I canadesi hanno iniziato a
boicottare prodotti statunitensi dopo la guerra dei dazi
scatenata dal presidente Donald Trump e l'attacco al loro
premier, Justin Trudeau, che il miliardario ha definito
"disonesto e debole" lasciando la riunione del G7.
Secondo
quanto riporta CTV News, i consumatori canadesi hanno ridotto
gli acquisti di arance della Florida, di bourbon del Kentucky e
di vino californiano mentre sui social spopolano gli hashtag
#BuyCanadian, ovvero compra canadese, #BoycottUSProducts
(boicotta i prodotti USA) e #BoycottUSA (boicotta gli USA).
C'è perfino chi ha pubblicato 'guide patriottiche' per gli
acquisti durante la guerra commerciale fra Canada e Stati Uniti, mentre
il ministro degli Esteri di Ottawa, Chrystia Freeland, non ha
escluso potenziali tariffe contro la Trump Organization,
l'impero d'affari del presidente americano, per protesta contro
i dazi Usa.
(fonte: AGI)