Ancora guai per Justin Bieber, che pare aver definitivamente abbandonato gli abiti di giovane 'star' inconsapevolmente proiettata in un mondo adulto da cui pareva voler prendere le distanze, cercando di mantenere un atteggiamento consapevole.
Il cantante canadese è stato fatto oggetto di un ordine di arresto immediato emesso dal giudice argentino Alberto Julio Banos. Il magistrato ha ordinato l'immediata detenzione, inviando all'Interpol una richiesta di arresto internazionale. Motivo: Bieber non si è presentato al processo nel quale deve rispondere dell'accusa di aggressione ai danni di un fotografo e un operatore video. Da lì la decisione del giudice Banos che ha anche richiesto la detenzione di due collaboratori della popstar, Hugo Hesny e Terrence Reche Smalls. I tre sono sono accusati di avere rubato la macchina fotografica a un paparazzo, di avere lasciato un locale senza pagare il conto e di avere aggredito un operatore video.
L'anno scorso un altro tribunale aveva fissato un termine massimo di 60 giorni entro il quale Bieber avrebbe dovuto presentarsi per dare spiegazioni alla giustizia sulla vicenda. La pop star però non si è fatta mai vedere: da qui la decisione del giudice. Attualmente non può quindi mettere piede in Argentina, ma se l'Interpol accettasse la richiesta di Banos, scatterebbe per lui un mandato d'arresto internazionale.
Lui intanto, incurante del verdetto, è stato fotografato in compagnia della modella Kylie Jenner all'afterparty organizzato alla Beacher's Madhouse in occasione del Coachella Festival, grande convention musicale in stile 'elettronico hippie' che si svolge nei pressi di Los Angeles e durante la quale, quest'anno, sono state notate anche le sorelle più piccole di Kim Kardashian, Beyoncè, la modella Gigi Hadid e Hailey Baldwin.