In inglese si chiama 'swap' e in pratica significa 'scambio': è quello che hanno deciso di fare, cosa rarissima sulle panchine nordamericane, Vancouver Canucks e New York Rangers. Sullo scranno dei canadesi, infatti, si siederà proprio uno statunitense, John Tortorella (a destra), nativo di Boston, mentre su quello degli americani andrà Alain Vigneault (in basso), che ha visto la luce a Quebec City.
Vigneault diventa così il 35° coach negli 87 anni di vita della franchigia della Grande Mela. Per lui un contratto di cinque anni e 10 milioni di dollari, con la chiara volontà di riportare la Stanley Cup a New York, squadra da Original Six, come ha tenuto a sottolineare il neoallenatore. Per lui parlano sette stagioni ai Canucks, con un record di 313-170-57 e una percentuale di vittorie di 0,632.
Vigneault, 52 anni, ha vinto con Vancouver due Presidents' Trophy (2010-11 e 2011-12) e sei (in sette anni) titoli della Northwest Division, oltre a un Clarence Campbell Bowl (2011-12) in occasione della finale di Stanley Cup persa con i Boston Bruins.
Tortorella, 55 anni, vanta una vittoria della Stanley Cup con i Tampa Bay Lightning ed è il coach americano con il più alto numero di vittorie in carriera (410). Nelle cinque stagioni alla guida dei Rangers, ha ottenuto tre qualificazioni ai playoff e una finale di Eastern Conference l'anno scorso. Per lui anche Jack Adams Award (NHL Coach of the Year) nel 2004. (foto ESPN)