Sarà dominato dalla questione siriana il G8 che si apre oggi a Lough Erne, in Irlanda del Nord. Sul tavolo anche i nodi crescita, lavoro giovanile ed evasione fiscale. Il presiente del Consiglio italiano, Enrico Letta, incontrerà per la prima volta da premier Barack Obama e Vladimir Putin.
Per quanto riguarda il Canada, Stephen Harper si esprimerà proprio sulla Siria, mostrando qualche nota di dissonanza rispetto ai suoi colleghi. Perché se è vero che la linea base sulla condanna del governo di Hassad, Harper ha anche fatto notare la pericolosità di armare i ribelli antiregime, visto il sostegno che queste stesse 'truppe' ricevono dall'estremismo islamico, in particolare il regime iraniano e la Shia Militia libanese. "La natura estremista di gran parte dell'opposizione siriana non può essere ignorata".
Ma Harper cercherà anche di arrivare al tanto atteso 'free trade agreement' con i colleghi europei. Il premier britannico David Cameron sta dalla sua parte, ma ancora molte sono le differenze, in particolare sui prodotti farmaceutici e sul mercato della carne.