Il cerchio si stringe attorno ai due assassini fuggiaschi che hanno concentrato l'attenzione del Canada su di sé: Sabrina Chouart, 27 anni, e Clyde Marshall, 36, sono ricercati, a qualunque costo, vivi o morti, per l'omicidio di Sina Parsi, 32 anni, nel suo appartamento torontino di Woolner Avenue.
Per i due è stato anche coniato un 'hashtag' dalla polizia di Toronto: #SabrinaAndClyde. Proprio come la ben più celeberrima coppia texana 'Bonnie and Clyde' nel 1934. Allora però, prima della cattura, e della morte, dei due, passarono quattro anni, mentre a tutt'oggi siamo al settimo giorno di fuga del duo canadese.
Una latitanza che però potrebbe durare ancora a lungo: "Non abbiamo idea di dove possano essere", ha candidamente ammesso il detective Shawn Mahoney.
Sebbene non si tratti di criminali esperti, i due sono finora riusciti a cancellare le loro tracce. "Con la tecnologia del giorno d'oggi", continua Mahoney riferendosi alle tante videocamere sparse lungo il Paese, ma anche ai telefonini dotati di fotocamera con cui chiunque può essere immortalato, "è molto difficile rimanere 'sotto al radar' (un modo di dire per indicare la capacità di mimetizzarsi, ndr)". Tante comunque le segnalazioni giunte alla polizia, la maggior parte provenienti dalle zone di Sudbury, Timmins, Espanola e Manitoulin Island.