Tragedia in Canada. Sono quattro le vittime, oltre a diversi feriti, al termine di una sparatoria avvenuta in un liceo di La Loche, piccola comunità aborigena del Saskatchewan.
Un ragazzo prima ha ucciso i
due fratelli in casa, quindi si è recato verso la scuola locale, la La
Loche Community School. "Sono scappato all'esterno. C'erano
molte grida, ci sono stati sei o sette spari prima che
riuscissi a fuggire", ha raccontato Noel Desjarlais, uno degli
studenti, all'emittente CBC.
Situata circa 3.500 chilometri a
nord-ovest di Toronto, la comunità conta appena 2.700 abitanti
ed è popolata in maggioranza da indigeni dall'etnia Dene, che
vivono ai limiti del Circolo Polare Artico.
Il sindaco della
cittadina, Kevin Janvier, ha reso noto che la figlia 23enne,
un'insegnante, è rimasta uccisa: "E' il peggior incubo che
possa vivere un genitore".
Il giovane killer è stato arrestato,
ma la polizia non ha fornito spiegazioni sulle motivazioni del
gesto. Si tratta del peggior incidente di questo tipo da 26
anni in Canada. (fonte: AGI)