giovedì 16 ottobre 2014

Dollaro canadese al ribasso

Il dollaro canadese si è mosso al ribasso rispetto al biglietto verde durante la sessione asiatica, vicino al minimo a cinque anni, dal momento che il prezzo del greggio è sceso a livelli che potrebbero mettere a rischio lo sviluppo del principale bene esportato dalla nazione e gli investimenti nel settore.
Oggi alle 12.30 GMT, CAD, l'Ufficio Statistiche del Canada rilascerà il report sulle Spedizioni Manifatturiere. Il dato misura il cambiamento nel valore totale delle vendite effettuate dai produttori. Gli analisti si aspettano un risultato negativo del report, dato che potrebbe avere un forte impatto sul dollaro canadese.

lunedì 13 ottobre 2014

NHL: il riscatto dei Toronto Maple Leafs

Due partite nella notte NHL e due partite con protagoniste squadre canadesi.
Pronto riscatto dei Toronto Maple Leafs, che vanno a espugnare il Madison Square Garden superando i New York Rangers con il punteggio di 6-3, un secondo periodo da urlo (5-1) e reti di Bozak, Clarkson, Franson, Kadri, Kessel e van Riemsdyk.
Male invece i Winnipeg Jets, sconfitti per 4-1 dai campioni in carica dei Los Angeles Kings: di Little il gol della franchigia del Manitoba.
Questo lunedì notte giocheranno altre due formazioni canadesi: i Montreal Canadiens (a Tampa Bay) e gli Ottawa Senators (a Sunsirse, con Florida).

Transgas esplosione in Canada: tanta paura non si registrano feriti

Paura in Canada, nella zona a nordest di Saskatoon, nella provincia del Saskatchewan. Una forte esploesione si è infatti verificata nell'impianto della TransGas a nordest di Saskatoon. Secondo le autorità non vi sarebbero feriti.
A causa della forte esplosione e dell'incendio sviluppatosi in conseguenza, è stata ordinata l'evacuazione della popolazione nel raggio di tre chilometri.
Secondo quanto riferito dal portavoce della TransGas, molte strutture dell'impianto sono rimaste danneggiate ma nessun operaio era presente al momento dell’esplosione.

domenica 12 ottobre 2014

Dalle luci rosse a Bollywood, Sunny Leone cambia pelle

Sunny Leone, grande stella del cinema per adulti, nata in Canada a Sarnia ma di origine indiana, torna a far parlare di sé, ma questa volta non nell'ambito di una pellicola vietata ai minori. Già da tempo, infatti, la bellissima Sunny, Pet of the Year nel 2003 e indicata nel 2010 fra le 12 migliori attrici 'hot' dalla rivista Maxim, ha cominciato ad alternare ruoli 'estremi' ad altri legati a normali apparizioni televisive (per la prima volta nel 2005, quando svolse il compito di 'reporter' per gli MTV Awards di MTV India).
E così Sunny è la protagonista del film "Leela", esordio alla regia per Bobby Khan, un dramma familiare senza fronzoli, in pieno stile Bollywood, anche se è lo stesso Khan ad ammettere che attorno alla Leone ci saranno comunque atmosfere 'glamour'. "Ci sono alcune scene del film che richiedono un po' di audacia, ma mai sopra le righe".
La Leone nel film, girato nel Rajasthan, interpreta tre personaggi diversi, in modo da poter anche esibire tre look completamente differenti l'uno dall'altro. L'obiettivo: diventare una vera e propria stella di Bollywood. Ambizioso, per una ex stella di film a luci rosse.




NHL: Montreal Canadiens, rimonta e vittoria

Tutte le canadesi sul ghiaccio dell'NHL nella giornata di sabato, ma gli applausi vanno ai Montreal Canadiens, capaci di rimontare ben tre reti in casa dei Flyers e poi di imporsi ai tiri di rigore. E sempre agli shootout e ancora in trasferta hanno vinto gli Ottawa Senators, per 3-2 sul ghiaccio dei Tampa Bay Lightning, una delle favorite stagionali. Fra chi sorride, sempre ai rigori, ecco i Vancouver Canucks, impostisi, nel derby canadese di giornata, agli Edmonton Oilers per 5-4.
Oltre agli Oilers piangono invece i Toronto Maple Leafs, ancora ko all'Air Canada Centre, stavolta per 5-2 di fronte ai Pittsburgh Penguins di uno straripante Sidney Crosby, mentre i Calgary Flames si piegano per 4-1 in trasferta con i St. Louis Blues. Infine serata amara e senza reti per i Winnipeg Jets, sconfitti 3-0 dai San Jose Sharks.

Malala Yousafzai, dopo il Nobel ecco la cittadinanza canadese

Malala Yousafzai continua a mietere onorificenze: dopo il Premio Nobel per la pace, la giovane ragazza pachistana vittima di un attentato talebano nel 2009 (quando aveva solo 12 anni perché difendeva il diritto delle bambine allo studio nella valle dello Swat) è arrivata anche la cittadinanza onoraria del Canada, uno dei Paesi principe per quanto riguarda i diritti civili.
Il primo ministro Stephen Harper lo aveva infatti annunciato già lo scorso anno e adesso lo ha ribadito: "A nome dei canadesi, desidero felicitarmi con Malala Yousafzai e anche con Kailash Satyarthi (l'altro Nobel assegnato a pari merito, ndr) per il formidabile lavoro che hanno fatto compiuto per l'umanità", ha scritto in un comunicato in cui annuncia anche che il 22 ottobre la giovane pachistana sarà in visita ad Ottawa e che in quell'occasione le verrà consegnata la cittadinanza onoraria.
In passato anche il Dalai Lama, Nelson Mandela e Aung San Suu Ky avevano ricevuto lo stesso riconoscimento.

Papa Francesco beatifica due santi canadesi

Papa Francesco celebrerà questa domenica a San Pietro la messa di ringraziamento per la canonizzazione di due nuovi santi canadesi, monsignor Francois de Montmorency-Laval, primo vescovo di Quebec, e suor Marie de l'Incarnation, fondatrice del primo convento delle Orsoline in Canada.
La canonizzazione è arrivata già nell'aprile 2014, quando Francesco aveva inserito i due religiosi nell'elenco dei santi sua sponte, dispensando così le cause dall'accertamento di un secondo miracolo che sarebbe stato necessario dopo il riconoscimento del primo compiuto da ciascuno, che era valso la beatificazione.
I due nuovi santi, afferma il sito "Il Sismografo", hanno una notevole importanza per la missione della Chiesa in terra canadese, che ha aiutato la piccola comunità.
Monsignor Francois de Montmorency-Laval è stato il primo vescovo canadese, e ha fondato nel 1663 il primo seminario del Quebec. Suor Marie de l'Incarnation, fondatrice del primo convento delle Orsoline in Canada, dal 1624 in poi ebbe varie intense visioni di Cristo. "Esempi di spiritualità, di perseveranza, essi - sottolinea il sito - hanno presentato la verità e la vita, la buona novella di Gesù Cristo, e per tali ragioni sono ritenuti due grandi e venerabili figure essenziali per l'opera di evangelizzazione e missionarietà che oggi la Chiesa compie in tutto il mondo".
Alla cerimonia sarà presente una delegazione proveniente dal Quebec.

Ebola, anche il Canada lancia l'allarme

L'ebola non è certamente una malatia da prendere sottogamba, come pare invece fare il governo italiano, i cui confini nei confronti di chi arriva da Paesi esposti al contagio sono ormai ridotti peggio di un groviera in decomposizione.
Il governo canadese, per esempio, ha consigliato ai suoi cittadini di lasciare immediatamente le nazioni più colpite dall'epidemia, prendendo allo stesso tempo misure per controllare ai suoi confini gli ingressi da questi stessi Stati.
"Stiamo chiedendo ai canadesi che vivono in Sierra Leone, Guinea e Liberia di prendere in considerazione di lasciare" questi Paesi con voli commerciali "finché questi sono ancora disponibili", ha detto il ministro della Sanità di Ottawa, Rona Ambrose.
Intanto, ancora il Canada si distingue nella lotta al virus. Uno dei due vaccini 'promettenti' segnalati dall'OMS è infatti quello sviluppato dall'Agenzia di Sanità Pubblica Canada a Winnipeg, la cui licenza di commercializzazione è di proprietà della NewLink Genetics.