mercoledì 8 febbraio 2017

Somali entrano in Canada, respinti per un cavillo

Un piccolo gruppo di somali, circa una ventina, hanno sfidato il gelo invernale per poter fare ingresso in Canada.
Il tentativo di entrare clandestinamente nel 'Paese a Nord del Confine' nasce dal bando operato da Donald Trump nei confronti delle nazioni dove regnano regimi collegati al terrorismo islamico e dove è più difficile il controllo dei cosiddetti 'rifugiati', e dalla contemporanea 'chiamata' del primo ministro canadese Justin Trudeau verso coloro che vogliano migrare verso l'estero.
Dopo cinque ore di marcia nella neve a 20 gradi sotto zero, il gruppo di africani ha attraversato il confine con la provincia del Manitoba e, credendosi al sicuro, hanno chiamato la polizia federale. Un errore che potrebbe costare a loro caro: un accordo tra Stati Uniti e Canada vieta a quest'ultimo di accogliere richiedenti asilo se prima siano passati dall'America. Un cavillo che potrebbe risultare loro fatale.