E' stato un Pride andato in scena sotto la pioggia quello di Toronto, uno dei più importanti del mondo, anche vista la massiccia e storica presenza del quartiere 'homoles' della città canadese.
Era la 35.a edizione della manifestazione che, come sempre, si è snodata lungo le vie della città con un mezzo sorriso e senza la minima contestazione, in maniera ben diversa e lontana dalle demagogiche esibizioni fantapolitiche di casa nostra.
Qui al Toronto Pride ci vanno proprio tutti, pure io, non c'è bisogno di fare sfilate per acchiappare voti, ognuno ci va (o non ci va) a titolo personale.
Tante le associazioni presenti, più o meno serie (nel senso simpatico del termine), dal Toronto Leather Pride fino all'Ontario English Catholic Teacher Association.
Nessun No Tav, No Caz, No Idiot presente, nessuna sinistra incarognita, nessun 99 Posse pronto a bastonare l'omofobo di turno. Insomma, una bella giornata di pace canadese, fatta di comunità semplici e pacifiche che vogliono soltanto coesistere senza rompimenti di coglioni.