Si ferma a quota 47 la conta dei morti della tragedia di Lac-Megantic, causata dall'esplosione, il 6 luglio, di un treno composto da 72 vagoni pieni di petrolio che hanno letteralmente incenerito il centro del paese.
Cinque i corpi ancora da recuperare, ma la cui ricerca si è ufficialmente interrotta, anche perché, possiamo dirlo senza tema di smentita, dei loro poveri resti ci sarebbe davvero poco da recuperare.
La palla di fuoco sprigionatasi dall'esplosione dei vagoni-cisterna deragliati investì due chilometri quadrati del centro cittadino all'1.30 di notte, quando la gente era ancora in giro per passare un sabato sereno.