Visualizzazione post con etichetta hockey canadese. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta hockey canadese. Mostra tutti i post

lunedì 26 febbraio 2018

Pyeongchang 2018: Canada senza NHL ribaltato, Germania alla finale dell'hockey

Cocente delusione per il Canada alle Olimpiadi di Pyeongchang in cui, dopo la sconfitta nella finale dell'hockey femminile per mano delle arcirivali degli Stati Uniti, ha dovuto subire un ancora più cocente ko nella semifinale del torneo maschile contro la carneade Germania.
Il risultato della semifinale è stato di 4-3 per i tedeschi, che hanno così punito la presunzione nordamericana di aver voluto inviare in Corea del Sud solo giocatori provenienti dai campionati europei, tagliando in questo modo le 'stelle' della National Hockey League.
Nella finale di consolazione per ottenere la medaglia di bronzo, il Canada si è poi imposto con il punteggio di 6-4 sulla Repubblica Ceca, mentre, nella finale per l'oro, alla fine l'ha spuntata la Russia, o meglio, la squadra russa che gareggia senza bandiera per motivi di doping, che ha superato la valorosa Germania per 4-3 soltanto all'overtime.

giovedì 8 febbraio 2018

Pyeongchang 2018, Kelly capitano del Canada dell'hockey

Chris Kelly con la maglia di Belleville, farm-team di Ottawa
Sarà Chris Kelly il capitano della squadra di hockey ghiaccio del Canada che giocherà i Giochi Olimpici invernali in Corea del Sud, partendo tra le grandi favorite.
Il giocatore nativo di Toronto, 37 anni, è uno degli elementi di spicco di una squadra defraudata dei 'big' della NHL per decisione della stessa lega pro nordamericana.
Rimasto senza contratto dopo una breve esperienza in AHL con i Belleville Senators, Kelly ha già guidato la nazionale canadese alla vittoria della Coppa Spengler a Davos poco più di due mesi fa.
In carriera ha disputato ben 833 partite in NHL con Ottawa Senators (2003-2011 e 2016-2018) e Boston Bruins (2011-2016), a cui vanno aggiunte 92 gare di playoff. Con Boston ha trionfato nella Stanley Cup del 2011.

lunedì 22 gennaio 2018

NHL, i Leafs rompono il tabù della Battle of Ontario

Questa volta i Toronto Maple Leafs ce l'hanno fatta, imponendosi nella Battle of Ontario, e per giunta in trasferta, superando per 4-3 gli Ottawa Senators, sfoderando un grande inizio di terzo periodo, che gli ha consentito di recuperare due reti di svantaggio realizzando un tris mortifero per i padroni di casa.
La serie delle tre partite stagionali rimane a favore dei biancorossoneri, ma i Leafs potranno pareggiare la sfida nell'ultimo incontro in programma in calendario, che si giocherà all'Air Canada Centre il 10 febbraio.

I PRECEDENTI STAGIONALI:
18/09/2017 - Ottawa Senators-Toronto Maple Leafs 6-2 (preseason)
19/09/2017 - Toronto Maple Leafs-Ottawa Senators 2-5 (preseason)
21/10/2017 - Ottawa Senators-Toronto Maple Leafs 6-3
10/01/2018 - Toronto Maple Leafs-Ottawa Senators 3-4



giovedì 11 gennaio 2018

NHL, Ottawa Senators vincenti nella Battle of Ontario

Gli Ottawa Senators rimangono la 'bestia nera' dei Toronto Maple Leafs e, anche in una delle loro peggiori stagioni recenti, vincendo per 4-3 sul ghiaccio avversario, ottengono la seconda vittoria stagionale nella Battle of Ontario, addirittura la sesta consecutiva se si contano anche le due sfide di 'preseason' e le ultime due partite della scorsa stagione.
Arrivati all'Air Canada Centre senza nulla da perdere, dopo il collasso casalingo contro i Chicago Blackhawks (2-8), i Senators si sono portati sul doppio vantaggio realizzando un gol nei primi due tempi con Thomas Chabot e Mike Hoffman, ma sono poi stati ripresi dai padroni di casa con Andreas Borgman e James van Riemsdyk, quest'ultimo in rete dopo 54 secondi nel terzo periodo. Subito dopo arrivava però il nuovo vantaggio di Ottawa, firmato da Gabriel Dumont, ma al 12'28" Morgan Rielly impattava nuovamente. Una distrazione dei Leafs creava, a tre minuti dalla fine, una situazione di 3-contro-1 che Tom Pyatt sfruttava al meglio, malgrado negli ultimi due minuti di gioco il 'goalie' di casa, Frederik Andersen, uscisse dai pali per l'uomo di movimento in più, creando così diversi momenti di panico sotto la porta di Craig Anderson, senza però riuscire a evitare la sconfitta finale.

I PRECEDENTI STAGIONALI:
18/09/2017 - Ottawa Senators-Toronto Maple Leafs 6-2 (preseason)
19/09/2017 - Toronto Maple Leafs-Ottawa Senators 2-5 (preseason)
21/10/2017 - Ottawa Senators-Toronto Maple Leafs 6-3

Negli ultimi 11 confronti fra le due rivali 'provinciali', Ottawa comanda con ben nove vittorie, una sconfitta e una sconfitta agli shootout, con un bilancio di reti di 44-28. Anderson infine, portiere dei Sens, ha vinto gli ultimi sette confronti disputati contro i rivali.



lunedì 8 gennaio 2018

Mondiali Under 20 hockey ghiaccio, il Canada torna campione

Vanno al Canada i Mondiali Under 20 di hockey ghiaccio. Nella finale giocata contro la Svezia però, i nordamericani hanno dovuto sudare non poco per tornare a conquistare il titolo, che mancava dal loro palmarés dal 2015.
A Buffalo, i nordamericani hanno infatti sconfitto la Svezia con il punteggio di 3-1, ma soltanto grazie a un break negli ultimi istanti di gioco, quando ormai la sfida sembrava incanalarsi verso l'overtime. La formazione di Monten ha tenuto l'1-1 fino al 58'20", quando Steenbergen ha riportato avanti i suoi; a chiudere la contesa è poi giunto 26" dopo il gol di Formenton a porta vuota.
Per il Canada si tratta del 17° titolo in questa competizione, mentre per gli scandinavi il secondo posto rappresenta una sorta di 'abbonamento': 11 volte è toccato agli svedesi, recentemente nel 2008, nel 2009, nel 2013 e nel 2014, oltre a quello di quest'anno.
La medaglia di bronzo è andata agli Stati Uniti, padroni di casa, impostisi con un netto 9-3 sulla Repubblica Ceca.

L'albo d'oro del torneo, nato nel 1977, dal 1990

domenica 24 maggio 2015

Edmonton Oilers, una dinastia finita il 24 maggio

E' passato un quarto di secolo da quel 24 maggio 1990. In quel giorno si chiudeva la 'dinastia' degli Edmonton Oilers, una delle squadre più vincenti della storia dell'NHL.
La squadra dei campionissimi, di Wayne Gretzky, Jari Kurri, Mark Messier, Glenn Anderson, Kevin Lowe, Grant Fuhr e tanti altri.
In quella giornata gli Oilers superavano i Boston Bruins per aggiudicarsi, in cinque partite, la loro quinta Stanley Cup in sette anni.
Una 'dinasty', nella terminologia dello sport professionista nordamericano, che ha portato nel palmarés della squadra canadese, 5 Stanley Cup (1983–84, 1984–85, 1986–87, 1987–88, 1989–90), 6 Clarence Campbell Bowl, ovvero il trofeo che premia la squadra vincente della Western Conference (1982–83, 1983–84, 1984–85, 1986–87, 1987–88, 1989–90, 2005–06) e 2 Presidents' Trophies, la coppa che va alla squadra migliore della regular-season (1985–86, 1986–87).
Gli Oilers andarono poi man mano spegnendosi, senza più ottenere vittorie, e divenendo invece una delle squadre più 'perdenti' dell'NHL, a parte nel 2005-06, quando riuscirono a ripresentarsi nella finale di Stanley Cup, venendo però sconfitti dai Carolina Hurricanes.

giovedì 21 maggio 2015

Mike Babcock nuovo coach dei Toronto Maple Leafs

La ricostruzione dei Toronto Maple Leafs parte dalla panchina e da un contratto principesco con cui la storica franchigia canadese ha assunto Mike Babcock, storico coach dei Detroit Red Wings, con cui in dieci anni ha vinto una Stanley Cup su due partecipazioni alle finali, mentre un'altra volta è giunto in finale della coppa, con gli Anaheim Mighty Ducks.
Ancora Babcock, 52 anni, nativo di Manitouwadge, ha condotto il Canada per due volte alla conquista dell'oro olimpico.
L'accordo tra i Leafs e Babcock è della durata di otto anni di contratto, per un valore di 50 milioni di dollari, per circa 6,25 milioni di dollari a stagione. Babcock è diventato così il coach più pagato nella storia dell'NHL.

lunedì 27 aprile 2015

NHL playoff, il mio pronostico per Ottawa-Montreal

In questo momento, da pochi secondi ormai, Ottawa Senators e Montreal Canadiens hanno giocato l'ingaggio d'inizio di gara-6. E allora sotto con un pronostico per allentare la tensione, anche se la mia previsione, stavolta, è negativa per i Sens.
Come avevo quasi pienamente (anche nel punteggio) azzeccato il nostro trionfo esterno in gara-5 al Bell Centre, in questo caso, invece, sono pessimista.
Chiaro, entrambe le squadre hanno ottime possibilità di vittoria, e su entrambi i fronti si possono trovare buoni motivi perché Ottawa pareggi la serie o perché invece Montreal la chiuda.
Io credo che gli Habs tre sconfitte in fila ala fine non le metteranno, e che, dopo una gara tirata, si imporranno per 4-2 al Canadian Tire Centre, imponendosi così nella serie con lo stesso punteggio.
Aggiungo anche che, chiunque si qualifichi tra le due avrà ottime possibilità di arrivare sino in fondo, quanto meno in finale.
Lo dico adesso, a bocce ancora ferme. Anzi, a partita appena cominciata.
PS: mi si è scaricato il tablet per guardare Minnesota-St. Louis. Ora lo sto ricaricando, ma avrà autonomi solo per un periodo. L'ultimo, se le cose dovessero andare bene. Un altro segnale nefasto. Anche se l'altra volta, a furia di non guardare la partita... vabbeh, dai... Go Sens Go!

sabato 25 aprile 2015

NHL playoff: Ottawa stravince a Montreal e accorcia ancora

Mike Hoffman ha appena insaccato il gol del 5-1 finale
Gli Ottawa Senators non vincono, ma stravincono gara-5 della serie di playoff contro i Montreal Canadiens.
5-1 il risultato ottenuto al Bell Centre, in trasferta, 'silenziando' il sempre rumoroso pubblico francofono e facendo terminare a un furioso PK Subban il proprio incontro negli spogliatoi per una penalità nel finale di gara.
Un'autentica goduria per chi, come me, ha a cuore le sorti dei Sens, ancora una volta 'underdog' nella serie ma capaci di vincere la seconda sfida di fila, dopo le prime tre sconfitte che parevano averli condannati a 'morte' certa.
Invece ora si andarà a gara-6 domenica, con l'obiettivo di fare 'impazzire' gli Habs.
Stanotte ero certo della vittoria, ebbro di quelle sensazioni 'sciamaniche' che solo prima dei grandi eventi ci condizionano. Tanto che ho fatto di tutto per non vedere la partita sapando che avrebbe 'portato bene'.
Un furioso PK Subban abbandona il ghiaccio nel finale
Ho seguito degli schemi ben definiti e oliati da anni di partite di calcio pregate e gufate. Dapprima un telefilm notturno ("The Americans", prima serie, in originale), quindi il montaggio di un servizio per il tiggì, un fugace sguardo al punteggio per un primo aggiornamento durante il primo periodo per vedere se le sensazioni venissero confermate: 1-0 per noi, proprio come immaginavo, anche nel punteggio. Basta, guardiamo avanti, non pensiamoci, potrebbe portare male. Ho finito il servizio, mi sono rilassato, ho persino guardato gli inutili playoff NBA. Quindi, erano circa le 3.30, sono tornato sul tablet: 3-1 per i Sens! Avevo pronosticato addirittura un 4-1, ma andava bene lo stesso. Il poker arrivava di lì a poco, e poi c'era pure il gusto di piazzare la quinta rete. Che altro serve? Rilassarsi, osservare le altre partite, e aspettare domenica. Go Sens Go!

domenica 12 aprile 2015

NHL playoff, cinque squadre canadesi qualificate

Il Canada dell'hockey ghiaccio sorride. Forse non vincerà la coppa, ma portare cinque delle sue sette squadre ai playoff NHL è un risultato inatteso, imprevedibile ed esaltante, che ha gettato nell'entusiasmo l'intera nazione.
Si pensi poi ai numeri legati a questo risultato, con la pazzesca serie di 23 vittorie per gli Ottawa Senators ottenute nelle ultime 31 partite giocate, oppure ai 'ritorni' alla post-season, come nel caso dei Winnipeg Jets (mancavano addirittura dal 1996, ma poi si sciolsero e si ricostituirono con altro nome solo pochi anni fa), oppure dei Calgary Flames (assenti dal 2009).
Più avvezzi ai playoff del campionato Montreal Canadiens (ultima squadra canadese vincitrice di una Stanley Cup) a est e Vancouver Canucks (ultima squadra canadese finalista) a ovest, mentre invece non sorprendono, nella loro consueta pochezza, Toronto Maple Leafs nella Eastern Conference ed Edmonton Oilers nella Western, relegate nelle posizioni di coda. Unica consolazione per la prossima stagione, un'ottima posizione nelle scelte del draft. Ma come consolazione è davvero magra.

sabato 11 aprile 2015

NHL, gli Ottawa Senators si qualificano per i playoff!

Gli Ottawa Senators si qualificano per i playoff NHL. Un risultato incredibile, sancito dal successo per 3-1 ottenuto sul ghiaccio dei Philadelphia Flyers
Doppietta di Mark Stone, acuto di Jean Gabriel Pageau. Una qualificazione insperata e ritenuta impossibile fino a due mesi fa, quindi una cavalcata eccezionale fatta di vittorie in serie e grandi prove tra i pali di Andrew Hammond, anche stasera a difesa della gabbia biancorossonera. 
Per ora la notizia secca e qualche foto, estrapolata dal mio prezioso tablet, tramite cui ho visto ingigantirsi il trionfo di Ottawa.
Come sempre capita in questi casi, l'appetito vien mangiando, e allora anche il primo turno della postaseason non sarà certo un punto di arrivo, ma di partenza. Verso, chissà, magari, la Stanley Cup.




mercoledì 8 aprile 2015

NHL: volata playoff, serata esaltante per le canadesi

Quattro squadre canadesi sul ghiaccio stanotte e tutte vittoriose in una corsa ai playoff NHL che si fa sempre più avvincente.
A est clamoroso successo in rimonta per gli Ottawa Senators, che recuperano le tre reti subite nel primo tempo dai Pittsburgh Penguins e si impongono all'overtime per 4-3 grazie a una doppietta decisiva di Mark Stone: suo il gol che regala la vittoria ai Sens, comunque ancora fuori di un punto dalla postseason.
Tutte a ovest le altre tre protagoniste della serata: la settima rete stagionale di Chris Thorburn lancia i Winnipeg Jets sul ghiaccio dei forti St. Louis Blue: 1-0 finale e Jets che 'vedono' i playoff.
E dentro alle 'magnifiche 16' ci sono, per ora, anche i Calgary Flames, che hanno faticato non poco per avere ragione degli Arizona Coyotes: il 3-2 matura solo nel terzo periodo, con rete decisiva, la 31.a, di Sean Monahan.
Infine la grande sorpresa arriva proprio dalla squadra che nulla aveva più da chiedere a questa stagione, essendo già ampiamente eliminata: gli Edmonton Oilers fanno infatti un favorone agli odiati 'cugini' di Calgary e superano 4-2 i diretti rivali nella corsa ai playoff, ovvero i Los Angeles Kings campioni in carica, con Matt Fraser autore di una doppietta.


martedì 7 aprile 2015

NHL: Ottawa Senators, la festa è lì, comunque vada

E' da parecchio che non parlo di hockey NHL. Troppa la paura di menare gramo alle squadre canadesi, almeno a quelle ancora in corsa per un posto nei playoff (vero Toronto Maple Leafs?...).
Fatti gli debiti scongiuri, a tre partite dalla fine della regular-season per la maggior parte delle squadre, merita un cenno veloce la Fan Appreciation Night che andrà in scena stanotte al Canadian Tire Centre, dove gli Ottawa Senators affronteranno i Pittsburgh Penguins in quella che può, a tutti gli effetti, considerarsi una partita decisiva. Da dentro o fuori, insomma.
Essendo però anche l'ultima gara interna della stagione per i Sens, alla fine sarà comunque entusiasmo e ringraziamento da parte di tutti. Perché è questo il senso della Fan Appreciation Night, soprattutto per una squadra, come quella biancorossonera, che ha davvero compiuto un 'quasi miracolo' in questo finale di stagione. Ma ne riparleremo, a cose fatte. Comunque vada.

martedì 6 gennaio 2015

Toronto Maple Leafs, i video con le reazioni al licenziamento di Randy Carlyle

Una serie di video per cercare di comprendere meglio l'aria che si respira in casa dei Toronto Maple Leafs dopo il siluramento del tecnico Randy Carlyle.
Una serie di immagini con la faccia frustrata del coach, l'intervista a Phil Kessel poche ore dopo la notizia, con il giocatore che dà dell'idiota al giornalista che gli chiede se non sia un giocatore difficile da gestire per un allenatore e altro ancora.

Toronto Maple Leafs, licenziato il coach Randy Carlyle

Randy Carlyle non è più il coach dei Toronto Maple Leafs.
Il tecnico di Greater Sudbury lascia la squadra canadese al momento in ottava posizione nella Eastern Conference dell'NHL, con un record di 21-16-3.
In attesa della nomina di un nuovo allenatore, la formazione torontina verrà seguita dalla coppia formata dai due assistant coach, Peter Horachek e Steve Spott.
Decisiva la serie negativa di 12 partite in 14 partite giocate dai Leafs.
Carlyle, che nel 2007 vinse la Stanley Cup con gli Anaheim Ducks, nei suoi quattro anni a Toronto ha chiuso con un record di 91-68-19 in 188 partite.
Si tratta del quarto tecnico licenziato in questa stagione dopo Paul MacLean (Ottawa), Dallas Eakins (Edmonton) e Pete DeBoer (New Jersey).

lunedì 13 ottobre 2014

NHL: il riscatto dei Toronto Maple Leafs

Due partite nella notte NHL e due partite con protagoniste squadre canadesi.
Pronto riscatto dei Toronto Maple Leafs, che vanno a espugnare il Madison Square Garden superando i New York Rangers con il punteggio di 6-3, un secondo periodo da urlo (5-1) e reti di Bozak, Clarkson, Franson, Kadri, Kessel e van Riemsdyk.
Male invece i Winnipeg Jets, sconfitti per 4-1 dai campioni in carica dei Los Angeles Kings: di Little il gol della franchigia del Manitoba.
Questo lunedì notte giocheranno altre due formazioni canadesi: i Montreal Canadiens (a Tampa Bay) e gli Ottawa Senators (a Sunsirse, con Florida).

domenica 12 ottobre 2014

NHL: Montreal Canadiens, rimonta e vittoria

Tutte le canadesi sul ghiaccio dell'NHL nella giornata di sabato, ma gli applausi vanno ai Montreal Canadiens, capaci di rimontare ben tre reti in casa dei Flyers e poi di imporsi ai tiri di rigore. E sempre agli shootout e ancora in trasferta hanno vinto gli Ottawa Senators, per 3-2 sul ghiaccio dei Tampa Bay Lightning, una delle favorite stagionali. Fra chi sorride, sempre ai rigori, ecco i Vancouver Canucks, impostisi, nel derby canadese di giornata, agli Edmonton Oilers per 5-4.
Oltre agli Oilers piangono invece i Toronto Maple Leafs, ancora ko all'Air Canada Centre, stavolta per 5-2 di fronte ai Pittsburgh Penguins di uno straripante Sidney Crosby, mentre i Calgary Flames si piegano per 4-1 in trasferta con i St. Louis Blues. Infine serata amara e senza reti per i Winnipeg Jets, sconfitti 3-0 dai San Jose Sharks.

martedì 14 maggio 2013

NHL playoff 2013: Boston-Toronto, sfida secca tra Original Six


In tutto questo bailamme (da Wikizionario: confusione, caos, specialmente di rumore o fracasso prodotto dalla folla) di notizie in cui il Canada è protagonista, non posso evitare che la prima vera notizia di Canada 2.0 riguardi l'hockey ghiaccio.
Stanotte si gioca gara-7 dei quarti di finale della Eastern Conference fra Boston Bruins e Toronto Maple Leafs. Parliamo di NHL, of course. Fra mezzora o poco meno (al momento in cui questo post vedrà la luce) il TD Garden esploderà all'ingaggio d'inizio.
Canadesi totali 'underdog' della serie, eppure con la consapevole incoscienza di chi non ha nulla da perdere. Phil Kessel che ritrova il gol, Dion Phaneuf che ritrova la leadership, James Reimer che non ha mai avuto bisogno di ritrovarsi, perché in tanti lo hanno sempre impalmato 'portiere del futuro'.
E, come molti dicono 'the Future is Now'. Eppure, malgrado i quasi tre anni vissuti a Toronto e l'accredito fisso alla Gondola dell'Air Canada Centre, personalmente tiferò per i Bruins.
I fan dei Leafs sono troppo saccenti per i miei gusti. Perdenti come qualche squadra ben nota alle spiagge italiche, ma come questa eccessivamente chiassosi in tempi di vittoria. Non fanno per me. (foto ESPN)