venerdì 20 novembre 2015

Strage di Parigi, in Canada moschea data alle fiamme

La polizia davanti alla moschea di Peterborough
Come in Europa, anche il Canada vive un'atmosfera di tensione nei confronti del mondo islamico.
Una tensione inevitabilmente salita alle stelle dopo i criminali attacchi di Parigi (e oggi Bamako).
Una moschea nella cittadina di Peterborough, in Ontario, è stata data alle fiamme il giorno dopo gli attacchi di Parigi in quello che la polizia ora definisce un "crimine d'odio".
Le fiamme sono state appiccate alla Kawarth Muslim Religious Association, causando danni per 80mila dollari.
Sull'incidente è intervenuto lo stesso Justin Trudeau, Primo Ministro da poco eletto, la cui politica nei confronti dei musulmani può essere definita a dir poco ambigua, se non addirittura preoccupante. "Il Canada è un Paese forte, non malgrado le sue differenze, ma proprie grazie a queste", ha detto, aggiungendo "i musulmani canadesi contribuiscono enormemente al tessuto sociale ed economico della nostra nazione. Le autorità non permetteranno che i cittadini siano presi di mira da atti di vandalismo e di intolleranza".