Non si è fermato davanti alla pioggia della British Columbia, al gelo trovato in Alberta e neanche al maltempo. Ha pedalato controvento, nella nebbia fitta che gli ricordava Bologna d’inverno e sotto il sole, ha bucato sette volte. Ma è arrivato, rispettando perfettamente la scaletta di marcia che si era prefissato e anzi arrivando con un giorno di anticipo: ce l’ha fatta Antonio Piretti, in arte 'Toz', ha attraversato il Canada in bicicletta in 44 giorni, con una media di 140 chilometri al giorno, pedalando complessivamente per 6.034 chilometri, tra montagne rocciose e fiumi, laghi e foreste, silenzio e tramonti mozzafiato. Ma anche autostrade, dove pedalava sulle corsie d’emergenza con i camion che gli sfrecciavano a fianco. Ha avvistato svariati animali, dai cervi agli orsi passando per caprioli, scoiattoli e uccelli di ogni specie. Si è perso parecchie volte, ha raggiunto un’altitudine di 1.664 metri sul livello del mare e toccato una velocità massima di 72 chilometri orari. (tratto da "44 giorni per attraversare il Canada in bici, Toz ce l’ha fatta. E ora un nuovo progetto in Italia", di Marcella Piretti, giornalista professionista, tratto dal sito dell'Agenzia Dire)