Uno studio del St. Michael's Hospital di Toronto pubblicato dalla rivista Jama sottolinea come negli ospedali ci sia un forte rischio
che i documenti con i dati sensibili dei pazienti finiscano
nella carta riciclata, e possano quindi essere trafugati.
I ricercatori hanno raccolto oltre 600 chili di rifiuti
dai contenitori per la carta riciclata di cinque ospedali. A ogni sito la spazzatura veniva raccolta almeno tre volte alla settimana per un mese dalle stanze dei pazienti, dagli uffici
dei medici, dal pronto soccorso e dalla terapia intensiva. Dal
materiale i ricercatori sono riusciti a recuperare 2687
documenti con informazioni personali che avrebbero dovuto essere
invece distrutti. La maggior parte dei documenti, spiegano gli
autori, proveniva da uffici di medici, e le informazioni
economiche erano quelle trovate con più frequenza, con circa
mille documenti classificati come 'altamente sensibili'.
"Con
l'utilizzo sempre più diffuso delle cartelle elettroniche -
spiega l'articolo -, i documenti cartacei sono frequentemente
gettati via, e questo aumenta il rischio di intrusioni nella
privacy". (fonte: ANSA)