martedì 31 dicembre 2013

Oleodotto Keystone XL, decisione forse rinviata al successore di Obama

Un conflitto d'interessi potrebbe rimandare la decisione finale, negli Stati Uniti, sulla costruzione del controverso oleodotto Keystone XL, che dovrebbe trasportare il petrolio estratto dalle sabbie bituminose di Hardisty (Alberta, Canada) a Steele City (Nebraska, Stati Uniti), permettendo al presidente Barack Obama di lasciarla al suo successore.
Venticinque deputati democratici, guidati da Raul Grijalva, rappresentante dell'Arizona, hanno sottoscritto una lettera chiedendo a Obama di far ripartire il processo di revisione ambientale del progetto da 9 miliardi di dollari. Se il processo di valutazione dovesse essere azzerato, la decisione finale sull'oleodotto potrebbe essere rinviata di alcuni anni, forse al 2017, quando Obama non sarà più in carica, secondo il "Vancouver Observer".