(immagine ESA) |
A Banff, in Canada, durante un convegno è infatti stata presentata la mappa tridimensionale del continente di ghiaccio realizzata grazie ai 250 milioni di dati raccolti dal satellite dell'Agenzia Spaziale Europea fra il 2010 e il 2016.
I dati, che saranno fra poco disponibili online a tutti i ricercatori interessati, mostrano in dettaglio lo spessore e i cambiamenti dei ghiacci registrati in questi ultimi sei anni. Dati fondamentali per capire l'evoluzione del continente antartico, che custodisce i più grandi ghiacciai al mondo, il cui scioglimento avrebbe effetti sull'intero clima mondiale.
"E' ormai ampiamente riconosciuto - ha detto Tommaso Parrinello, responsabile della missione CryoSat - che la diminuzione del ghiaccio polare è una delle prime
conseguenze dei cambiamenti climatici, ma è importante fornire i dati, e questo si può fare con CryoSat".
Lanciato nel 2010, CryoSat ha a bordo un radar altimetro in grado di 'vedere' giorno e notte anche attraverso la copertura nuvolosa, fornendo misure continue su aree come l'Antartide che sono soggette a maltempo e lunghi periodi di oscurità.