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lunedì 26 febbraio 2018

Morbo di Parkinson, scoperto fattore base della morte cellulare

Scott Ryan, un ricercatore dell'Università di Guelph, in Canada, ha scoperto uno dei fattori alla base della morte delle cellule nervose nel morbo di Parkinson.
I risultati, pubblicati sulla rivista Nature Communications, aprono la strada a nuovi potenziali trattamenti in grado di rallentare la progressione di questa malattia neurodegenerativa. Ryan ha scoperto che la cardiolipina, una molecola che si trova all'interno delle cellule nervose aiuta a garantire che una proteina chiamata alfa-sinucleina funzioni correttamente. Il cattivo funzionamento di questa proteina porta ai depositi proteici che sono il segno distintivo del Parkinson. Questi depositi sono tossici per le cellule nervose che controllano i movimenti volontari. Quando si accumulano troppi depositi, le cellule nervose muoiono.
"Identificare il ruolo cruciale che la cardiolipina gioca nel mantenere funzionali queste proteine significa che la cardiolipina può rappresentare un nuovo obiettivo per lo sviluppo di terapie contro il morbo di Parkinson", ha detto Ryan. "Attualmente non ci sono trattamenti che impediscono alle cellule nervose di morire", ha aggiunto. (fonte: AGI)

mercoledì 11 settembre 2013

Desiderio e sensi, dal Canada l'ultimo studio su come aumentare la libido

Il desiderio questo sconosciuto, o comunque la ricerca di conoscerlo meglio. E' quello che hanno fatto i ricercatori dell'Università di Guelph, nell'Ontario, che hanno messo a paragone centinaia di ricerche sulle sostanze afrodisiache per comprenderne l'effetto sulla funzionalità sessuale. A un calo della libido, insomma, si può sempre rimediare passando per la tavola.
Lo studio, pubblicato sulla rivista "Food Research", sostiene che tra i rimedi naturali per aumentare il desiderio, l'aggiunta di ginseng e zafferano (ma anche asparagi, banane e fichi) alla dieta sia il metodo più efficace, perché agisce come un 'turbo' sulla libido.
Il ginseng, per esempio, contiene ginsenosidi, che migliorano le performance fisiche, donano all'organismo energia e vitalità, e sembrano essere direttamente responsabili dell'aumento del desiderio sessuale.
Lo zafferano è invece in grado di risvegliare i sensi: migliora la circolazione del sangue e favorisce il riscaldamento delle mucose aumentandone la sensibilità. Secondo la leggenda greca, Zeus giaceva proprio su un letto di zafferano, con le sue donne, per aumentare sensazioni e potenza sessuale.
Fra gli altri alimenti consigliati figurano asparagi, banane, fichi, ravanelli, tartufo, cioccolato, champagne, caviale e ostriche.
Napoleone III reputava gli asparagi indispensabili durante le sue cene private perchè portatori di una vita sessuale sana e una maggiore virilità. Gli antichi greci consumavano regolarmente i fichi in riti propiziatori a sfondo sessuale, per celebrare i raccolti dell'anno. I faraoni usavano il ravanello come tonico afrodisiaco e lo somministravano anche alle loro concubine, mentre la scoperta delle doti afrodisiache del tartufo va da Plinio a Pietro Aretino fino alla 'bibbia' dell'amante perfetto, le "Memorie" di Giacomo Casanova.