Le autorità canadesi hanno
ordinato la chiusura di una struttura di Amazon e ai suoi 5.000
dipendenti di auto isolarsi per Covid. Funzionari della Sanità
pubblica hanno spiegato che i lavoratori della struttura di
Brampton appartenente al colosso tecnologico a nord di Toronto
sono stati obbligati ad "auto-isolarsi per due settimane a
partire dal 13 marzo". La misura si è resa necessaria perché
"nelle ultime settimane, il tasso di infezione da Covid-19 in
tutta la regione è diminuito, mentre quello all'interno della
struttura è aumentato in modo significativo".
Gli unici
lavoratori esentati dal provvedimento sono quelli che erano
risultati positivi negli ultimi 90 giorni e che avevano
terminato il periodo di quarantena.
La "difficile decisione" di
chiudere l'enorme magazzino, ha detto l'ufficiale medico della
salute Lawrence Loh, si è resa "necessaria per fermare una
ulteriore diffusione sia nella struttura che nella nostra
comunità".
Un portavoce dell'autorità regionale per la salute
pubblica ha detto che più di 600 lavoratori del magazzino sono
risultati positivi al Covid-19 dall'inizio della pandemia,
compresi circa 240 nelle ultime settimane. (fonte: AGI)