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venerdì 15 giugno 2018

Calder Cup 2018, Toronto Marlies campioni!

I Toronto Marlies vincono la Calder Cup, il trofeo che premia la squadra campione dell'American Hockey League, la seconda lega professionistica più importante dell'hockey ghiaccio 'pro' nordamericano.
Assente ormai dal 1993 dalla vittoria nella più prestigiosa Stanley Cup, il Canada si rifà così nella competizione inferiore, con il farm-team dei Toronto Maple Leafs che si impone sui Texas Stars nella decisiva gara-7 della serie di finale con il punteggio di 6-1.
In un Ricoh Coliseum (il secondo palazzetto cittadino, posto nella zona della fiera) esaurito, con quasi 9mila spettatori presenti, i Marlies sono passati grazie alle reti di Andreas Johnsson (per lui doppietta, con la quarta rete dei Marlies, e sua decima dei playoff, a suggellare il trionfo), Mason Marchment (doppietta anche per lui), Carl Grundstrom e Ben Smith, e con Garret Sparks che veniva perforato solo nel finale di gara da Austin Fyten.
L'ultima squadra canadese che si era imposta nella competizione erano stati gli Hamilton Bulldogs nel 2006-07, mentre l'ultima squadra farm-team di una formazione canadese a imporsi furono i Binghamton Senators nel 2010-11 (farm-team degli Ottawa Senators). L'ultima squadra farm-team dei Leafs a vincere la Calder Cup furono i New Brunswick Hawks nel 1981-82.

lunedì 4 giugno 2018

Calder Cup 2018: gara-2, Texas ribalta l'incontro e pareggia la serie

Il risultato finale del match nella grafica dei Marlies
Non basta ai Toronto Marlies un pubblico da tutto esaurito e il record di sempre di presenze al Ricoh Coliseum. I Texas Stars vincono gara-2 della finale di Calder Cup per 2-1 e pareggiano la serie, ora in parità con una vittoria per parte.
La sfida tra le due squadre finaliste dell'AHL ora si trasferisce a Cedar Park, nei pressi di Austin, dove si giocheranno tre partite, secondo il vecchio schema NHL della Western Conference (martedì 5, giovedì 7 e sabato 9 giugno).
Dopo 13 vittorie consecutive si interrompe così la serie positiva dei Marlies, che pure erano passati in vantaggio per primi con Ben Smith nel primo periodo. Curtis McKenzie e Gavin Bayreuther, nei due periodi successivi, ribaltavano la situazione con, rispettivamente, ottavo e secondo gol dei playoff.



domenica 3 giugno 2018

Calder Cup 2018: gara-1, Toronto Marlies rimonta e vittoria

I Marlies fanno festa dopo un gol realizzato contro gli Stars
Va ai Toronto Marlies gara-1 della serie di finale della Calder Cup, il trofeo che premia la squadra vincente dell'American Hockey League.
Alla fine della prima sfida la squadra canadese ha piegato i Texas Stars con il punteggio di 6-5 dopo essere stata costretta a rincorrere per tre volte i propri avversari, nel secondo periodo in vantaggio anche di due reti. In una gara dalle difese allegre, autore della rete decisiva è stato Trevor Moore in power-play, arrivando di corsa dalla panchina davanti alla gabbia avversaria, dopo avere cambiato il bastone spezzatosi.
Con questa vittoria i Marlies hanno ottenuto la propria 10.a vittoria consecutiva di questi playoff e la 13.a in casa assoluta nella post-season. Su 81 precedenti, chi ha vinto gara-1 di finale ha poi trionfato in 62 occasioni. Gara-2 è prevista per questa domenica, sempre con inizio alle ore 16 locali (22 italiane).




sabato 2 giugno 2018

Calder Cup 2018: Marlies-Stars, via alla finale

Mancano ormai poche ore al via della finale della Calder Cup, il trofeo che premia la vincente dell'American Hockey League, la seconda lega mondiale dell'hockey 'pro'.
Di fronte Toronto Marlies e Texas Stars, che scenderanno sul ghiaccio del Ricoh Coliseum, il secondo palazzetto del ghiaccio della città dell'Ontario, situato non distante dal lago, nella zona fiera, un'antica quanto affascinante struttura che in passato ha vissuto vari utilizzi.
Toronto arriva alla finale con nove vittorie consecutive, dopo gli 'sweep' di Syracuse e Lehigh Valley. In squadra torneranno Andreas Johnsson e Travis Dermott, 'retrocessi' dalla casa madre dei Toronto Maple Leafs, dopo l'eliminazione dalla Stanley Cup. In porta giostrerà Garret Sparks, finora autore di una stagione eccelsa.
Per gli Stars si segnalano invece otto vittorie nelle ultime 10 partite di post-season, con Mike McKenna fra i pali, primo portiere a raggiungere le finali di AHL con due squadre differenti dai tempi di Olaf Kolzig (1993 Rochester, 1994 Portland).
Le due squadre si sono già incontrate nei playoff quando i Marlies erano nella Western Conference: nella stagione 2013-14 in finale di Conference vinse Texas per 4-3 (che poi vinse la copppa).
Un'altra curiosità: Toronto è la quinta squadra campione di regular-season ad arrivare alla finalissima dal 2010, che nelle precedenti quattro occasioni è sempre riuscita a vincere anche la Calder Cup (2010 Hershey, 2012 Norfolk, 2014 Texas, 2015 Manchester).


venerdì 1 giugno 2018

Belleville Senators, nuovo logo per la prossima stagione

I Belleville Senators, squadra partecipante all'American Hockey League e farm-team degli Ottawa Senators, hanno annunciato un nuovo logo per la propria seconda tenuta di gioco, che verrà indossata a cominciare dalla prossima stagione.
“Il nuovo logo mostra la forte integrazione esistente fra la nostra squadra e la comunità che noi chiamiamo casa", ha detto Rob Mullowney, Chief Operating Officer della franchigia, che comincerà la propria seconda stagione di vita. "E' importante per noi riconoscere questo sostegno, vestirlo come un simbolo ed essere ambasciatori della nostra regione quando giochiamo lontano da casa".

mercoledì 30 maggio 2018

Calder Cup 2018, la finale sarà fra Toronto e Texas

Il programma delle finali fra Marlies e Stars
Sarà fra Toronto Marlies e Texas Stars la finale 2017-18 della Calder Cup, il trofeo che premia i vincitori dell'American Hockey League.
Già qualificata a est la squadra canadese, farm-team dei Toronto Maple Leafs, si attendeva la vincente della Western Conference, con il titolo andato al farm-team dei Dallas Stars, le cui partite interne si disputano a Cedar Park, sobborgo della capitale texana Austin.
Per i texani si tratterà della terza finale, con un bilancio che finora parla di una vittoria (2013-14, contro i St. John's IceCaps) e una sconfitta (2009-100 contro gli Hershey Bears), mentre per i Marlies questa sarà la seconda finale. Nell'unico precedente si segnala una sconfitta nel 2011-12 contro i Norfolk Admirals. In realtà l'organizzazione dei Maple Leafs, intesa come farm-team, giunse in finale anche nel 1991-92, quando i St. John's Maple Leafs vennero sconfitti dagli Adirondack Red Wings.

sabato 26 maggio 2018

Toronto Marlies in finale di Calder Cup

Grande risultato per i Toronto Marlies, che riescono a raggiungere la loro seconda finale di Calder Cup, il trofeo che premia la squadra vincente dell'American Hockey League. 3-1 il finale di gara-4 contro i Lehigh Valley Phantoms, con doppietta di Andreas Johnsson e gol a porta vuota nel finale di Trevor Moore per la squadra che rappresenta il farm-team dei Toronto Maple Leafs e che già nella stagione 2011-12 arrivò all'atto decisivo della coppa, per poi venire sconfitta dai Norfolk Admirals nella serie per 4-0.
Fondati nel 2005, guidati dalla panchina da Sheldon Keefe, i Marlies hanno terminato la regular-season con il miglior record dell'AHL (54-18-2-2, 112 punti, 0,737), quindi nei playoff si sono via via sbarazzati degli Utica Comets (3-2) nelle semifinali di division e dei Syracuse Crunch (4-0) nelle finali di division, prima dello 'sweep' dei Phantoms, che a permesso loro di alzare il Richard F. Canning Trophy, coppa che premia la squadra campione della Eastern Conference.
La serie contro Lehigh Valley aveva visto Toronto vincere le prime due sfide al Ricoh Coliseum per 4-3 e 3-2 (al secondo overtime), prima del doppio successo esterno, 5-0 e 3-1, ottenuto ad Allentown, la città della Pennsylvania che ospita le gare dei Phantoms.
In finale i Marlies affronteranno la vincente della finale della Western Conference, che vede una di fronte all'altra Texas Stars e Rockford IceHogs. L'ultima squadra canadese a raggiungere la finale di Calder Cup furono i St. John's IceCaps nel 2013-14, l'ultima squadra canadese a vincerla furono invece gli Hamilton Bulldogs, nel 2006-07.

mercoledì 23 maggio 2018

AHL, quando i Senators vinsero la Calder Cup

Un post per ricordare uno dei più importanti farm-team dell'NHL, ma anche particolarmente sfortunato. Una squadra statunitense di AHL ma legata storicamente a una franchigia canadese. Si parla dei Binghamton Senators, squadra 'appoggio' degli Ottawa Senators, stato di New York, è stata attiva fra il 2002 e il 2017, vincendo la Calder Cup, il trofeo che premiava la squadra campione dell'American Hockey League, nell'occasione con un 4-2 finale nella serie contro gli Houston Aeros.
Il farm-team dei Senators era erede degli originali New Haven Senators (1992-1993) e dei Prince Edward Island Senators (1993-1996), cui avevano fatto seguito sei anni di assenza dalla lega di formazione di gran parte dei giocatori 'pro' nordamericani. A tre anni dallo scioglimento del rapporto tra la franchigia dei Senators e la città di Binghamton, il proprietario Eugene Melnyk aveva optato per il trasferimento del club a Belleville, in Canada, per avvicinare i due club, creando così i Belleville Senators, ma garantendo al contempo la permanenza di una squadra a Binghamton, poi legatasi alla struttura dei New Jersey Devils e diventando quindi Binghamton Devils.
Fra i 'big' che hanno vestito la maglia di Binghamton si annoverano senz'altro Jason Spezza (171 punti in 123 partite giocate), Chris Kelly, Mike Hoffman e Ray Emery, tutti poi 'emigrati' agli Ottawa Senators. Lo stesso 'King' Erik Karlsson ha fatto una comparsata con Binghamton, disputando 12 partite (con 11 assist) nella stagione 2009-10. Fra coloro che hanno invece segnato la storia dei 'BS' i plurimarcatori Denis Hamel e Josh Hennessy. I Senators di Binghamton sono stati infine l'unico farm-team di Ottawa a vincere nella stessa stagione di playoff più di una serie, arrivando una volta in finale di Conference e una alla finale di Calder Cup (vincendola).

lunedì 2 ottobre 2017

AHL preseason, luci e ombre per le canadesi

Un momento della seconda sfida tra Belleville e Laval
Si sono concluse le partite di preseason dell'American Hockey League. Un precampionato molto breve, fatto di due partite per ogni squadra, contro la stessa avversaria, per una serie breve che di solito si conclude nel giro di due giorni. Quattro le squadre canadesi presenti, tre nella North Division (Toronto Marlies, Belleville Senators e Laval Rocket, le ultime due appena costituitesi) e una nella Central Division (Manitoba Moose). Belleville, dopo il successo all'esordio, ha ceduto con lo stesso margine ai rivali di Laval, mentre Toronto si è piegata per due volte a Rochester. Infine un successo e una sconfitta per Manitoba.
La regular-season dell'AHL prenderà il via venerdì 6 ottobre.
I risultati della preseason delle canadesi in AHL:
29/9 - Manitoba Moose      - Iowa Wild           3-2 (in Fargo, ND)
29/9 - Rochester Americans - Toronto Marlies     3-2 OT
30/9 - Laval Rocket        - Belleville Senators 1-3
30/9 - Rochester Americans - Toronto Marlies     3-2 (in Buffalo)
1/10 - Iowa Wild           - Manitoba Moose      2-1 (in Fargo, ND)
1/10 - Belleville Senators - Laval Rocket        5-7



domenica 1 ottobre 2017

Belleville Senators, esordio vincente nella preseason AHL

Esordio vincente per i Belleville Senators, nuovo farm-team di American Hockey League degli Ottawa Senators, che ha preso il posto dei Binghamton Senators, ora diventati Devils.
Nella prima partita di preseason della stagione (e della sua storia), la squadra dell'Ontario ha incontrato e battuto in trasferta, in un derby canadese che si ripeterà spesso in AHL, i Laval Rocket, farm-team dei Montreal Canadiens, con il punteggio di 3-1.
Al Place Bell, nel Quebec, le reti rossonere portavano la firma di Max Lajoie (per lui anche un assist), che ribaltava l'iniziale svantaggio, Jim O’Brien (per lui il game winning gol al 15'20" del secondo periodo) e Filip Chlapik, autore di un gol a porta vuota con solo otto secondi da giocare.
Le due squadre canadesi sono inserite, assieme alla terza canadese, i Toronto Marlies, nella North Division dell'AHL, completata da Rochester Americans, Binghamton Devils, Syracuse Crunch e Utica Comets.


mercoledì 18 settembre 2013

La tennista che difende il giocatore di hockey: il caso Wozniak-Leblanc

Il tennis scende in campo a difesa dell'hockey ghiaccio. E' proprio il caso di dirlo, visto che Aleksandra Wozniak, tennista canadese che ha toccato anche il numero 21 nella classifica WTA nel 2009, ha difeso a spada tratta il proprio fidanzato, Louis Leblanc, dopo il taglio, avvenuto nelle ultime ore, da parte dei Montreal Canadiens, che lo hanno relegato nel farm-team di AHL, gli Hamilton Bulldogs.
Una 'retrocessione' che, secondo la Wozniak, sarebbe stata motivata soltanto con delle scuse.
La tennista di Montreal in ogni caso, non sta molto meglio del compagno, visto la sua pessima ultima stagione, costellata di insuccessi e infortuni che l'hanno fatta piombare al numero 377 del ranking mondiale.

martedì 11 giugno 2013

Edmonton Oilers, il nuovo coach è Dallas Eakins

Se ne parlava da giorni, ora è realtà: Dallas Eakins, compito ed educato allenatore dei Toronto Marlies (AHL), è stato nominato 12° allenatore nella storia degli Edmonton Oilers, andando a sostituire l'ex coach della nazionale Svizzera, Ralph Krueger.
Sono contento per Eakins, persona di poche parole, bravo a muoversi nel difficile mondo delle 'minors', portando alla prima squadra dei Maple Leafs molte facce nuove, ma soprattutto regalando ai Marlies una finale di Calder Cup due anni fa. Proprio durante una sfida con il farm-team degli Oilers, i Chicago Wolves, Eakins avrebbe conquistato i favori di Craig MacTavish (l'uomo che giocava senza caschetto), gm della franchigia dell'Alberta.
Per gli Oilers si tratta di una svolta, dopo che negli ultimi tempi, grazie, si fa per dire, ai pessimi risultati ottenuti, avevano avuto la possibilità di effettuare 'scelte' altissime al draft.
Dal 2006, anno in cui arrivò alla finale di Stanley Cup, Edmonton non si qualifica più per i playoff. (foto tratta dalla home page degli Edmonton Oilers)