lunedì 16 gennaio 2017

Accordo Ceta fra Canada e Ue, le riserve sul settore del gioco

Decisione dell'Unione Europea sull'accordo economico e commerciale con il Canada: tra le riserve entrano pure giochi e scommesse.
Sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea è stata pubblicata la decisione del Consiglio del 28 ottobre 2016 relativa alla firma, a nome dell’Unione europea, dell’accordo economico e commerciale globale (Ceta) tra il Canada, da una parte, e l’Unione europea e i suoi Stati membri, dall'altra.
Tra le riserve riguardanti il settore del gioco e le scommesse figura quella della provincia canadese dello Saskatchewan, che si riferisce all'accesso al mercato del gioco. “Nel Saskatchewan può essere utilizzata solo l’attrezzatura di gioco, compresi terminali per video-lotteria e slot machine, di proprietà della pubblica amministrazione o da questa concesse in locazione”, si legge nel testo.
Ancora, tra le riserve relative a gioco e scommesse figura quella territoriale dello Yukon, che riguarda il trattamento territoriale, prescrizioni in materia di prestazioni, alta dirigenza e consiglio di amministrazione. “Le misure consentono alla pubblica amministrazione dello Yukon di regolare gioco e scommesse, compresi servizi di regolazione, fabbricazione, fornitori di materiali, interventi e riparazioni relativi a giochi di lotteria, apparecchi da intrattenimento, apparecchi per video-lotteria, giochi di fortuna, corse, centri scommesse, sale bingo, casinò, e di rilasciare varie autorizzazioni a tale proposito nonchè di svolgere dette attività anche tramite monopoli territoriali”.
L’accordo prevede tra le riserve per il Quebec quella che riguarda le corse ippiche: “Solo un cittadino canadese può richiedere una licenza per gestire un autodromo, per svolgere gare o gestire un centro scommesse; una persona che richiede alla RACJ la registrazione di un cavallo di razza deve risiedere in Quebec da almeno 183 giorni – si legge nella Gazzetta Europea -; solo un cavallo da competizione del Quebec può beneficiare di privilegi o vantaggi”. Tra le riserve per il Quebec e che interessano giochi e scommesse: “Una persona che richiede licenza per gioco della lotteria o per la licenza per diventare operatore o commerciante di apparecchi da intrattenimento, deve essere un cittadino canadese o, nel caso di una società, avere un ufficio in Quebec”.
Quanto all'Alberta, le misure previste nell'accordo consentono "di regolamentare e autorizzare servizi, prestatori di servizi, fabbricazione, fornitori di materiali, interventi e riparazioni relativi a giochi di lotteria, apparecchi da gioco, giochi di fortuna, corse, sale bingo e casinò e attività analoghe, anche mediante permessi e licenze il cui rilascio può essere soggetto a limitazioni, tra cui la cittadinanza, la residenza o altre relative allo stabilimento, alla gestione e all'esercizio di tali attività".
(fonte: Gioconews.it)