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venerdì 12 agosto 2016

Rio 2016: la Oleksiak entra nella storia

Penny Oleksiak entra nella storia, conquistando la sua quarta medaglia a questi Giochi Olimpici di Rio de Janeiro e la prima d'oro per il medaglia.
Dopo aver portato a casa il bronzo conquistato nella staffetta 4x100 stile libero, l'argento nei 100 metri farfalla e il bronzo nella 4x200 stile libero, la giovanissima nuotatrice di Toronto (ha appena 16 anni, classe 2000) ha vinto la medaglia d'oro chiudendo i 100 stile libero alla pari con la statunitense Simone Manuel. Entrambe infatti facevano toccare il tempo di 52"70, che migliora ulteriormente il primato dei Giochi stabilito dall'australiana Cate Campbell, grande favorita della vigilia che, dopo avere abbassato per due volte di fila il record olimpico, è crollata sul più bello ed è rimasta addirittura fuori dal podio. Terzo posto e medaglia di bronzo per la svedese Sarah Sjöström.

lunedì 8 agosto 2016

Rio 2016: Oleksiak d'argento, tuffi amari

Seconda medaglia per il Canada, che alle Olimpiadi di Rio de Janeiro trova in Penelope 'Penny' Oleksiak la propria alfiera: dopo il bronzo conquistato nella staffetta 4x100 stile libero, la giovanissima nuotatrice di Toronto (ha appena 16 anni, classe 2000) ha ottenuto la medaglia d'argento nei 100 metri farfalla vinti dalla svedese Sarah Sjöström.
La Oleksiak ha fatto la differenza negli ultimi 50 metri, lasciandosi alle spalle l'americana Dana Vollmer e facendo segnare il tempo di 56"45, record nazionale canadese ma soprattutto nuovo record del mondo juniores, mentre anche il tempo della vincitrice svedese vale il nuovo recordo del mondo assoluto, 55"44.
Dalla grande soddisfazione alla grande delusione, arrivata nei tuffi sincronizzati, la gara che ha regalato a Tania Cagnotto e Francesca Dallapé la medaglia d'argento, ma che invece ha portato solo quella di legno alle canadesi Jennifer Abel e Pamela Ware, terze per quasi tutta la serie di salti, e penalizzate soltanto dall'ultimo tentativo, in cui la voglia di strafare le ha condannate al quarto posto finale, superate dalla coppia australiana.