A quasi un mese dalla strage di Lac-Megantic, la polizia del Quebec ha condotto una perquisizione nella sede canadese della società americana Montreal Maine & Atlantic, proprietaria dei 72 vagoni deragliati e pieni di petrolio la cui esplosione, avvenuta nei pressi della stazione ferroviaria di Lac-Megantic, è costata la vita a 47 persone accertate.
"Circa 15 persone hanno perquisito i luoghi questa mattina con l'obiettivo di raccogliere elementi di prova che possano sostenere le accuse", ha dichiarato l'ispettore Michel Forget nel corso di una conferenza stampa.
L'esplosione ha polverizzato circa due chilometri quadrati del centro cittadino. L'ipotesi di reato sulla quale lavora la polizia è quella di omicidio colposo dovuto a negligenza.
Il presidente della Rail World, casa madre della MMA, Edward Burkhardt, e il conducente del treno, Tom Harding, sono stati già interrogati dalla polizia. Quest'ultimo si era allontanato dalla locomotiva tirando il freno, in attesa del suo
sostituto. Il treno, per ragioni ancora ignote, si è poi comunque mosso, causando così la strage. (foto QMI/Michel Desbiens, tratta dal Journal de Quebec)