Con le vittorie di Ambrì Piotta e Lugano ha preso il via il campionato svizzero di hockey ghiaccio, la LNA 2013-14.
Non certo un ripiego per gli appassionati, rispetto alla pur siderale NHL, se si pensa che il disco su ghiaccio elvetico propone uno dei migliori campionati europei, ma soprattutto sforna talenti a ripetizione, molti dei quali hanno trovato dignità di ruolo in Nord America.
Il vantaggio di avere la Confederazione alle porte (o quasi, a seconda di dove si abita), è comunque un grande vantaggio per tutti i tifosi italiani di questo sport meraviglioso. Inoltre, la qualità degli stranieri arrivati in Svizzera è di livello assoluto: in questo post prenderemo in esame soltanto i nuovi arrivati di origine canadese, in totale sette.
A cominciare dal Bienne, che ha acquistato il difensore Brendan Bell e l'attaccante Matt Ellison. Per il primo, con alle 102 partite in NHL, è un ritorno, dopo che l'anno scorso aveva militato in Svezia nel Frolunda. Il secondo, con 43 gare fra i 'pro', nelle ultime tre annate ha giocato, e segnato molti gol, nella KHL russa.
Il Davos di Arno Del Curto punta su un giovanissimo, una vera scommessa: si tratta di Ryan O'Connor, terzino di talento ed ex capitano dei Barrie Colts, squadra dell'OHL.
Pure di un terzino si è dotato il Kloten: la squadra zurighese ha infatti messo sotto contratto Jim Vandermeer, che in carriera ha giocato 482 partite in NHL, condite da 107 punti.
Un grosso nome è quello di Matthew Lombardi: il canadese di origine italiana è andato al Servette di Chris McSorley, con una dote, a 31 anni, di 576 gare in NHL con 278 punti, di cui 104 reti.
Marc-Andre Bergeron sarà di scena a Zurigo, con la maglia dei Lions, portando con sé un'esperienza fatta 547 fra i professionisti nordamericani e 250 punti.
Infine, in 'zona Cesarini' è arrivato anche l'acquisto dello Zugo, che si è assicurato i servigi di Kyle Wellwood, attaccante di 30 anni che ha giocato recentemente nelle fila dei Winnipeg Jets. Per lui, però, contratto soltanto di un mese, il tempo di rimpiazzare il forte 'cecchino' Josh Holden, infortunato.
(foto tratte dal sito Internet del Corriere del Ticino)