La TransCanada ha chiesto ai giudici
federali statunitensi di poter riprendere i lavori dell'oleodotto
Keystone XL per collegare le sabbie bituminose dell'Alberta al Texas.
Il portavoce della TransCanada, Terry Cunha, ha detto che la società ha fermato tutti i lavori dopo le sentenza del giudice federale del
Montana che si è espresso contro il progetto negli Usa lo scorso
mese. La società reclama ora di poter continuare a lavorare
nonostante tale sentenza.
"L'ingiunzione attuale sta rappresentando
una minaccia diretta e immediata sul mantenimento di circa 700 posti
di lavoro e di altre posizioni create per sostenere le attività che
precedono la realizzazione di questo progetto", ha dichiarato Cunha
in una nota sulla
pipeline. (fonte: AGI)