Un piccolo gruppo di somali, circa una ventina, hanno sfidato il gelo invernale per poter fare ingresso in Canada.
Il tentativo di entrare clandestinamente nel 'Paese a Nord del Confine' nasce dal bando operato da Donald Trump nei confronti delle nazioni dove regnano regimi collegati al terrorismo islamico e dove è più difficile il controllo dei cosiddetti 'rifugiati', e dalla contemporanea 'chiamata' del primo ministro canadese Justin Trudeau verso coloro che vogliano migrare verso l'estero.
Dopo cinque ore di marcia nella neve a 20 gradi sotto zero, il gruppo di africani ha attraversato il confine con la provincia del Manitoba e, credendosi al sicuro, hanno chiamato la polizia federale. Un errore che potrebbe costare a loro caro: un accordo tra Stati Uniti e Canada vieta a quest'ultimo di accogliere richiedenti asilo se prima siano passati dall'America. Un cavillo che potrebbe risultare loro fatale.