La Chiesa anglicana canadese ha respinto una mozione per riconoscere le nozze gay. Il suo sinodo generale ha respinto una mozione volta a modificare
la sua definizione di matrimonio come "unione tra uomo e donna"
per aprire alle nozze omosessuali, legali nel Paese dal 2005.
Per entrare in vigore, la proposta doveva ottenere i due terzi
dei voti nei tre Ordini (vescovi, preti e laici) e poi essere
convalidata nelle due riunioni consecutive del sinodo. Dopo
essere stata approvata nel 2016, stavolta la proposta non è
passata: nonostante la larga maggioranza ottenuta tra preti e
laici, tra i vescovi la mozione non ha ottenuto il sostegno
richiesto.
Un'altra misura adottata a Vancouver, dove il sinodo si
svolge fino a martedì, ha tuttavia lasciato un certo margine
di manovra alle diocesi per celebrare nozze omosessuali.
La
Chiesa anglicana canadese conta più di 500mila fedeli,
raggruppati in 1.700 parrocchie. (fonte: AGI)