Atto di vandalismo presso gli uffici della deputata conservatrice Kellie Leitch a Collingwood, con scritte che hanno ricoperto i muri e un lenzuolo attaccato: “Hate puts us all at risk”, l'odio mette a rischio tutti noi, la traduzione della scritta, seguita dai nomi delle sei persone uccise nella strage della moschea di Quebec City.
La Leitch è nota per le sue posizioni ultraconservatrici, una delle pochissime voci levatesi in Canada a sostegno della politica di Donald Trump, in particolare relativamente alle restrizioni sull'immigrazione.
"La libertà di parola è un valore canadese", la risposta della Leitch commentando i fatti, che ha poi aggiunto: "Un oltraggioso atto di violenza, non solo nei confronti di chi lavorava all'interno della struttura, ma anche verso la struttura stessa della società canadese, dei valori della libertà e della tolleranza".