Canada, anzi Quebec, protagonista dell'ultima glaciazione che, secondo uno studio coordinato da un gruppo di ricercatori del college di Dartmouth e pubblicato sulla rivista dell'Accademia delle Scienze degli Stati Uniti (Pnas) sarebbe stata provocata da un
grande corpo celeste, un asteroide o forse una cometa, che
sconvolse il clima sulla Terra circa 13.000 anni fa cadendo proprio nella regione francofona canadese.
E' la prima volta che si
scopre una relazione diretta fra un impatto di questo tipo e un
profondo cambiamento climatico, capace di cancellare dalla Terra
buona parte dei grandi mammiferi.
La prova è arrivata individuando caratteristiche 'minisfere' minerali in campioni di
terreno di una vasta area del Nord America, tramite cui i ricercatori
statunitensi hanno determinato che un brusco cambiamento
climatico, tale da avere effetti di vasta portata su animali e
esseri umani, venne provocato da un impatto avvenuto 12.900 anni
fa.
Lo sconvolgimento climatico, definito come Dryas recente o
Grande Congelamento, causò nelle regioni dell'attuale Nord
America la scomparsa di quasi tutta la megafauna, come
mastodonti, bradipi giganti e tigri dai denti a sciabola, dando
probabilmente impulso alla trasformazione delle abitudini
alimentari delle popolazioni locali, da cacciatori 'puri' a
cacciatori-raccoglitori.