Il fotografo canadese Edward Burtynsky è il protagonista della mostra "L'uomo e la terra", allestita al Centro Saint-Benin di Aosta fino al 24 settembre.
In esposizione ci sono 30 fotografie a colori, di grande formato, che rappresentano immensi scenari dal mondo (Stati Uniti, Bangladesh, Italia, Cina, Australia, Portogallo)
"fotografati con una tecnica raffinata che conferisce alle immagini un'eccezionale forza pittorica".
Nato nel 1955 a St.Catharines (Ontario), Burtynsky si è diplomato in arti grafiche al Ryerson Polytechnic University e si è laureato al Niagara College. Le sue opere sono custodite nei maggiori musei mondiali, fra cui la National Gallery of Canada, la Bibliothéque Nationale de France di Parigi, il Museum of Modern Art e il Guggenheim Museum di New York.
Burtynsky - si legge nella presentazione - "ha il dono raro
di esplicitare la relazione delicatissima e fondamentale tra
l'uomo e la terra componendo immagini di straordinaria qualita'
estetica; discostandosi da un atteggiamento apertamente
militante, le sue fotografie non vogliono proporre tesi
precostituite, ma piuttosto suggerire un'osservazione nuova, che
ci induca a considerare quanto la relazione uomo-ambiente sia
fortemente ambivalente".