sabato 1 giugno 2013

Rob Ford e il caso crack, niente dimissioni

Rob Ford, 44 anni, in carica dal 2010, non è mai stato un sindaco simpatico, fin dall'inizio. Indipendentemente dalle idee professate, il suo conservatorismo quasi in stile 'yankee' lo rende molto più simile a un repubblicano statunitense. Detto questo, a farlo cadere potrebbe essere lo 'scandalo crack' di cui è stato protagonista in questi giorni. Eppure, per quanto lo riguarda, il sindaco di Toronto ha già ribadito di non avere assolutamente intenzione di dimettersi. Anzi, l'uomo che ha preso il posto del 'simpatico' David Miller starebbe pensando di ricandidarsi alle prossime elezioni cittadine del 2014.
La vicenda sarebbe nata dopo che un giornalista del Toronto Star e un collega del sito statunitense Gawker avrebbero visto - ma non ottenuto - un video girato con uno smartphone da uno spacciatore somalo, in cui Ford, seduto in una stanza, pareva fumare una pipa da crack. Circostanza ovviamente negata da Ford.
Nelle ultime settimane, però, diversi collaboratori del sindaco si sono dimessi o sono stati licenziati.
Il passato di Ford certo non lo aiuta: spesso criticato perché presentatosi 'alticcio' a eventi pubblici, tanto che il suo entourage gli avrebbe consigliato di entrare in un centro di disintossicazione, nel 1999 sarebbe anche stato arrestato per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e possesso di marijuana.
(foto Unambig.com)