E' canadese la prima scelta dell'NHL Entry Draft 2013. Al Prudential Center, casa dei New Jersey Devils, i Colorado Avalanche, che detenevano i diritti della prima 'chiamata', hanno puntato sul centro Nathan MacKinnon, 17.enne che con il grande Sidney Crosby ha già almeno tre cose in comune: il luogo di nascita (Cole Harbour, in Nova Scotia), l'essere stato draftato come numero 1, e arrivare direttamente dalla Quebec Major Junior Hockey League, proprio come Sid the Kid (anzi, MacKinnon è il primo giocatore che viene draftato dalla QMJHL proprio da quel lontano 2005).
E' così svanito il sogno di Seth Jones, difensore, figlio dell'ottimo giocatore di NBA, Popeye Jones: nativo del Texas, grande tifoso proprio degli Avalanche, Jones fino a pochi giorni fa era in testa alle classifiche delle varie 'predictions', ponendo una seria candidatura a diventare il primo giocatore di colore nella storia dell'NHL a essere draftato come prima scelta assoluta. Invece, prima di sentire annunciare il proprio nome, Jones ha dovuto aspettare fino alla quarta chiamata, quella dei Nashville Predators. Prima di lui, infatti, si erano già accomodati il centro finlandese Aleksander Barkov (il migliore nel ranking dei giocatori europei draftabili) ai Florida Panthers, e l'altro centro Jonathan Drouin, da Sainte-Agathe-des-Monts, località del Quebec, che invece è stato scelto dai Tampa Bay Lightning.
Come numero 5 è stato scelto uno svedese, Elias Lindholm, centro, 'chiamato' dai Carolina Hurricanes, mentre al numero 6 è arrivata la prima scelta di una franchigia canadese, i Calgary Flames, che hanno puntato sul centro Sean Monahan (da Brampton). Subito dopo, al numero 7, un altro difensore ma, soprattutto, un altro giocatore di colore (due quindi scelti fra i primi sette): si tratta di Darnell Nurse, nato a Hamilton e terminato agli Edmonton Oilers e anche lui 'parente d'arte', visto che è nipote del grande quarterback dei Philadelphia Eagles, Donovan McNabb.