Alessandro Nesta come Zinedine Zidane. O almeno è quello che titolano i siti italiani. Ma il gesto del buon Sandro, ex milanista ed ex laziale, non può in alcun modo essere accomunato a quello del giocatore franconordafricano. Testata c'è stata, durante la partita fra i suoi Montreal Impact, da poco laureatisi campioni canadesi, e lo Sporting Kansas City: ma nulla a che vedere con l''affaire' Zidane-Materazzi.
L'altra metà della vicenda, avvenuta durante una partita del campionato MLS, riguarda il giocatore dello Sporting, l'argentino Claudio Bieler, che ha cercato di pestare la mano di Nesta. Immediata la reazione dell'italiano, che ha così subito la sua prima espulsione nel campionato nordamericano, un cartellino rosso che gli costerà tre giornate di squalifica. Che sia stato il colore nerazzurro della maglia ad aver stonato con il comportamento dell'ex nazionale italiano?