Meglio gli americani della Boeing rispetto ai canadesi di Bombardier. Questo è ovviamente il pensiero del governo statunitensi, che ha deciso di appoggiare il
colosso aerospaziale Boeing nel suo scontro con la Bombardier.
Washington ha infatti annunciato di avere rialzato del 220% le
sue tariffe nei confronti delle vendite negli Stati Uniti dell'industria canadese produttrice di aerei. Il dipartimento al Commercio americano ha definito la decisione una misura anti-dumping.
La Boeing aveva infatti accusato la Bombardier di vendere i suoi jet CSeries negli Usa (in
particolare alla compagnia Delta) a prezzi inferiori a quelli
praticati nel Canada e in Gran Bretagna, grazie agli aiuti del
governo di Ottawa.
I CSeries di Bombardier fanno concorrenza ai B737-700 e 737
Max7 di Boeing.
Il ministro del Commercio statunitesne, Wilbur Ross, ha affermato: "Gli Usa valutano le proprie relazioni con il
Canada, ma anche i nostri più stretti alleati devono giocare
secondo le regole". Le misure entreranno in vigore il 12 dicembre prossimo.