domenica 9 febbraio 2014

Sochi 2014: Dufour-Lapointe, una famiglia in trionfo

Alle Olimpiadi di Sochi arriva la prima medaglia d'oro canadese. Un autentico trionfo per la nazione della foglia d'acero, ma soprattutto per la famiglia Dufour-Lapointe. festeggia nella finale olimpica del freestyle mogul. Al 'Rosa Khutor Extreme Park' è infatti Justine Dufour-Lapointe a conquistare l'oro con 22.44 mentre la sorella Chloe si aggiudica l'argento (21.66). Il bronzo va all'americana Hannah Kearney (21.49).
(nella foto le tre sorelle Dufour-Lapointe. Nell'ordine Maxime, Chloe e Justine)

sabato 8 febbraio 2014

Sochi: 2014: Canada, la prima medaglia ha la 'faccia' di bronzo

Ai Giochi di Sochi arriva la prima medaglia per il Canada. Non si tratta dell'oro previsto, ma ci si può accontentare anche del bronzo.
La vince Mark McMorris nello snowboard, specialità slopestyle, specialità nuova dello snowboard a livello olimpico. L'oro è invece andato allo statunitense Sage Kotsenburg, che ha preceduto il norvegese Staale Sandbech. Per quanto riguarda gli altri atleti canadesi presenti, Maxence Parrot ha chiuso al quinto posto, mentre Sebastien Toutant non è andato oltre al nono. La gara si è disputata fra gli ostacoli dell'Extreme Park a Rosa Khutor.

martedì 4 febbraio 2014

NHL: vincono solamente gli Oilers

Una vittoria, una sconfitta all'overtime e una sconfitta piena. Questo il quadro delle tre partite giocate da squadre canadesi nella notte NHL.
La vittoria spetta agli Edmonton Oilers, peraltro attesi dal compito più facile, sebbene in trasferta. La squadra dell'Alberta si è imposta per 3-2 in casa dei Buffalo Sabres con reti di Jeff Petry, Justin Schultz e gol decisivo di Matt Hendricks in inferiorità numerica all'inizio del terzo periodo.
Sconfitta onorevole per gli Ottawa Senators, superati 2-1 dai Pittsburgh Penguins solo all'overtime, dopo che però i canadesi si erano portati in vantaggio nel primo periodo con Stephane Da Costa.
Infine niente da fare per i Vancouver Canucks, che hanno lasciato la posta piena in casa dei Detroit Red Wings, impostisi con il punteggio di 2-0.

NBA: i Raptors le 'suonano' in casa dei Jazz

Tornano al successo i Toronto Raptors, 'corsari' impostisi con il punteggio di 94-79 all'EnergySolutions Arena di Salt Lake City contro gli Utah Jazz.
Decisivo il secondo quarto di gioco, che ha visto i canadesi realizzare 31 punti contro i 17 degli avversari.
Ancora una volta fondamentale DeMar DeRozan, autore di 23 punti, seguito da Jonas Valanciunas (18 punti, 9 rimbalzi e una stoppata), John Salmons (13), Greivis Vasquez (12) e Amir Johnson (11 punti, 11 rimbalzi e 2 stoppate).
I Raptors mantengono il primo posto nell'Atlantic Division e il quarto assoluto nella Eastern Conference.

Coppa Davis: eliminato il Canada senza Raonic

Niente da fare per il Canada in Coppa Davis.
La squadra nordamericana, priva del suo top-player, Milos Raonic, è stata sconfitta a Tokyo dal Giappone in un match valido per gli ottavi di finale del Gruppo Mondiale di Coppa Davis. Decisivo l'abbandono di Frank Dancevic, autore dell'unico punto canadese, nella prima giornata, a causa di alcuni problemi allo stomaco.
I risultati: 
Kei Nishikori-Peter Polansky              6-4, 6-4, 6-4 
Frank Dancevic-Go Soeda                   6-4, 7-6, 6-1 
Kei Nishikori/Yasutaka Uchiyama-
Frank Dancevic/Daniel Nestor              6-3, 7-6, 4-6, 6-4 
Kei Nishikori-Frank Dancevic              6-2, 1-0 abbandono 
Go Soeda-Peter Polansky                   6-1, 6-4

domenica 2 febbraio 2014

NBA: Toronto Raptors ko a Portland

Niente da fare per i Toronto Raptors, sconfitti dai Portland Trail Blazers con il punteggio di 106-103, malgrado una bella rimonta nella seconda parte di gara. La città dell'Oregon resta così tabù per i Raptors, che non vi trovano un successo dal 2006: da allora sono arrivate 7 sconfitte.
Mattatore per i canadesi è stato comunque il 'solito' DeMar DeRozan, autore di 36 punti (di cui 30 nel secondo tempo), 12 assist, 4 rimbalzi e una stoppata. Sempre per i 'dinos' Kyle Lowry ha infilato 23 punti, mentr eP.Patterson ha raccolto 9 rimbalzi.

Carly Rae Jepsen plagio, dovrà pagare 800mila dollari

Una manna dal cielo: sono gli 804.156 dollari ottenuti dalla cantante statunitense Ally Burnett (nota soprattutto per alcune sue partecipazioni a "Jersey Shore") dall'etichetta BMI per quello che il giudice ha ritenuto essere stato un caso di plagio della sua canzone "Ah, It's a Love Song" da parte di Carly Rae Jepsen e Owl City.
Alla Burnett sono andati così parte degli introiti ottenuti dal brano "Good Time", che la Jepsen ha pubblicato nel 2012.
Qui sotto potrete ascoltare i due brani, giusto per farvi un'idea, più un terzo video in cui le canzoni sono sovrapposte. La somiglianza c'è, senza dubbio, se poi basti per considerarla plagio, non ho personalmente la competenza per giudicarlo:

NHL: Leafs vincenti con i Sens, ma scoppia la polemica

Non c'è storia, almeno per quanto riguarda quella recente. La Battle of Ontario prende ancora un a volta la strada dei Toronto Maple Leafs, impostisi per 6-3 sugli Ottawa Senators, che pure a metà gara conducevano per 2-0.
Autentico mattatore della serata Phil Kessel, autore di tre reti e un assist mentre, dall'altra parte, a sorpresa, è stato il 'duro' Chris Neil a realizzare una doppietta e un assist. Ma non è bastato, anche se il 'muro' dei tifosi dei Senators è stato letteralmente preso d'assalto dalle proteste per una 'hit' non sanzionata da parte di Nazem Kadri nei confronti di Cody Ceci che avrebbe dato origine alla rete del pareggio, probabilmente decisiva nelle sorti dell'incontro. Oltre a tutta una serie di decisioni degli arbitri 'pro-Leafs'. Arbitri sì o no, quello dei Leafs è ormai l'incubo ricorrente di Ottawa, che contro gli arcirivali ormai non sa più vincere.

sabato 1 febbraio 2014

Conrad Black privato dell'Order of Canada

Conrad Black, condannato per frode negli Stati Uniti, dove sta scontando una pena detentiva, è stato privato dell'Order of Canada con effetto immediato. A Black verrà anche tolta la sua posizione onoraria al Privy Council of Canada.
Il noto giornalista e storico, nato nel 1944 a Montréal, aveva ricevuto quella che è la più alta onorificenza canadese nel 1990.
Solo altre cinque persone, Alan Eagleson, David Ahenakew, T. Sher Singh, Stephen Jr. e Garth Drabinsky Fonyo, sono state private dell'Order of Canada.
Black ha già trascorso in un carcere della Florida 37 dei 42 mesi di pena comminatigli, ed è ritornato in Canada nel maggio del 2012.

Marchionne aprirà il Canadian International AutoShow

Sergio Marchionne aprirà ufficialmente il Canadian International AutoShow 2014, giunto alla sua 40.a edizione.
La manifestazione comincerà il prossimo 13 febbraio proprio con un discorso del CEO della Chrysler.
Il Salone di Toronto non è molto noto in Europa, ma in ambito locale è probabilmente il più importante del Canada e anche in ambito americano si sta costruendo un nome importante.
I numeri dell'evento canadese non sono al livello di quelli di Detroit o New York, ma comunque è stato in grado di attrarre fino a 300mila visitatori e un migliaio di giornalisti da tutto il mondo.
La cerimonia di apertura si terrà al Metro Toronto Convention Center il 13 febbraio, mentre il salone prenderà il via il giorno dopo e continuerà fino al 23 dello stesso mese.

Obesità, fruttosio o glucosio pari sono

Uno studio del St. Michael's Hospital di Toronto, ha dimostrato che non vi è alcun vantaggio nel sostituire il fruttosio, zucchero comunemente incolpato per l'obesità, con il glucosio, negli alimenti preparati industrialmente. I risultati, pubblicati sulla rivista Current Opinion in Lipidology, dimostrano che quando le dimensioni delle porzioni e delle calorie sono le stesse, il fruttosio non provoca più danni del glucosio alla salute. (cit. ANSA)

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Prostitute baby a Ottawa, traffico gestito da ragazza 15enne

Ragazze teenager che gestivano un giro di prostituzione minorile. E' questa la vicenda che ha sconcertato Ottawa.
Protagonista una 17enne accusata di picchiare, drogare e minacciare altre ragazzine per forzarle a vendere il proprio corpo. La giovane è stata riconosciuta colpevole di 27 capi di imputazione, fra cui traffico di esseri umani, violenza sessuale, pornografia infantile e adescamento di bambini.
Quando è stata arrestata, nel giugno 2012, aveva appena 15 anni. Insieme a lei era finita in manette un'altra ragazza, al tempo 16enne, su cui il giudice Diane Lahaie deve ancora pronunciarsi. Secondo l'emittente canadese CBC, l'imputata comparsa oggi in tribunale rischia fino a tre anni di carcere.
Durante il processo tre ragazze, al tempo fra i 13 e i 17 anni, hanno raccontato come venissero forzate ad andare dai clienti e a riscuotere denaro per le loro prestazioni.

NHL: Winnipeg Jets vincenti grazie a Devin Setoguchi

Doppietta più 'game winning goal'. Questo il referto serale di Devin Setoguchi, che ha trascinato i Winnipeg Jets alla vittoria nel derby contro i Vancouver Canucks. 4-3 il risultato finale dell'MTS Centre, un successo che tiene vive le non eccelse speranze della squadra del Manitoba di centrare i playoff.
Avanti di due gol con Zach Bogosian e, appunto, Setoguchi, i Jets venivano ripresi dalla rete di Alexander Edler in power-play e di Ryan Kesler. Michael Frolik riportava avanti Winnipeg, ma Jason Garrison, a metà del terzo periodo, rimetteva il risultato sui binari della parità. A meno di tre minuti dal termine il bis di Setoguchi decideva la partita. (foto Winnipeg Sun)

Toronto Raptors vincenti, Denver espugnata

Toronto Raptors ancora vincenti. Un sogno, per chi ha seguito le vicende dei 'dinos' in questi anni. Terza vittoria di fila, primi nell'Atlantic Division, terzi nella Eastern Conference dopo 46 partite giocate, quindi a giro di boa della stagione già avvenuto. In vista la possibilità non solo di accedere ai playoff, ma di farlo nella parte alta del tabellone, e quindi con buone possibilità di ottenere un avversario che consenta la speranza di passare alle semifinali di Conference.
E ancora un successo, arrivato stanotte, in casa dei Denver Nuggets, con il punteggio di 100-90, ottenuto grazie ai 9 punti di DeMar DeRozan, ai 18 di Terrence Ross e ai 13 di Jonas Valanciunas e Kyle Lowry. Un risultato che pone fine a una decade di ko consecutivi nella Mile High City (nove sconfitte dal 2003). Sempre per i canadesi, da segnalare i 9 rimbalzi di Amir Johnson e i 9 assist di John Salmons. (foto sito ufficiale Toronto Raptors)