mercoledì 31 maggio 2017

Lombardia e Canada, oltre un miliardo di scambi

Francois-Philippe Champagne
Imprese lombarde e canadesi hanno effettuato oltre cento incontri presso la sede della Camera di Commercio a Milano.
In occasione della visita in Italia del primo ministro del Canada, Justin Trudeau, per il G7 di Taormina, Promos, l'azienda che cura le attività internazionali della Camera di commercio milanese, assieme all’Ambasciata del Canada in Italia, ha così organizzato una giornata di incontri d’affari fra una quarantina di imprese lombarde e una delegazione di 35 aziende canadesi, accompagnate nel capoluogo lombarde dal ministro del Commercio Internazionale canadese, Francois-Philippe Champagne.
L’obiettivo dell’iniziativa è quella di favorire le opportunità di business fra le imprese lombarde e le controparti canadesi dei settori aerospazio e difesa, agroalimentare, attrezzature per ristoranti, ICT (cyber security), integratori e prodotti dietetici e arredamento.
L'accordo economico e commerciale globale CETA tra UE e Canada raggiunto lo scorso mese di febbraio ha rappresentato un ulteriore stimolo per le imprese lombarde a guardare verso il mercato canadese, che già da anni rappresenta un punto di riferimento per le esportazioni lombarde – ha sottolineato Sergio Rossi, direttore di Promos -. L’iniziativa odierna ha l’obiettivo di dar modo ad altre aziende del territorio di sviluppare opportunità commerciali con realtà canadesi e di porre le basi per proficui processi di export verso il Canada”.
Ammonta a 1,1, miliardi l’interscambio della Lombardia con il Canada nel 2016 (946 milioni l’export e 190 milioni l’import), La Lombardia vale il 22,1% degli scambi italiani. Stando all’elaborazione della Camera di Commercio sui dati Istat 2016, in forte crescita in un anno sono l’export dei prodotti delle attività di trattamento dei rifiuti e risanamento e i prodotti delle attività artistiche. Il settore più redditizio resta, comunque, il manifatturiero con 940 milioni di export e 175 milioni di import, in cui solo Milano conta 439 milioni di export e 114 milioni di import. Tra i territori lombardi, Milano è prima per scambi con 567 milioni, di cui 123 di import e 444 di export e cresce del 4% per import – export. Seguono Brescia con 127 (+2%), Bergamo con 106, Varese con 85 milioni e Monza con 81 (+7%).

domenica 28 maggio 2017

Andrew Scheer sarà il campione anti Trudeau

Andrew Scheer
L'ex speaker della Camera dei Comuni in Canada, Andrew Scheer, 38 anni, è stato eletto nuovo leader del partito conservatore e antagonista di Justin Trudeau, primo ministro liberale, alle elezioni previste nel 2019.
Un'elezione non facile, quella di Scheer, che ha messo in evidenza le divisioni all'interno del partito, sottolineano i quotidiani canadesi. Il giovane leader, infatti, è stato scelto solo dopo il 13° ballottaggio, battendo il suo diretto rivale per pochi punti di scarto, 51% contro il 49%.
Ora dovrà cercare di risanare la frattura tra l'ala socialmente conservatrice che rappresenta e altri deputati che invece preferiscono un approccio più centrista. "Sappiamo cosa succede quando i conservatori sono divisi. Non lasceremo che accada ancora", ha detto Scheer durante la conferenza stampa dopo l'annuncio dei risultati. "Immaginate cosa potremmo fare se lavorassimo tutti insieme. Non possiamo passare altri quattro anni con Trudeau", ha aggiunto. (fonte: Ansa)

mercoledì 24 maggio 2017

NHL playoff 2017: Senators vincenti, si va a gara-7

Mike Hoffman, premiato a fine gara come 'first star'
Gli Ottawa Senatots hanno superato per 2-1 i Pittsburgh Penguins in gara-6 della finale di Eastern Conference. Le reti dei canadesi portano la firma di Bobby Ryan in doppio power-play e Mike Hoffman, con un missile dalla sinistra. Evgeni Malkin aveva portato in vantaggio i Pens nel secondo periodo. Giovedì sera a Pittsburgh si giocherà la decisiva gara-7.

martedì 23 maggio 2017

NHL playoff 2017: Senators-Penguins, Keep Calm and Go Sens Go!

Ottawa Senators-Pittsburgh Penguins, stanotte va in scena gara-6. La serie è sul 3-2 e l'inerzia è tutta dalla parte degli americani, che hanno travolto i canadesi in gara-5 con il deflagrante punteggio di 7-0.
Questa sera i fan dei Senators, fra cui ho il piacere di annoverarmi, tiferanno con tutto il cuore perché la squadra di Erik Karlsson riesca a pareggiare la serie. Un compito difficile, ma non impossibile.
E' anche per questo che, tra il serio e il faceto, ho deciso di realizzare alcune classiche 'form' di Keep Calm O Matic dedicate appositamente alla squadra biancorossonera.
Eccoli qui, in questo post, ovviamente gridando "Forza Sens!" a tutto volume...


domenica 21 maggio 2017

Salvare gli orsi andando in un hotel di lusso: ecco come fare

Il Nimmo Bay Wilderness Resort
Salvare gli orsi grizzly. E' con questo obiettivo che ha preso il via, nella British Columbia, una singolare iniziativa: alberghi gratis per chi non li caccia. In particolare due resort di lusso canadesi, che hanno deciso di regalare soggiorni gratis ai cacciatori che rinuncino a uccidere uno degli animali simbolo di quelle zone. Già nel 2015 il Nimmo Bay Wilderness Resort, che si trova nella Foresta pluviale del Grande Orso, aveva lanciato Bullets for Binos (trad. "Proiettili in cambio di binocoli”), un programma che prevedeva l'offerta di una vacanza di lusso a chi avesse rinunciato alla propria licenza. Un programma semplicemente unico, con tre settimane per due persone in una struttura di lusso, compreso di escursioni, osservazioni di orsi e balene, discese in kayak e camminate. Un pacchetto da 11mila dollari (circa 8mila euro) contro una licenza che costa al massimo 160 dollari canadesi. Nel 2016 anche il Tweedsmuir Park Lodge ha deciso di unirsi nell’iniziativa.

sabato 20 maggio 2017

Discriminazione omosessualità militari, le scuse del governo

Il governo del Canada si scuserà ufficialmente con i migliaia di canadesi della comunità Lgbt discriminati in passato nelle forze armate e nel servizio pubblico a causa della loro sessualità.
Le scuse formali dovrebbero arrivare questo autunno e fanno seguito all'annuncio di una class action da parte di ex personale sia appunto dell'ambiente militare che del servizio pubblico cacciato via perché omosessuale.
Quelle che sono state definite delle vere e proprie ferite secondo la stampa canadese, furono commesse dal governo federale in un arco di tempo durato trent'anni e iniziato durante la guerra fredda. "Siamo intenzionati a scusarci in modo significativo ed inclusivo prima della fine del 2017" - ha detto Randy Boissonnault, consigliere speciale del primo ministro Justin Trudeau per gli affari Lgbt. Il governo sta anche valutando se con le scuse ci sia anche un compenso. La class action ha richiesto un risarcimento di almeno 600 milioni di dollari. L'omosessualità è stata depenalizzata in Canada nel 1969. (fonte: ANSA)

giovedì 18 maggio 2017

NHL playoff 2017: Senators, serata trionfale

L'azione del primo gol dei Senators, giunto dopo pochi secondi
Gli Ottawa Senators dominano i Pittsburgh Penguins e si impongono per 5-1 in gara-3 della finale della Eastern Conference, serie che ora guidano 2-1.
Gara senza stroia, quella del Canadian Tire Centre, di cui adeso, per via dell'ora tarda, diamo il risultato finale e il nome dell'assoluto protagonista, il portiere Craig Anderson, premiato con la First Star alla fine della gara. Ma tutta la squadra canadese ha giocato livelli altissimi, mentre i Pens proseguono l'enorme sofferenza mostrata nella loro prima lineae, in generale, nell'andare in go.

NHL playoff 2017, spiegate ai Senators che per segnare bisogna tirare

Ottawa-Pittsburgh sta già andando in scena al Canadian Tire Centre per gara-3 della serie di finale della Eastern Conference, ma qui rimaniamo sulla seconda sfida, di cui non avevo ancora parlato, vinta dai Penguins in casa loro per 1-0 (serie in parità sull'1-1). Questo è un post scritto solo per ovviare alla lacuna e per inserire le foto mancanti alla storia che si dipanerà nel corso della serie.
Tutto ruota attorno a due certezze: i Senators pare abbiano trovato il modo per imbrigliare il più forte attacco della lega, ma devono però trovare la forza per tirare di più verso la gabbia avversaria. Il dominio dei Penguins durante la partita, è andato ben oltre il 29-23, computo totale dei tiri verso la porta avversaria, con la rete di Phil Kessel giunta al 13'05" di una gara in cui l'ex capitano dei Toronto Maple Leafs è parso esasperato dalla tattica dei Sens, arrivando più volte a discutere animatamente con il compagno di squadra Evegni Malkin e con l'allenatore Mike Sullivan in panchina. Nota a margine, la grandissima carica di Dion Phaneuf a Bryan Rust, un colpo che costringerà il giocatore della franchigia americana a non rientrare più sul ghiaccio.
La certezza di Ottawa e di coach Guy Boucher, arrivando in gara-3, è che non basterà unaidfea quasi perfetta a contenere i Pens, perché a fronte anche solo di un gol subito a partits (l'attuale media della serie), sarà pur sempre necessario realizzarne almeno due.

mercoledì 17 maggio 2017

Montreal compie 375 anni di storia

Montreal compie 375 anni e il mondo del web ne esalta la storia, lanciandola nei primissimi posti degli argomenti più discussi dai canadesi con l'hashtag #375mtl.
A festeggiare la città, in prima persona, anche il primo ministro canadese, Justin Trudeau, peraltro nativo di Ottawa, che ha passeggiato per le vie della città assieme alla moglie fino alla cattedrale di Notre Dame.
Montreal, nata con il nome irochese di Hochelaga, è la terza città francofona del mondo dopo Parigi (Francia) e Kinshasa (Congo).
In un comunicato pubblicato sul proprio sito, Trudeau ha sottolineato: “As both a proud Montrealer and a Member of Parliament representing other Montrealers, I am happy and honoured to celebrate this important anniversary for my hometown. On behalf of all Canadians, bravo Montréal!”.

lunedì 15 maggio 2017

NHL playoff 2017, un sogno premonitore salva i Ducks

Sprofondo nel sonno e sogno (uno dei miei tanti incubi folli) di salvare un'anatra da una macchia di petrolio a pochi metri da un ipotetico mare milanese. La prendo in mano semimorente, mi rendo conto che sia viva e, a palmo di mano, giro una via in cui ci sarebbe unoa sorta di Naviglio e mi avvicino alla riva. Non appena sente odore di acqua, rialza il collo e porta il becco per bere, cominciando a ritrovare vita. Mi sveglio, mi alzo, accendo la tv: gli Anaheim Ducks hanno ribaltato la partita, battuto 5-3 i Nashville Predators e pareggiato la serie di finale della Western Conference. Le reti decisive le hanno segnate due canadesi: Nick Ritchie e Antoine Vermette. Fate voi...
#NHL #Ducks #perchicredeaquestecose

domenica 14 maggio 2017

NHL playoff 2017: Senators, Ryan fa il colpo a Pittsburgh

Gli Ottawa Senators espugnano la PPG Paints Arena e fanno propria gara-1 della finale della Eastern Conference. Sconfitti per 2-1 all'overtime i Pittsburgh Penguins, i canadesi cominciano come meglio non potevano la terza serie di playoff stagionale.
Tutti, me compreso, vedevano i Senators appoggiati al muro eppure, fin dall'inizio, si è capito subito come la squadra di Guy Boucher fosse organizzata e pronta all'impegno. Prova ne sono stati le tre inferiorità numeriche patite all'inizio ma passate quasi senza colpo subire, con pure 45 secondi di doppia inferiorità. Il temutissimo power-play dei Penguins, letale contro i pur forti Washington Capitals, si è inceppato.
I Senators sono addirittura passati in vantaggio per primi, al 14'32", con un Jean-Gabriel Pageau che ormai non stupisce più, imbeccato da Bobby Ryan alla stessa maniera della 'rete bandiera' contro i New York Rangers nella prima partita finita 1-4 al Madison Square Garden: passaggio in backhand da dietro la gabbia e tiro di prima intenzione.
A quel punto il sottoscritto resisteva qualche altro minuto, prima di accasciarsi in un dormiveglia interrotto dal pareggio dei Penguins, giunto al 14'25" del terzo periodo e siglato da Evgeni Malkin.
Non controllo nemmeno l'orario o il minutaggio, so solo che il bel sogno è finito. Lascio la televisione accesa, connessa al mio pc (con il massimo rispetto del 'feed' americano, trasmesso da Sky, prediligo ancora una volta l'accento canadese e l'audio della CBC). Elimino però l'audio. Crollo nel mondo dei sogni, nella consapevolezza di vivere, nel sonno Rem una qualche avventura hockeistica. E' solo quello il mondo in cui sono riuscito a pattinare, anche piuttosto bene, con tanto di un paio di comparsate con la maglia del Lugano alla Resega (ovviamente sempre tutto in sogno) e diversi allenamenti milanesi su varie piste, di cui nessuna probabilmente è mai esistita.
Mi risveglio stamane e, senza speranze ma cercando di ripetere i gesti beneauguranti delle serie precedenti, mi avvicino trepidante al computer. Lo apro e... scopro la rete vincente di Ryan al 4'59" del primo overtime, assistito in questo caso da Pageau, con ritorno della cortesia precedente.
Adesso la serie è sull'1-0, ma non è il caso di esaltarsi, lo ha detto lo stesso Boucher, cui piace da matti giocare questa partita a stupire una volta di più esperti, tifosi e appassionati. E pure quelli che, come me, si addormentano convinti che andrà male.


NHL playoff 2017: Senators, Neil e Stalberg non giocano

Manca circa un'ora all'inizio della sfida tra Pittsburgh Penguins e Ottawa Senators, gara-1 della finale della Eastern Conference che si giocherà alla PPG Paints Arena.
L'head coach della squadra canadese, Guy Boucher, ha confermato che Ryan Dzingel e Tommy Wingels torneranno sul ghiaccio al posto dell'infortunato Viktor Stalberg e di Chris Neil. Resta sempre in dubbio la presenza di un altro infortunato, Mark Borowiecki.
Per quanto riguarda i Penguins, invece, il tecnico Mike Sullivan ha confermato che sia Trevor Daley come l'ala Carl Hagelin non si siano allenati in questi giorni. Difficile il loro impiego.



sabato 13 maggio 2017

U2, a Vancouver prima tappa del The Joshua Tree Tour

Gli U2 sul palco di Vancouver
E' partito venerdì da Vancouver, in Canada, il tour degli U2 con il quale la band celebra il trentennale dall'uscita dell'album "The Joshua Tree". L'album, pubblicato nel 1987, ha venduto più di 25 milioni di copie in tutto il mondo e ha cavalcato le classifiche con i singoli "With or Without You" e "Where the Streets Have no Name" e per molti rappresenterebbe un 'capolavoro'. In realtà il disco, che rappresenta un momento apicale della band, è soltanto un punto di svolta fondamentale verso quella che sarà una spietata 'americanizzazione' e commercializzazione, dimenticando le origini irlandesi che permeavano i primi tre dischi ("October", "Boy" e "War"), tre autentiche deflagrazioni musicali al confronto delle quali TJT impallidisce, dimostrando in toto quello che è, ovvero una operazione musical-commerciale, mentre la band si trasformava da gruppo di lotta a gruppo messianico.
Vancouver è la prima tappa di una tournée che porterà Bono e compagni prima in giro per il Nord America e poi in Europa con la prima tappa europea a Londra, a Twickenham, sabato 8 e domenica 9 luglio. In Italia saranno invece a Roma, allo stadio Olimpico, sabato 15 e domenica 16 luglio.

NHL playoff 2017: Penguins-Senators, le statistiche

Gioia dopo il gol di Matt Carkner nel triplo overtime 2010
Quella fra Pittsburgh Penguins e Ottawa Senators, finale della Eastern Conference, sarà la quinta sfida diretta nella post-season fra le due franchigie.
Il bilancio parla nettamente a favore della squadra della Pennsylvania che, dopo avere perso il primo confronto, avendo tra le proprie fila un Sidney Crosby giovanissimo, si imponeva in tutti gli altri. Era il 2006-07, e i Senators si sarebbero poi qualificati per la finale di Stanley Cup, dove avrebbero ceduto di fronte agli Anaheim Ducks.
Le vittorie dei Penguins sono targate 2007-08, 2009-10 e 2012-13.
Tra le due squadre rimane epica la vittoria dei Senators dopo tre overtime: era il 22 aprile 2010 alla Mellon Arena quando un gol di Matt Carkner al 7'06" del terzo tempo supplementare portò i Sens sul 2-3 nella serie.
La sesta gara della serie, stavolta nell'allora Scotiabank Place di Ottawa, vide Pittsburgh chiudere la serie, ancora in overtime, dopo avere recuperato tre reti di svantaggio.
In totale, nelle quattro serie disputate, in 20 partite sette sono state vinte dai Senators contro le 13 in cui hanno prevalso i Penguins. Sei le partite in cui le squadre sono state divise da un gol soltanto, con tre vittorie per parte, mentre gli overtime sono stati tre, di cui uno triplo: in due occasioni ha prevalso Ottawa.

Le sfide totali:
2006-07 Won Conference Quarterfinals, 4–1 (Ottawa)
2007-08 Lost Conference Quarterfinals, 0–4 (Penguins)
2009-10 Lost Conference Quarterfinals, 2–4 (Penguins)
2012-13 Lost Conference Semifinals, 1–4 (Penguins)
totale serie: 1-3, totale partite: 7-13

Tablet pericolosi per lo sviluppo dei bambini

Tablet, smartphone e simili, guardare troppo i loro schermi mobili può fare molto male, specialmente per i più piccoli, in particolare i bambini con età comprese fra i sei e i 24 mesi.
Lo sostiene uno studio canadese, presentato al "Pediatric Academic Societies Meeting", dalla professoressa Catherine Birken della Toronto University.
Lo studio è stato effettuato su 900 bambini, esaminati a 18 mesi nella loro capacità di comunicazione con suoni, formazione di parole più meno corrette e di frasi: i principali dati emersidicono che più del 20% dei piccoli trascorre almeno 28 minuti al giorno davanti a qualche tipo di screen di strumenti elettronici mobili. Ogni aumento di 30 minuti del tempo trascorso davanti a uno screen si è tradotto in un incremento del 49% dei rischi di ritardi nelle capacità di espressione verbale dei bambini.

NHL playoff 2017, Ottawa Senators pic by pic

Gli Ottawa Senators sono in finale della Eastern Conference contro i Pittsburgh Penguins. In questo post vi farò vedere alcune immagini della 'pivotal' gara-5, vinta dai Senators all'overtime con una rete di Kyle Turris.
Dagli inni iniziali, cantati da Krista Jane, alla panca puniti di Chris Neil, tornato per l'occasione sul ghiaccio, e decisivo a modo suo, alla gioia dei giocatori e alla rete di Turris vista da due angolazioni. Tutte le immagini sono screenshot televisivi.
In attesa di gara-1, questo sabato notte (già domenica per l'Italia), con inizio alle ore 19, l'1 italiana.




Amatrice e Norcia, i sindaci a Toronto al Pranzo con Marchionne

E' tutto pronto a Toronto per la grande giornata che vedrà gli italiani del Canada promuovere una importante raccolta fondi in favore delle popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto. Alla cerimonia sarà presente il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, i sindaci di Amatrice e Norcia, Sergio Pirozzi e Nicola Alemanno, ma soprattutto ci saranno il primo ministro del Canada, Justin Trudeau, e la premier dell'Ontario, Kathleen Wynne.
Il tutto avverrà durante il "Pranzo con Sergio Marchionne", evento conclusivo della campagna di raccolta fondi organizzata da "The Italy Earthquake Relief Fund" (TIERF), che si svolgerà venerdì 12 maggio. Il fondo ha raccolto finora oltre 550.000 dollari canadesi (circa 370 mila euro) al fine di sostenere le attività di lungo periodo per la ricostruzione a favore delle comunità colpite dagli eventi sismici.
Alfano ha sottolineato che "gli eventi sismici che hanno colpito l'Italia centrale ad agosto e a ottobre 2016 hanno mosso profonda commozione e affetto nel milione e mezzo di canadesi di origine italiana, nelle autorità federali, provinciali e municipali del Canada e in tutto il popolo canadese che si è adoperato per prestare assistenza concreta alle zone colpite dal sisma".

giovedì 11 maggio 2017

NHL playoff 2017: sarà Pittsburgh-Ottawa la finale dell'Est

I Pens fanno festa alla fine di gara-7
Saranno i Pittsburgh Penguins a incontrare gli Ottawa Senators nella finale della Eastern Conference dell'NHL, che promuoverà la sfidante dell'est alla finale della Stanley Cup, assegnando contemporaneamente il Prince of Wales Trophy.
I Pens di Sidney Crosby hanno superato in trasferta, nella decisiva gara-7, i Washington Capitals di Alexander Ovechkin con il punteggio di 2-0.
Le reti portano la firma di Bryan Rust all'8'49" del secondo periodo (con assistenza di Crosby) e di Patric Hornqvist al 4'14" del terzo. Shutout, ovviamente, per il portiere Marc-André Fleury.

mercoledì 10 maggio 2017

NHL playoff 2017: Senators, il 4-2 di New York vale la finale di Conference

Gli Ottawa Senators vincono 4-2 gara-6 contro i New York Rangers al Madison Square Garden e, con lo stesso punteggio, si qualificano per la finale della Eastern Conference, nella quale si troveranno di fronte la vincente di gara-7 tra Washington Capitals e Pittsburgh Penguins.
La squadra canadese si è imposta grazie a un magistrale primo periodo, chiuso sul doppio vantaggio grazie alle reti di Mike Hoffman (magistrale l'assist di Erik Karlsson, grande protagonista e ormai considerato il migliore difensore al mondo) e Mark Stone, e in cui la squadra di Guy Boucher si è distinta per un ottimo penalty killing, passando indenne sei minuti di penalità totali ma ben quattro consecutivi, ma anche per un drammatico power-play, in cui ha concesso almeno due nitide occasioni ai Rangers.
Nel periodo centrale gli americani accorciavano con l'ex Mika Zibanejad, ma dopo tre minuti i Sens zittivano la bolgia del Madison con uno splendido tocco di Karlsson, assistito splendidamente da Bobby Ryan autore nel primo periodo di un blocco spettacolare in tuffo su un violento tiro avversario. Sarà questo il game winning goal del match.
Il terzo tempo si apriva con il gol di Chris Kreider dopo 53 secondi, ancora a causa di un errore in zona neutra degli ospiti e, con tutto il periodo da giocare, Ottawa era costretta a difendersi con sempre più evidente affanno, sebbene cercando di mantenere un discreto ordine. Con Viktor Stalberg e Chris Neil fuori dal ghiaccio nel terzo periodo (il primo potrebbe essersi infortunato), i Sens erano costretti a giocare su tre linee e diventava così fondamentale il timeout di Boucher a 3'55" dalla fine.
Il goalie di New York, Henrik Lundqvist, lasciava la gabbia con poco più di un minuto da giocare, i Rangers chiudevano i Senators nel loro terzo difesa sfiorando la rete in almeno due occasioni, ma Craig Anderson era sempre bravo a bloccare. A sette secondi dal termine infine, era Jean-Gabriel Pageau, grande protagonista di questa serie, a riprendere un disperato rinvio dei padroni di casa e a infilare il disco in rete, siglando così il risultato finale e fissando il passaggio dei Senators alla terza finale di Conference della loro storia, dopo quella del 2003, persa con i New Jersey Devils, e quella del 2007, vinta con i Buffalo Sabres.

Rifugiati siriani chiamano il figlio Justin Trudeau

Afraa Bilal e il piccolo Justin Trudeau
Una coppia di rifugiati siriani in Canada ha chiamato il figlio Justin Trudeau in segno di gratitudine per la politica di accoglienza del primo ministro canadese.
Il piccolo è nato il 4 maggio a Calgary, provincia di Alberta. I genitori, Afraa e Muhammed Bilan sono arrivati in Canada lo scorso anno insieme agli altri due bambini.
Mamma Afraa ha detto al Toronto Star che la famiglia apprezza quello che Trudeau sta facendo e che, ora che il piccolo Justin è il primo canadese della famiglia, farà di tutto perché anche gli altri membri abbiano la cittadinanza del Paese che li ospita.
Secondo i dati forniti dal governo canadese, dal 2015 sono oltre 40 mila i rifugiati siriani accolti nel Paese. (fonte: ANSA-AP)

martedì 9 maggio 2017

Emmanuel Macron, i complimenti di Justin Trudeau

Justin Trudeau
Il primo ministro canadese, Justin Trudeau, si è congratulato con Emmanuel Macron per la sua elezione a presidente francese, sottolineando la "relazione storica" tra Canada e Francia. "Non vedo l'ora di lavorare a stretto contatto con il presidente eletto Macron negli anni a venire", ha scritto in una nota, sottolineando tra l'altro un lavoro comune "per promuovere la sicurezza internazionale" e per l'entrata in vigore dell'accordo commerciale di libero scambio Canada-Ue (Ceta).

lunedì 8 maggio 2017

NHL playoff 2017: Edmonton, tremenda vendetta

La grande vendetta degli Edmonton Oilers si abbatte sugli Anaheim Ducks in gara-6 della semifinale della Western Conference: in terra canadese termina 7-1 dopo le tante polemiche di gara-6, tanto che un beffardo commento su Facebook, postato sotto il faccione attonito di un giocatore californiano, recitava più o mno: "Questa è l'espressione di chi si è accorto di essersi dimenticato di pagare gli arbitri...".
Partita fin da subito senza storia, con il primo periodo dominato dai padroni di casa, in rete con Leon Draisaitl due volte (la prima dopo 45 secondi), Zack Kassian e doppietta di Mark Letestu nel primo periodo. il goalie ospite John Gibson sostituito dopo il terzo gol da Jonathan Bernier. Nel terzo centrale Anton Slepyshev aumentava il divario prima della rete della bandiera di Rickard Rakell. Ancora Draisaitl, in power-play, realizzava la sua personale tripletta e fissava la settima rete finale. Serie 3-3 e tutto rimandato alla prima gara-7 ufficiale di questi playoff NHL 2017.

domenica 7 maggio 2017

NHL playoff 2017: Senators, ribaltone e serie sul 3-2

Gli Ottawa Senators superano all'overtime per 5-4 i New York Rangers e si riportano in vantaggio, stavolta per 3-2, nella serie di semifinale della Eastern Coonference.
E' stata una partita incredibile quella del Canadian Tiire Centre, con i canadesi che si sono imposti ancora una volta in rimonta e con una squadra che, come spesso capita nella storia della Stanley Cup, racconta tante storie: quella di Erik Karlsson, capitano coraggioso, protagonista con tre assist in gara-5 pur con un piede rotto; quella di Chris Neil detto 'il pacificatore', 'enforcer' considerato bolso e vecchio ma che, ributtato nella mischia dei playoff per la prima volta quest'anno, ha regalato quella grinta che ai Sens era mancata in casa dei Rangers; la storia di Clark MacArthur, ancora a punti, dopo una stagione che sembrava chiusa e al capolinea della carriera per l'ennesima 'concussion'; quella di Craig Anderson, incerto portiere che in postseason aveva concesso troppo, ma che in gara-5  ha fatto comunque miracoli, nel nome della moglie, alle prese con un cancro; e ancora quella di Jean-Gabriel Pageau, stavolta senza punti, ma comunque protagonista della sfida, lui, nativo proprio di Ottawa.
Come spesso è capitato in questa postseason, Ottawa è partita quasi subito a handicap, colpita due volte nel primo periodo. Ma la risposta è arrivata quasi immediata, grazie al gol di Mark Stone al 6'03". I Sens sprecavano altre occasioni per il pari, ma nel periodo centrale ribaltavano il risultato con le reti di Mike Hoffman e Tom Pyatt. Una svista nel finale di tempo consentiva però agli americani di impattare di nuovo. Nel periodo finale ancora ospitii in vantaggio al 12'48" quindi, a 1'26" dalla fine, con Anderson appena uscito dalla gabbia per l'uomo di movimento in più, era proprio l'appena entrato Derick Brassard a fare carambolare il disco nella gabbia americana. Si va così all'overtime e, dopo una rete annullata ai Rangers per un evidente bastone alto, arriva quella buona, e decisiva, di Kyle Turris, inutilmente contestata dagli ospiti per un inesistente offside dello stesso Turris. Per gara-6 si tornerà di nuovo a New York, martedì sera.