Una modella all'EICMA 2013 (foto Bordignon) |
Grazie a un nuovo sistema di guida autonoma più 'umano', le auto imparano a ragionare come gli automobilisti in carne e ossa, per orientarsi su strade nuove e intricate usando solo gli 'occhi' delle telecamere e una semplice mappa GPS. L'auto non deve più mappare e studiare tutte le nuove strade sprecando tempo con mappe complesse (solitamente generate attraverso scansioni 3D), che sono pesanti da generare e processare al volo.
Per addestrare il sistema, un pilota in carne e ossa ha guidato un'auto autonoma dotata di telecamere e di un sistema di navigazione GPS, in modo da raccogliere dati da varie strade periferiche (come la struttura delle vie e la presenza di ostacoli).