Un viaggio in quattro episodi per
raccontare come, dall'Atlantico al Pacifico e fino al Mar
Glaciale Artico, la natura del Canada ha saputo piegarsi e
collaborare allo sviluppo della civiltà umana senza perdere il
suo carattere selvaggio. E' la serie Wild Canada, che Rai
Cultura propone da oggi alle 14.10 su Rai5.
Quando i primi esploratori europei arrivarono sulle coste
orientali del Canada, alla fine del XV secolo, pensarono di aver
trovato un paradiso di natura incontaminata, senza rendersi
conto di quanto i popoli nativi, le cosiddette First Nations,
avessero in realtà modificato il paesaggio nel corso dei secoli
per rendere il territorio più facile da sfruttare per la caccia
e la pesca.
Il primo episodio spiega come questi popoli abbiano
modificato il paesaggio attraverso un uso controllato del fuoco,
per contenere le foreste e favorire la diffusione delle
praterie, dove cacciare bisonti e antilocapre. Quando la pratica
degli incendi controllati cessò, l'acero, che il fuoco aveva
sempre tenuto indietro, iniziò a diffondersi su gran parte del
territorio, creando quei boschi meravigliosi, che in autunno
regalano i celeberrimi paesaggi cangianti, simbolo del Canada.
(fonte ANSA)