Promozione del CETA,
agroalimentare, infrastrutture, aerospazio e difesa, industria
creativa e cooperazione scientifica sono le priorità della
strategia complessiva di promozione della presenza italiana in
Canada per il 2017 al centro di una riunione del Sistema Italia
a Ottawa con la partecipazione dei Consoli Generali a Toronto,
Montreal e Vancouver, i Direttori degli Istituti di Cultura, i
rappresentanti del Ministero della Difesa, di ICE Agenzia, delle
Camere di Commercio, della Banca d'Italia, dell'ENIT e di alcune
tra le piu' importanti aziende italiane operanti in Canada.
L'anno si preannuncia contrassegnato da importanti novità
per i rapporti commerciali, alla luce della prevedibile
applicazione provvisoria del Comprehensive Economic and Trade
Agreement (CETA) tra Unione Europea e Canada.
Il Canada è stato
considerato dalla Quinta riunione della cabina di regia per
l'internazionalizzazione del 27 ottobre scorso Paese prioritario
per le prossime missioni imprenditoriali a guida politica nel
continente americano.
Il Sottosegretario al Commercio Internazionale del Governo
federale canadese, David Lametti, che ha partecipato alla
riunione, ha sottolineato che questo è un momento straordinario
per far crescere le relazioni commerciali oltre i settori
consolidati, puntando sull'innovazione tecnologica per gettare
le basi di un partenariato solido e duraturo.
Sul piano
dell'interscambio bilaterale l'Italia si è confermata nel 2016
all'ottavo posto tra i fornitori del Canada, con un volume che
ha raggiunto i 9 miliardi di dollari canadesi, e una crescita
dell'export del + 3% rispetto allo stesso periodo del 2015.
(fonte: ANSA).