lunedì 8 luglio 2013

NHL: Ottawa e Toronto, mercato di alto livello

Canada sugli scudi per quanto riguarda il mercato NHL, e soprattutto relativamente alle due squadre dell'Ontario, che stanno dimostrando di voler fare sul serio, almeno a giudicare dai primi 'free-agents' messi sotto contratto.
Per quanto riguarda gli Ottawa Senators, ha fatto tanto rumore l'addio del grande capitano Daniel Alfredsson, che ha firmato un contratto annuale con i Detroit Red Wings. E tutto sul finire della settimana scorsa, oltre che in contemporanea con uno dei migliori colpi di mercato degli ultimi anni per quanto riguarda i rossoneri della Capitale, ovvero l'arrivo, dagli Anaheim Ducks, di Bobby Ryan. Un altro nuovo 'senatore', direttamente dai 'cugini' di Toronto, è Clarke MacArthur. Il 'generale' ha firmato un biennale, e dovrebbe andare a coprire il ruolo di ala sinistra nella seconda linea, a fianco di Kyle Turris e, forse (a meno di altri colpi di mercato) Mika Zibanejad. La prima linea sarà invece di livello assoluto, con l'altro nuovo arrivo Ryan che verrà schierato con Jason Spezza, centro e neocapitano dei Sens, e Milan Michalek. Infine un ritorno in difesa, con l'arrivo di Joe Corvo dai Carolina Hurricanes: Corvo aveva già giocato con i Sens dal 2006 al 2008
Relativamente ai Toronto Maple Leafs, ha tenuto banco la polemica che ha portato lontano dall'ACC sia MacArthur, ma soprattutto Mikhail Grabovski, alle prese con una lunga diatriba aperta anche sui giornali con il coach Randy Carlyle, alla cui base c'è lo scarso utilizzo del seconda linea sotto la nuova gestione tecnica. Il russo verrà sostituito come centro della terza linea da un fresco vincitore di Stanley Cup, David Bolland, proveniente dai Chicago Blackhawks, anche se il vero 'colpo grosso' è stato quello di mettere sotto contratto, dai New Jersey Devils, un'ala del calibro di David Clarkson, che finirà direttamente in seconda linea. Un giocatore, Clarkson, che rientra perfettamente nei canoni 'etici' del 'giocatore perfetto da Leafs', ovvero un ottimo realizzatore, ma soprattutto un 'fighter' senza paura. Il tutto, pochi giorni dopo l'arrivo, dai Los Angeles Kings, del portiere Jonathan Bernier: per lui, che in Caifornia era 'backup' di Jonathan Quick, contratto biennale.