venerdì 31 gennaio 2014

Calciomercato: il più contento è il Toronto FC

Si chiude il calciomercato italiano (ed europeo), e a fregarsi le mani è... il Toronto FC. La squadra canadese ha infatti messo a segno due colpi importanti per rinforzare la propria rosa. Dalla Roma è arrivato il centrocampista statunitense Michael Bradley per 10 milioni di dollari (7,3 milioni di euro).
Dal Tottenham Hotspur è invece arrivata la conferma del passaggio in 'rosso' dell'attaccante Jermain Defoe. Il giocatore si trasferirà in Canada a partire dal 28 febbraio.
Secondo i media britannici il costo del trasferimento sarebbe di una decina di milioni di euro. Gli Spurs hanno siglato con il Toronto FC anche un accordo commerciale che prevederebbe anche un'amichevole al BMO Field il prossimo 23 luglio.

Carla Bruni, 'fiasco' canadese: cancellato il tour

Per Carla Bruni è stato un fiasco colossale. La carriera musicale dell'ex 'first lady' francese pare proprio non decollare.
La moglie di Nicolas Sarkozy, torinese di 46 anni portati splendidamente, ha infatti dovuto annullare il proprio tour in Canada dopo la misera vendita di appena cento biglietti. Questo, pochi giorni dopo la pubblicazione dell'ultimo album "Little French Song".
Già in aprile 'Carlà' aveva dovuto due date a Montréal e Quebéc City a seguito del flop avuto al Casino du Lac Leamy di Gatineau, dove si era esibita davanti a uno sparuto gruppo di fan.

32mila batteri presenti nel campus, il 'merito' è dell'uomo

Sono oltre 32.000 i batteri diversi fra le pareti dei palazzi, inclusi i patogeni staphylococcus e clostridium. Lo sostengono i ricercatori dell'Università del Quebéc, a Montréal, con uno studio pubblicato su "PlosOne". Gli studiosi hanno raccolto, armati di aspirapolveri dotati di speciali filtri, i batteri presenti nelle 115 stanze del palazzo di tre piani del campus dell'Oregon University. Gli studiosi hanno rilevato che le persone hanno una grande influenza sulla tipologia di batteri presenti. Il numero e la tipologia di batteri, anche patogeni, che circolano nelle case e negli uffici, insomma, dipende dall'uomo.

Keystone XL, gli Stati Uniti dicono 'yes'

Il dipartimento di Stato americano ha dato il via libera all'oleodotto Keystone XL. Il ministero degli Esteri statunitense ha diffuso un rapporto molto atteso secondo cui la costruzione dell'impianto non comporta preoccupazioni particolari sul fronte della tutela dell'ambiente. Una decisione che rappresenta un grande passo avanti per un progetto del valore di 7 miliardi di dollari, ma una grave sconfitta del movimento ambientalista, profondamente contrario a questa grande opera che attraversa il confine tra Stati Uniti e Canada.

Justin Bieber, una petizione per cacciarlo dagli USA

Una petizione con oltre 100mila firme contro Justin Bieber. E' quella che molti cittadini statunitensi hanno portato sul tavolo del presidente Barack Obama. Nella petizione si richiede ufficialmente al 'numero uno' americano di 'cacciare' il cantante di London dagli Stati Uniti e di revocargli la 'carta verde', ossia il permesso di soggiorno permanente.
"Vorremmo vedere - si legge nel documento, che si trova anche online - il pericoloso, spericolato, devastante e utilizzatore di droga Justin Bieber espulso e la sua carta verde revocata. Non solo è una minaccia per la sicurezza delle persone, ma è un cattivo esempio per i nostri giovani".

Keystone XL, presto il rapporto del dipartimento di Stato americano

Potrebbe essere pubblicato oggi, dal dipartimento di Stato americano, il rapporto finale sull'impatto ambientale del controverso oleodotto Keystone XL, che dovrebbe trasportare il petrolio estratto dalle sabbie bituminose dell'Alberta, in Canada, nel cuore degli Stati Uniti, e da lì fino al Golfo del Messico.
Il dipartimento ha più volte concluso che l'oleodotto porrebbe "pochi rischi ambientali"; a giugno, viste le forti preoccupazioni dei gruppi ambientalisti, il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, aveva assicurato che il progetto sarebbe stato approvato "solo se non aggraverà significativamente il problema dell'inquinamento da Co2", assicurando che avrebbe portato avanti il suo impegno in favore dell'ambiente.
Intanto la TransCanada ha già costruito e messo in funzione i 780 chilometri del segmento meridionale, da Cushing (Oklahoma) a Nederland (Texas).

L'orsetto polare diventa una star

Ultime notizie dallo zoo di Toronto: il cucciolo di orso polare nato non più tardi di tre mesi fa ha cominciato ad alzarsi sulle proprie zampe e a muovere i primi passi. E già spopola sul web, dopo che i responsabili della struttura canadese hanno postato un suo nuovo video online.
Il piccolo è l'unico sopravvissuto a una cucciolata di tre maschietti, ora beve il latte dalla ciotola e, per sei volte al giorno, il biberon sei volte al giorno. A febbraio lo zoo, che ha già una pagina dedicata al piccolo (vedi foto), istituirà un apposito concorso per trovargli un nome.

Rob Ford ancora nel mirino, ubriaco in un video

Ancora una volta Rob Ford, il 'mayor' di Toronto, è stato ripreso da un video che ne ha esaltato più i difetti che i pregi.
Il filmato è stato postato su Internet per la gioia di tutti coloro che tifano per le sue dimissioni. Nel filmato si vede il sindaco torontino in un fast food, visibilmente brillo.
Ancora una volta però Ford risponde pan per focaccia: "Ieri sera ho bevuto?", ha risposto a uno dei giornalisti che affollavano la sede del Comune. "Sì, ma solo un pochino", ha aggiunto il sindaco. Quindi, pressato dai cronisti, alla fine ha tagliato corto: "Tutto questo non vi riguarda. Sono i miei amici. E' il mio tempo libero".

Italia-Canada: avanti con piano operativo per sistema Italia

Il piano operativo per il 2014 secondo le linee definite con la visita del premier Enrico Letta in Canada nel settembre scorso e poi del viceministro per lo sviluppo economico Carlo Calenda è stato al centro a Ottawa di una riunione dei rappresentanti degli Enti preposti alla promozione del sistema economico italiano nel Paese nordamericano.
"L'incontro non poteva svolgersi in un momento più favorevole", ha commentato l'Ambasciatore, Gian Lorenzo Cornado: "Il rapporto privilegiato fra Italia e Canada e tra i primi ministri Letta e (Stephen) Harper, il comune approccio a una politica estera fondata sulla difesa di valori e principi universali, tra cui, anche grazie al decisivo impulso impresso della Ministro degli Esteri (Emma) Bonino e del collega canadese (John) Baird, i diritti delle donne e dei bambini, sono all'origine del grande rilancio delle relazioni bilaterali".
La riunione ha permesso di esaminare il piano concordato da Calenda e dal Ministro del Commercio Internazionale canadese Edward Fast, in base al quale Italia e Canada promuoveranno quest'anno le proprie iniziative in maniera coordinata, in attesa della finalizzazione del negoziato per il Comprehensive Economic and Trade Agreement, accordo di libero scambio tra il Canada e l'Unione Europea, che darà alle aziende italiane un vantaggio competitivo nel mercato canadese e che, secondo le previsioni, favorirà un incremento del 20% dei flussi commerciali. Hanno partecipato i Consoli Generali italiani a Toronto, Montreal e Vancouver e rappresentanti del Ministero della Difesa, della Banca d'Italia, di Ice Agenzia, Enit, delle Camere di Commercio italiane e delle principali imprese italiane operanti nel Paese.
Il Canada è l'unica nazione del G8 ad essere stata toccata solo in misura marginale dalla crisi del 2008-2009. Con un tasso di crescita media negli ultimi 4 anni stabile al 2,3% e in grado di generare occupazione, un mercato sofisticato, uno sbocco naturale sul mercato Usa e un settore energetico in massima espansione, il Canada offre straordinarie possibilità alle aziende italiane sia nei settori tradizionali dell'agroalimentare e dei vini, sia in settori ad alto contenuto tecnologico (meccanica strumentale ed industriale, biomedico), sia ancora nelle infrastrutture e del manifatturiero a servizio dell'Oil&Gas.
Le importazioni canadesi dall'Italia hanno registrato nel 2013 un incremento record dell'11,52%, superiore in percentuale rispetto a tutti i partner europei e agli Usa.
(cit. ANSA, foto Corriere Italiano)

Nuova scoperta all'Université Laval

Secondo una nuova ricerca pubblicata sul 'British Journal of Nutrition' e condotta dall'Université Laval (Canada), alcuni probiotici potrebbero aiutare le donne a perdere peso e a tenerlo sotto controllo.
Il team ha cercato di comprendere se il consumo di specifici probiotici sia utile a ripristinare il microbiota intestinale a favore di batteri capaci di promuovere un peso sano.
Per testare l'ipotesi il gruppo di ricercatori ha reclutato 125 uomini e donne in sovrappeso. I soggetti sono stati sottoposti ad una dieta dimagrante per dodici settimane, seguite da un periodo di altre dodici settimane finalizzato al mantenimento del peso raggiunto.

Justin Bieber nei guai, un tornado sul cantante di London

I guai per Justin Bieber non finiscono mai. Dopo l'arresto la settimana scorsa in Florida per guida in stato di ubriachezza, il cantante 19enne deve ora fronteggiare un'altra accusa, quella di aggressione nei confronti di un autista di limousine a Toronto, su cui un giudice canadese si pronuncerà il prossimo 10 marzo.
Bieber si è presentato al commissariato di Toronto riuscendo ad entrare a fatica e con l'aiuto degli agenti a causa della calca di fan che lo attendeva. Secondo l'accusa, Bieber era una delle sei persone salite a bordo di una limousine all'uscita di un night club della metropoli canadese lo scorso 30 dicembre. Al rientro in hotel ci sarebbe stata una lite con l'autista, il quale sarebbe stato colpito più volte alla nuca da uno dei passeggeri.
Pochi giorni dopo, ecco i risultati dei test sui campioni di urine presi dopo l'arresto a Miami. Bieber èrisultato positivo alla marijuana e allo Xanax, un calmante contro l'ansia. E ancora, la settimana prossima, invece, il tribunale di Los Angeles dovrà decidere se la popstar sia colpevole di aver attaccato la casa dei propri vicini con un lancio di uova. Una bravata che, se provata, aggiungerebbe alla lista delle accuse anche quella di vandalismo.