks, mentre in una sfida da Original Six i Boston Bruins hanno regolato i Detroit Red Wings con il punteggio di 4-2.

Le partite del 17 settembre: esordio trionfale dei Vegas Golden Knights
Le partite del 18 settembre: netta vittoria degli Ottawa Senators nel derby

martedì 19 settembre 2017

Bank of Canada e Mario Draghi: ecco cos'hanno, poco, in comune

Mario Draghi
Si riproduce di seguito l'articolo pubblicato da Francesco Melillo per il sito wallstreetitalia.com e dedicato alla Bank of Canada.

Bank of Canada e Mario Draghi
di Francesco Melillo, wallstreetitalia.com

Che cosa accomuna la Bank of Canada (BOC) e Mario Draghi ?
Molto poco. Se non il pattern grafico che lega l’andamento valutario CAD/USD e EUR/USD che ha visto negli ultimi anni una svalutazione e negli ultimi mesi un’interessante apprezzamento.
L’economia del Canada è stata tra le economie mondiali che ha retto meglio all’onda d’urto della crisi degli ultimi 10 anni. I motivi risiedono principalmente nella gestione delle finanze pubbliche assennate, attenzione alla crescita ed alle imprese, solidità del sistema bancario, assenza di crisi dei mutui subprime, a differenza di Europa e USA.
Anche la Bank of Canada ha implementato una politica secondo la teoria della curva di Phillips.
L’annuncio inaspettato del rialzo dei tassi della Bank of Canada che raggiunge la soglia dell’1%. Inevitabilmente la valuta canadese si è apprezzata sul dollaro di oltre un punto percentuale.
Perchè questo rialzo e che cosa può significare per la riunione della BCE di Draghi?
Le motivazioni del rialzo risiedono nell’economia in miglioramento e del rialzo dei prezzi del mercato immobiliare.
E l’inflazione in Canada? Resta bassa, intorno all’1,2%...
In Europa com’è la situazione macro?
Economia in miglioramento, prezzi del mercato immobiliare in rialzo, inflazione in ripresa sopra al punto percentuale.
Perchè i tassi in Europa sono sotto zero? Stando alle considerazioni della BOC anche la BCE di Draghi domani potrebbe riservare qualche sorpresa?
Il prezzo da pagare per i cittadini del Canada sarà un rialzo dei prezzi dei finanziamenti, una rafforzamento del dollaro canadese, indi minori entrate per chi esporta le proprie merci da vendere all’estero. Proprio ora che la risalita dei tassi in USA sembrava essersi fermata è difficile ravvisare una ragione in questa mossa.
Certo, potrebbe essere un errore, però le considerazioni che riusciamo a fare con i piccoli elementi a disposizione in questo articolo, sicuramente è passata dalle menti del board canadese. Probabilmente, il board teme un fallimento della curva di Phillips (non crede più in questa teoria). Inoltre, potrebbe temere un ritorno della crisi, pertanto mira a creare un margine d’azione per quando si verificherà. Vedremo. Sta di fatto che non è una mossa da sottovalutare.

NHL preseason, i Senators vincono la Battle of Ontario

Gli Ottawa Senators vincono nettamente all'esordio stagionale in preseason nella Battle of Ontario contro i Toronto Maple Leafs. In un Canadian Tire Centre pieno solo all'80% i Sens si sono imposti per 6-2, con due reti di Mike Hoffman, per una partita mai messa in discussione e segnata fin dal primo vantaggio dei padroni di casa, arrivato in delayed penalty dopo poco più di due minuti. Di Auston Matthews e William Nylander le due bellissime marcature ospiti, entrambe in superiorità numerica.
Per quanto riguarda le altre squadre canadesi coinvolte, i Montreal Canadiens sono stati sconfitti per 3-2 nella 'classica' contro i Boston Bruins, mentre i Winnipeg Jets hanno ceduto in casa solo dopo gli shootout contro i Minnesota Wild, malgrado la marcatura di Patrik Laine. Infine, nella doppia sfida fra Edmonton Oilers e Calgary Flames, sono i 'petrolieri' a uscire vincitori, imponendosi sia nella sfida di Edmonton (5-2) che in quella di Calgary (5-4). Da segnalare anche il derby della Grande Mela, con i New York Rangers a imporsi dopo l'overtime per 1-0 sui New York Islanders.

lunedì 18 settembre 2017

NHL preseason, Canucks travolti alla 'prima' di Las Vegas

Il tabellino della partita
Con questo weekend è ufficialmente cominciata la preseason dell'NHL, la lega dell'hockey nordamericano. Poche partite per ora, ma già da stanotte si farà sul serio, con nove gare in programma e alcuni 'classici' come Boston-Montreal, Ottawa-Toronto (the Battle of Ontario) e il derby di New York fra Rangers e Islanders.
Il primo incontro in assoluto è stato disputato sabato, con i Vancouver Canucks che hanno superato ai supplementari per 4-3 in trasferta i Los Angeles Kings. Domenica, sempre all'overtime, i New York Islanders hanno battuto 3-2 i Philadelphia Flyers. Ma la sfida più interessante si giocava a Vancouver, dove i Canucks hanno incontrato i Vegas Golden Knights, franchigia di espansione alla sua prima partita ufficiale. E, a sorpresa, è finita 'tanto a poco' per la squadra del Nevada, che si è imposta alla Rogers Arena per 9-4 (4-2, 1-0, 4-2) con hat-trick (più un assist) del giovane e piccolo (di statura) Tyler Wong da Cochrane, Alberta, mentre per quanto riguarda Vancouver, da segnalare il gol siglato da Jordan Subban, il più giovane della famiglia del fuoriclasse PK.

La home page del sito ufficiale dei Vegas Golden Knights

lunedì 4 settembre 2017

Jessica Chastain sulla copertina di Elle Canada di settembre

E' Jessica Chastain la protagonista della copertina di settembre di Elle Canada, consorella dell'originale rivista di bellezza e moda femminile, fondata nel 1945 da Pierre Lazareff e dalla moglie Hélène Gordon. L'attrice californiana è protagonista di una intervista realizzata da Sarah Laing, con fotografie di Max Abadian, si è presentata in maniera disinvolta e affabile assieme al marito italiano Gian Luca Passi di Preposulo, sposato recentemente a Treviso, per affrontare i temi a lei cari del femminismo ma anche della sua vita di star di Hollywood, citando per esempio la sua conferneza stampa al termine dell'ultimo festival di Cannes, in cui aveva criticato molti dei film nei quali la figura femminile era utilizzato solo allo scopo di 'servire' quella maschile in maniera funzionale alla sceneggiatura. E aggiunge la convinzione che fra donne possa esistere una sorta di cameratismo, la 'sisterhood', negata da sempre dagli uomini proprio per evitare che il genere femminile possa rendersene conto. L'ultima domanda: What would you like your legacy to be, your ultimate impact on the world? “It’s not a bad thing to want to make your mark on the world, but I don’t think it’s all that important to have your name withstand the test of time. It’s more about what I’m doing right now and what I’m doing to contribute to making the world a better place, as cheesy as that sounds".