Ha preso il via a Toronto, presso l'Enercare Centre, la rassegna mondiale di tecnologia "Collision 2019". Un evento fondamentale per il settore, cui prendono parte 120 nazioni, fra cui anche l'Italia, con 25mila partecipanti e 3.750 ceo di grandi aziende, con tutti i colossi mondiali dell'innovazione
tecnologica, da IBM a Intel, da Amazon a Facebook, con spazi
aperti per raccontare le nuove frontiere del web, a cominciare
da Lindsey Turrentine, vicepresidente dei contenuti interattivi
del network americano CBS.
L'Istituto italiano per il Commercio
con l'estero accompagna 19 marchi italiani, tra
imprese, incubatori e acceleratori del settore. "Il nostro
obiettivo - spiega Matteo Picariello, direttore di ICE Canada -
è mettere in evidenza la filiera italiana in un contesto
mondiale e farlo proprio a maggio, mese che sancisce l'inizio
delle celebrazioni per il 500° anniversario della morte di
Leonardo da Vinci".
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martedì 21 maggio 2019
sabato 4 maggio 2019
Beghelli Canada passa all'Ascot Capital Group
La bolognese Beghelli, società
attiva nel settore elettronico e della sicurezza e quotata a
Piazza Affari ha finalizzato la cessione di Beghelli Canada alla
'Newco 11302264 Canada Inc', controllata da Ascot Capital Group.
L'operazione - spiega una nota dell'azienda emiliana - vede la cessione dell'intera partecipazione ad un prezzo di circa 14 milioni di euro: Beghelli Canada, iscritta nel bilancio consolidato per circa 6 milioni di euro, consente di realizzare una plusvalenza, al lordo di imposte, pari a circa 8 milioni di euro. Nel 2018 Beghelli Canada ha registrato ricavi per 18,2 milioni di euro.
"L'operazione - ha dichiarato Gian Pietro Beghelli, presidente e fondatore della società bolognese - rappresenta per il Gruppo Beghelli la conferma della strategia di concentrazione sul mercato europeo, ricco di opportunità per una società come la nostra, che, insieme alla costante innovazione tecnologica, ha sempre prestato grande attenzione agli aspetti normativi ed e' quindi in grado di interpretare al meglio le particolarità di un mercato comunitario, che tuttavia conserva ancora distinzioni regolamentari e di utilizzo nei vari paesi".
L'acquisto di Beghelli Canada, ha osservato David Nathaniel, amministratore delegato di Ascot Capital Group, "è per noi strategica, in quanto ci consente di rafforzare la nostra posizione competitiva, di creare sinergie e di incrementare la value proposition al mercato". (fonte: ANSA)
L'operazione - spiega una nota dell'azienda emiliana - vede la cessione dell'intera partecipazione ad un prezzo di circa 14 milioni di euro: Beghelli Canada, iscritta nel bilancio consolidato per circa 6 milioni di euro, consente di realizzare una plusvalenza, al lordo di imposte, pari a circa 8 milioni di euro. Nel 2018 Beghelli Canada ha registrato ricavi per 18,2 milioni di euro.
"L'operazione - ha dichiarato Gian Pietro Beghelli, presidente e fondatore della società bolognese - rappresenta per il Gruppo Beghelli la conferma della strategia di concentrazione sul mercato europeo, ricco di opportunità per una società come la nostra, che, insieme alla costante innovazione tecnologica, ha sempre prestato grande attenzione agli aspetti normativi ed e' quindi in grado di interpretare al meglio le particolarità di un mercato comunitario, che tuttavia conserva ancora distinzioni regolamentari e di utilizzo nei vari paesi".
L'acquisto di Beghelli Canada, ha osservato David Nathaniel, amministratore delegato di Ascot Capital Group, "è per noi strategica, in quanto ci consente di rafforzare la nostra posizione competitiva, di creare sinergie e di incrementare la value proposition al mercato". (fonte: ANSA)
giovedì 29 novembre 2018
Keystone XL, TransCanada vuole riprendere i lavori
La TransCanada ha chiesto ai giudici
federali statunitensi di poter riprendere i lavori dell'oleodotto
Keystone XL per collegare le sabbie bituminose dell'Alberta al Texas.
Il portavoce della TransCanada, Terry Cunha, ha detto che la società ha fermato tutti i lavori dopo le sentenza del giudice federale del Montana che si è espresso contro il progetto negli Usa lo scorso mese. La società reclama ora di poter continuare a lavorare nonostante tale sentenza.
"L'ingiunzione attuale sta rappresentando una minaccia diretta e immediata sul mantenimento di circa 700 posti di lavoro e di altre posizioni create per sostenere le attività che precedono la realizzazione di questo progetto", ha dichiarato Cunha in una nota sulla pipeline. (fonte: AGI)
Il portavoce della TransCanada, Terry Cunha, ha detto che la società ha fermato tutti i lavori dopo le sentenza del giudice federale del Montana che si è espresso contro il progetto negli Usa lo scorso mese. La società reclama ora di poter continuare a lavorare nonostante tale sentenza.
"L'ingiunzione attuale sta rappresentando una minaccia diretta e immediata sul mantenimento di circa 700 posti di lavoro e di altre posizioni create per sostenere le attività che precedono la realizzazione di questo progetto", ha dichiarato Cunha in una nota sulla pipeline. (fonte: AGI)
martedì 26 dicembre 2017
iGuzzini acquista il 70% della canadese Sistemalux
iGuzzini illuminazione, azienda
marchigiana, cresce in Nord America, acquisendo il 70% del
capitale della canadese Sistemalux, che nel 2017 prevede un
fatturato di circa 30 milioni di dollari canadesi.
Fondata nel 1984 a Montreal dalla famiglia italo-canadese Folisi, la società opera attraverso un'articolata rete di 54 agenzie di distribuzione, uffici e show-room in Canada (Vancouver, Toronto, Quebec City) e negli Stati Uniti (New York), ha circa 200 dipendenti e ha registrato una crescita di oltre 15% all'anno nell'ultimo triennio.
Sistemalux da vent'anni è distributore dei prodotti iGuzzini, nel 2007 l'alleanza assume anche carattere industriale attraverso la costituzione della joint venture iGuzzini North America, controllata al 70% da iGuzzini e al 30% dagli azionisti di Sistemalux. Nel 2010 iGuzzini North America si espande ulteriormente e fa il suo ingresso negli Stati Uniti con l'apertura a New York della società iGuzzini Lighting USA, guidata da Salvatore Folisi.
Nel 2017 iGuzzini illuminazione dovrebbe confermare il risultato record in termini di ricavi raggiunto nel 2016 e pertanto riportare un fatturato consolidato di circa 231-232 milioni di euro (di cui circa l'80% realizzato all'estero).
Tamburi Investment Partners ha agito in qualità di advisor finanziario di iGuzzini illuminazione e ha coordinato EY, lo studio legale Langlois Lawyers e lo studio legale McCarthy Tetrault (entrambi di Montreal), rispettivamente competenti per compliance amministrativo contabile, due diligence legal e due diligence giuslavoristica. Craca Di Carlo Guffanti Pisapia Tatozzi & Associati ha fornito assistenza legale a iGuzzini illuminazione, mentre i venditori sono stati assistiti dallo studio legale Stikeman Elliott di Montreal. (fonte: ANSA)
Fondata nel 1984 a Montreal dalla famiglia italo-canadese Folisi, la società opera attraverso un'articolata rete di 54 agenzie di distribuzione, uffici e show-room in Canada (Vancouver, Toronto, Quebec City) e negli Stati Uniti (New York), ha circa 200 dipendenti e ha registrato una crescita di oltre 15% all'anno nell'ultimo triennio.
Sistemalux da vent'anni è distributore dei prodotti iGuzzini, nel 2007 l'alleanza assume anche carattere industriale attraverso la costituzione della joint venture iGuzzini North America, controllata al 70% da iGuzzini e al 30% dagli azionisti di Sistemalux. Nel 2010 iGuzzini North America si espande ulteriormente e fa il suo ingresso negli Stati Uniti con l'apertura a New York della società iGuzzini Lighting USA, guidata da Salvatore Folisi.
Nel 2017 iGuzzini illuminazione dovrebbe confermare il risultato record in termini di ricavi raggiunto nel 2016 e pertanto riportare un fatturato consolidato di circa 231-232 milioni di euro (di cui circa l'80% realizzato all'estero).
Tamburi Investment Partners ha agito in qualità di advisor finanziario di iGuzzini illuminazione e ha coordinato EY, lo studio legale Langlois Lawyers e lo studio legale McCarthy Tetrault (entrambi di Montreal), rispettivamente competenti per compliance amministrativo contabile, due diligence legal e due diligence giuslavoristica. Craca Di Carlo Guffanti Pisapia Tatozzi & Associati ha fornito assistenza legale a iGuzzini illuminazione, mentre i venditori sono stati assistiti dallo studio legale Stikeman Elliott di Montreal. (fonte: ANSA)
giovedì 22 dicembre 2016
Astaldi, intesa su progetto Muskrat Falls
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Il progetto idroelettrico di Muskrat Falls |
Astaldi e Muskrat Falls Corporation, spiega una nota, hanno "finalizzato l'accordo per il completamento delle opere civili della centrale elettrica e delle strutture di presa per il Progetto Idroelettrico Muskrat Falls nella Provincia di Terranova e Labrador".
L'accordo "pone fine a tutte le controversie e le questioni pendenti collegate al progetto", e "prevede un incremento dell'importo contrattuale, che porta il valore del contratto a 1.830 milioni di dollari canadesi".
"Il costruttivo dialogo avviato e portato avanti con il cliente - commenta l'amministratore delegato del gruppo Astaldi, Filippo Stinellis, - negli ultimi anni ha permesso di raggiungere una piena intesa sugli obiettivi e sulle tempistiche del nostro contratto. La complessita' dell'opera e del suo contesto hanno reso le negoziazioni articolate. Siamo soddisfatti di aver raggiunto questo accordo". (fonte ANSA)
lunedì 25 gennaio 2016
Lombardia-Canada, boom di interscambio: +16% in un anno
Un miliardo di euro è il valore dell'interscambio della Lombardia con il Canada nei primi nove mesi del 2015, quasi 120 milioni di euro in più in un anno, +15,7%. Emerge da un'elaborazione della Camera di Commercio di Milano su dati del registro delle imprese al terzo trimestre 2015 e 2014.
Cresce di oltre 70 milioni di euro l'export (+12%) soprattutto di macchinari (+22 milioni, +12,8%), sostanze e prodotti chimici (+14 milioni, 28,7%) e prodotti in metallo (+10 milioni, +10,7%).
Milano (con il 42,5%), Bergamo (12,5%) e Brescia (11,4%) le principali province per export mentre l'import, che da gennaio a settembre ha raggiunto i 232 milioni di euro, arriva soprattutto a Milano (46%) e Varese (31,7%). In un anno è infine cresciuto l'interscambio soprattutto a Sondrio (+78%), Cremona (+47%) e Lecco (+22,8%).
Cresce di oltre 70 milioni di euro l'export (+12%) soprattutto di macchinari (+22 milioni, +12,8%), sostanze e prodotti chimici (+14 milioni, 28,7%) e prodotti in metallo (+10 milioni, +10,7%).
Milano (con il 42,5%), Bergamo (12,5%) e Brescia (11,4%) le principali province per export mentre l'import, che da gennaio a settembre ha raggiunto i 232 milioni di euro, arriva soprattutto a Milano (46%) e Varese (31,7%). In un anno è infine cresciuto l'interscambio soprattutto a Sondrio (+78%), Cremona (+47%) e Lecco (+22,8%).
sabato 21 novembre 2015
Archiviato il procedimento contro Nestlé Canada
Le autorità canadesi hanno archiviato un procedimento avviato contro la filiale locale di Nestlé per sospette intese sui prezzi nel mercato del cioccolato. La decisione è stata pubblicata sul sito dell'ufficio della concorrenza.
Il dossier era stato aperto nel 2007 su segnalazione di Cadbury Adams Canada. Accuse formali erano state promosse nel 2013 contro Nestlé Canada, Mars Canada, la rete di distribuzione ITWAL e singole persone. Allo stesso tempo Hershey Canada si era dichiarata colpevole e si era vista infliggere una multa di 4 milioni di dollari canadesi.
Anche nei confronti degli altri attori coinvolti la procura canadese ha decretato nel frattempo il non luogo a procedere. (fonte: Corriere del Ticino)
Il dossier era stato aperto nel 2007 su segnalazione di Cadbury Adams Canada. Accuse formali erano state promosse nel 2013 contro Nestlé Canada, Mars Canada, la rete di distribuzione ITWAL e singole persone. Allo stesso tempo Hershey Canada si era dichiarata colpevole e si era vista infliggere una multa di 4 milioni di dollari canadesi.
Anche nei confronti degli altri attori coinvolti la procura canadese ha decretato nel frattempo il non luogo a procedere. (fonte: Corriere del Ticino)
lunedì 15 giugno 2015
Settore manufatturiero canadese, crollo delle vendite ad aprile
Nel mese di aprile il settore manifatturiero del Canada ha subito un vero e proprio crollo delle vendite.
Lo riferisce Statistics Canada, l'istituto nazionale di statistica del Paese 'a Nord del Confine'.
Come mostrato sul Calendario Economico aggiornato in tempo reale, le vendite del settore canadese hanno visto una pesante flessione del -2,1%, contro il rialzo del 2,9% del mese precedente.
Un brutto colpo, vista anche l'evidentemente errata previsione degli analisti, che avevano previsto una contrazione dello 0,5% sul market mover.
Lo riferisce Statistics Canada, l'istituto nazionale di statistica del Paese 'a Nord del Confine'.
Come mostrato sul Calendario Economico aggiornato in tempo reale, le vendite del settore canadese hanno visto una pesante flessione del -2,1%, contro il rialzo del 2,9% del mese precedente.
Un brutto colpo, vista anche l'evidentemente errata previsione degli analisti, che avevano previsto una contrazione dello 0,5% sul market mover.
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