Un insegnante canadese di chiare origini italiane, Giancarlo Marchi, è stato condannato per avere compiuto atti sessuali con una sua allieva.
I fatti risalgono ai primi anni '80, oggi l'insegnante ha 50 anni e la (ex) ragazza ne ha 45. Ai tempi della vicenda la giovane aveva appena 13 anni, mentre, come conseguenza, Marchi ne aveva 18.
La vicenda appare pruriginosa non fosse altro per come i giornali ne approfondiscono i fatti, ovvero i luoghi dove i due avrebbero fatto sesso, che non sarebbe avvenuto occasionalmente, una volta sola o anche apparentemente in maniera forzata, ma spesso, volentieri e ovunque.
Nell'articolo del Toronto Sun si legge che le scene di sesso, hanno visto protagonisti via via il magazzino della scuola, la stalla, il campo da tennis, la camera da letto di lui, il bagno, la cucina e anche la stanza del direttore. Insomma, tutto degno di un film ad alta densità erotica, se non fosse per l'immatura età della fanciulla.
Marchi, ai tempi insegnante di educazione fisica della Bay Point Academy, si è dichiarato non colpevole. Sarebbe stata identificata anche una seconda ragazza che, nello stesso modo, sarebbe stata molestata dall'allora professore 18.enne.