La rinascita di Lac-Megantic, il paese semidistrutto dall'esplosione di un treno carico di petrolio che ha portato alla morte di 47 persone, passa anche dalla riapertura del pub centrale della cittadina del Quebec, il Musi-Café, cui il proprietario Yannick Gagne ha deciso di ridar vita, sebbene completamente distrutto.
Proprio il Musi-Cafe è stato uno dei luoghi simbolo della strage: qui in tanti hanno perso la vita, riuniti per ascoltare il classico concerto del fine settimana e bersi una buona birra in compagna.
Qui, lungo tutta l'estate, si terranno gli show (non meno di 23) che serviranno a raccogliere il denaro per cercare di ricostruire la città. E la speranza.
Lo stesso sindaco della città, Colette Roy-Laroche, ha affermato come il nuovo Musi-Cafe sia "un simbolo del coraggio e della capacità di reazione della gente di Lac-Megantic".