martedì 27 marzo 2018

Spionaggio, il Canada si accoda ed espelle quattro diplomatici russi

Lo scandalo legato al mondo dello spionaggio che vede la Russia sul banco degli imputati non ha risparmiato nemmeno il Canada, che ha seguito l'esempio degli Stati Uniti espellendo a sua volta quattro diplomatici russi. L'accusa, nei loro confronti, è di spionaggio, arrivata dopo una consultazione con gli alleati, in particolar modo Stati Uniti e Gran Bretagna, a testimonianza di un'azione priva di reali basi su cui sostenere le motivazioni dell'espulsione.
L'ambasciata russa a Ottawa ha definito l'atto "altamente deplorevole e oltraggioso", aggiungendo l'aggettivo di 'obediency' (libera traduzione, 'servilismo') nei confronti del Canada. In un comunicato stampa il governo russo sottolinea come "quest'azione basata su pretesti falsi e pretenziosi getta un'altra ombra sulle relazioni russo-americane e incontrerà certamente un'eguale risposta.