martedì 21 aprile 2020

Coronavirus: Trudeau "La direzione è giusta"

Justin Trudeau parla dal proprio profilo Twitter
Il Coronavirus rallenta in Canada, sia relativamente al ritmo dei contagi che a quello delle vittime, che hanno rispettivamente raggiunto 37.658 e 1.727.
Per la prima volta dall'inizio della crisi, il primo ministro Justin Trudeau si è mostrato ottimista: l'andamento, ha detto, va "nella direzione giusta". Ma se le misure di contenimento "stanno funzionando - ha aggiunto - dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo". Continuare con il 'lockdown' rimane quindi la politica del governo di Ottawa. (fonte: AGI)

Orrore a Montreal, anziani abbandonati a se stessi

Le RSA sono nell'occhio del ciclone non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo. Come nel caso del 'civilissimo' Canada.
Anziani abbandonati e affamati, alcuni trovati in mezzo ai propri escrementi, altri morti senza che nessuno se ne accorgesse, in totale 31 vittime di Coronavirus in poche settimane: è quanto emerso nella casa di riposo privata Herron, posta alla periferia di Montreal, dove gli ospiti sono stati lasciati soli quando, all'esplodere dell'epidemia, lo staff è letteralmente fuggito.
Il caso ha acceso i riflettori sulla situazione nelle residenze per anziani in Canada, dove si sono verificate la metà delle morti per Coronavirus in terra canadese, abbondantemente oltre il migliaio.
Le autorità sanitarie del Quebec sono state chiamate alla residenza dopo che la maggior parte del personale l'aveva abbandonata, trovando una situazione drammatica: erano rimaste due infermiere per 130 ospiti, gli anziani erano disidratati e senza cibo da giorni, alcuni coperti dai propri escrementi, altri erano caduti a terra, incapaci di rialzarsi.
I media hanno poi rivelato che il proprietario della Herron era stato in passato condannato per evasione fiscale, frode e traffico di droga. Ora contro di lui è stata lanciata una causa collettiva da cinque milioni di dollari. (fonte: ANSA)

lunedì 20 aprile 2020

Strage in Nuova Scozia, 17 persone uccise da un folle

Strage a Portapique, città canadese della Nuova Scozia, situata sulla costa atlantica. Un uomo vestito da poliziotto ha ucciso 17 persone, fra le quali un agente di polizia (appartenente al corpo dei 'mountie', le note 'giubbe rosse' canadesi), in una sparatoria durata diverse ore.
Secondo quanto riportano gli organi di stampa locali, l'omicida è stato poi catturato dalla polizia. L'autore è stato identificato come Gabriel Wortman, 51 anni. L'agente ucciso è la 23.enne Heidi Stevenson, madre di due figli.
I 17 morti di Portapique superano nel numero il massacro del 1989 al Politecnico di Montreal, che vide la morte di 14 persone.