martedì 23 aprile 2019

Guerra della spazzatura tra Filippine e Canada

Rodrigo Duterte
Il presidente filippino, Rodrigo Duterte, ha attaccato il Canada intimando a Ottawa di riprendersi le tonnellate di rifiuti 'scaricate' nell'arcipelago del sud-est asiatico tra il 2013 e il 2014. "Per la spazzatura del Canada voglio una barca pronta. Meglio che facciano sparire quella cosa o navigherò fino in Canada e butterò la loro immondizia lì", ha minacciato Duterte, sostenendo che il Paese nordamericano non ha preso alcuna iniziativa e sta trasformando le Filippine "in una discarica". "Combattiamo il Canada, gli dichiarerò guerra", ha aggiunto, nel tipico linguaggio che lo ha reso noto in patria, e non solo.
La querelle riguarda i rifiuti che sono stati esportati dal Canada a Manila nel biennio 2013-2014 quando, al porto della capitale filippina, sono arrivate navi porta-container con tonnellate di scarti. Secondo le autorità di Manila, quella che era stata registrata come plastica da riciclare era invece immondizia. Nel 2016 un tribunale aveva ordinato il ritorno in patria degli scarti a spese dell'esportatore.
Ottawa si è detta "fortemente impegnata" a risolvere la questione in collaborazione con le autorità filippine; un gruppo di lavoro congiunto sta esaminando "lo spettro completo delle questioni legate alla rimozione dei rifiuti in vista di una risoluzione tempestiva", ha fatto sapere il ministero dell'Ambiente canadese. (fonte: AGI)